Openboat ha scritto:Dai piedi Volvo DPS deduco che i motori saranno dei D3/200 cv oppure sono dei 220 ?
Cmq durante il giorno con condimeteo normali quel gommone sfreccia almeno a 27 kts di crociera anche se armato,quindi portera' una media di 20 kts nell'arco delle 24H.Il conto e' presto fatto: 15 ore di planata x 27 = 405 NM....9h in dislocamento x 7kts = 63 Nm + 405Nm = 468 Nm :24 = 19,5 kts ==> 20 kts
20kts e' la media che il gommone dovrebbe tenere nell'arco delle 24 ore (condimeteo normali).
Ora facendo un calcolo approssimativo (non conosco i consumi dei D3 da 200/220 cv su un tal gommone e tantomeno conosciamo ne' il suo dislocamente ne' la tipologia di eliche.Andiamo un po' a spannelle e diciamo che in planata con gommone armato consuma 50 lit/h e in dislocamento a 7 kts consumi 10 lit/h si avra' :
50 lit x 15h = 750 lit + 10 lit x 9 = 90 lit ==> totale litri 840 percorrendo ben 468 miglia.Per percorrere 1250 NM facendo la prop. saltano fuori che occorrono ben 2.243 litri...a quest'ultimi bisogna aggiungere il 30% che sono 673 litri ! Quindi il gasolio da imbarcare per stare in sicurezza e' almeno di lit 2.916 ==> 3.000 lit insomma....
Il precedente calcolo l'ho fatto mnemonicamente a spannelle,questo invece e' piu' che reale! Se loro imbarcano solo 2500 litri rischiano..e non poco !

Il comandante non si è mai sbilanciato più di tanto sui numeri esatti che sono in gioco. Sono 2 anni che lavora a questo progetto che ha più volte migliorato in corso d'opera. Ad esempio fin dall'inizio aveva immaginato una coppia di fuoribordo a benzina anche per avere maggiori spazi sotto coperta per stivare il carburante.
La minore pericolosità del gasolio ed il minore consumo dei diesel di circa il 15% rispetto ai benzina lo hanno convinto ad impiegare gli entrofuoribordo dei quali non conosco la sigla esatta ma sono dichiarati da 200hp.
Lui ha calcolato 5.800 miglia totali e un ipotetico consumo complessivo di 12-13.000 litri. Da questi dati abbiamo intuito che il consumo medio sarà di 2 litri/miglio.
Il calcolo che tu hai fatto è veritiero e presumo che l'abbia fatto anche lui. Quindi il pieno per compiere il balzo più lungo di 1.250 miglia comporterà un pieno di 3.000 litri (la mia proiezione di 2.500 l'ho fatta io personalmente a spanne mettendo insieme vari ragionamenti).
Per quanto riguarda l'andatura della velocità in planata, questa dovrà tenere conto del carico il quale nel primo terzo di percorso è davvero notevole (quanto pesano 3000/2000 litri di gasolio?) ed è previsto un cambio delle eliche quando il peso del carburante sarà dimezzato.
Sergio dispone di strumenti che calcolano i consumi reali immediati. Il massimo risparmio di carburante è prioritario rispetto all'andatura che lui indica mediamente in circa 20 nodi fermo restando l'andatura in planata nelle ore diurne e in dislocamento in quelle notturne.
Personalmente ciò che più mi preoccupa sono le condizioni del mare. Quando sei la in mezzo devi ballare continuamente giorno e notte. Come si affronta un mare mosso oceanico durante la notte? Non conviene mettersi alla cappa filando in mare un paio di ancore galleggianti in attesa del giorno? Quanto si scarroccia fuori rotta e quanto tempo e gasolio occorrono per riallinearsi alla rotta?
Gli avevo parlato dell'opportunità di montare dei palloni autogonfiabili per rendere il mezzo autoraddrizzante in caso di ribaltamento ma lui non li ha ritenuti indispensabili.
Ammetto di essere un po' in apprensione... ma questo fa parte del gioco.
A bordo del JABAR sono felice.