Misurare con precisione quasi perfetta una distanza su una carta nautica proiezione "Mercatore"!!Non importa la scala,ma quale metodologia adottate???? Aspetto le vs risposte,senza barare e senza andare a consultare nulla,tanto qui non si fanno esami!!!
Ammetto la mia ignoranza non so cosa sia la "mercatore" ma io prendo solitamente la distanza con il compasso e poi confronto l'apertura dello stesso sulla scala laterale.
sbaglio?
Oramai col gps la carta si usa troppo poco... ricordo però che le misurazioni sulle tavole di mercatore hanno tolleranze accettabili per distanze inferiori al grado (o ancora meno) di latitudine, dato che è una proiezione e ovviamente ripropone una "immagine" non fedele della sfera terrestre.
Poi son passati 10 anni dalla patente nautica... ohi ohi ohi... se mi sentisse Sebastiaaaano.... !!!!!!!!!!
Calma,calma senza fretta!!!
Ah dimenticavo...e' inutile che andiate sui motori di ricerca,non troverete il sistema che da' la distanza piu' precisa possibile!
Per chi non sa' cose' la "Mercatore", ricordo a tutti che e' la carta piu' comune adoperata dalla nautica da diporto!
Anch'io con il compasso misuro la distanza tra i due punti e la confronto sulla scala laterale rigorosamente alla stessa latitudine dei punti in misurazione. Fortunatamente ci sono i GPS.
Ciao.
chris ha scritto:Ammetto la mia ignoranza non so cosa sia la "mercatore" ma io prendo solitamente la distanza con il compasso e poi confronto l'apertura dello stesso sulla scala laterale.
sbaglio?
No, non sbagli, comunque ho avuto modo di dire chi era Mercatore, cerca con la funzione CERCA, e vedrai.
L'importante è prendere l'ampiezza alla stessa altezza della misurazione da fare, cioè piu vicon possibile al parallelo in cui si trova la distanza da misurare
agl ha scritto:Anch'io con il compasso misuro la distanza tra i due punti e la confronto sulla scala laterale rigorosamente alla stessa latitudine dei punti in misurazione. Fortunatamente ci sono i GPS.
Ciao.
Il GPS non c'e'....hai dato una definizione un po' grossolana,ma...non e' ancora quella giusta!.....
Ricordo a tutti che un simile metodo e' quasi insignificante per i tragitti che facciamo,ma in una traversata di un migliaio di miglia potremmo sbagliare anche di 100 NM....se non saremo alquanto precisi....
Andiamo avanti...
Nico ha scritto:Dopo avere tracciato una rotta, io ho sempre utilizzato un bel compasso ed i paralleli per prendere la distanza. 1 miglio = 1 primo di grado.
Esatto, è il metodo classico e la misura sul parallaelo piu indicato..
RiccardoLT ha scritto:Ma stai forse parlando di ortodromia e lossodromia?
No,no, sulle ns carte le rotte sono tutte lossodromie,che coincidono(non e' vero!!) con le ortodromie....il delta e' veramente trascurabile...ma vai tranquillo non c'entrano le tipologie di rotte!!