Purtroppo la navigazione di altura, è soggetta a fattori imprevedibili, a parte il discorso classico di scarroccio e corrente contraria, può essere che uno parta per una direzione e poi decidere di cambiare destinazione durante la navigazione, puo darsi perchè incontra un mare da una direzione non comoda ed si decide di spostari di rotta e puntare ad una destinazione,una volta arrivati, il distributore è pieno e magari si decide di andare da un'altra parte, come si fa a stabilire quanto si è consumato e si ha l'autonomia per raggiungere un'altro posto? La cosa piu comoda, è il lt.ora.
A dire il vero, io non conosco nessuno che usi l'altro metodo

@Nico

Qualsiasi parte immersa(opera viva), a prescindere dalla velocità di spostamento, subisce effetto deriva...da lì il calcolo dell'angolo di deriva.
Qualsiasi parte emersa(opera morta), a prescindere dalla velocità di spostamento, subisce effetto scarroccio...da lì il calcolo dell'angolo di scarroccio.

(se vuoi si può aprire un topic e posso spiegare come si calcono le eventuali direzioni/forze in navigazione stimata senza l'ausilio dell'elettronica di bordo)

Simbor ha scritto: ecco....appunto.....




Allora applicami i consumi lt/h dei fuoristrada in maniera impeccabile....

Ogni tanto mi sembra di parlare con uno che non vuole sentire.
Se non erro anche Openboat ha riportato che di mezzi 4x4 da lavoro, e ne conosce un po' più di noi due in merito, hanno riportato i consumi espressi in Lt/ora.
Cosa più devo aggiungere? Nulla!

Airon ha scritto:@Nico

Qualsiasi parte immersa(opera viva), a prescindere dalla velocità di spostamento, subisce effetto deriva...da lì il calcolo dell'angolo di deriva.
Qualsiasi parte emersa(opera morta), a prescindere dalla velocità di spostamento, subisce effetto scarroccio...da lì il calcolo dell'angolo di scarroccio.

(se vuoi si può aprire un topic e posso spiegare come si calcono le eventuali direzioni/forze durante la navigazione senza l'ausilio dell'elettronica di bordo)

Presumo che tutti noi patentati conosciamo il calcolo per ricavare scarroccio e deriva.
Ma se ti fa piacere puoi aprire un post, magari anche con qualche applicazione pratica non solo applicata alle rotte tradizionali fatte su cartografia del Mercatore, ma anche applicata alle rotte lossodromiche e ortodromiche per le navigazioni di altura.

ps:
Ho aggiunto "Ortodromiche"

Nico ha scritto:
Presumo che tutti noi patentati conosciamo il calcolo per ricavare scarroccio e deriva.

Non ho detto come calcolarla ma...come rilevarla - in navigazione stimata senza l'ausilio di rilevamenti costieri e senza l'ausilio dell'elettronica.E' diverso

Airon ha scritto: Non ho detto come calcolarla ma...come rilevarla - in navigazione stimata senza l'ausilio di rilevamenti e senza l'ausilio dell'elettronica.
E' diverso

Lasciamo da parte l'elettronica.
Calcolare i valori senza punti di rilevamento?

Nico ha scritto:

Simbor ha scritto: ecco....appunto.....

Allora applicami i consumi lt/h dei fuoristrada in maniera impeccabile....

Ogni tanto mi sembra di parlare con uno che non vuole sentire.
Se non erro anche Openboat ha riportato che di mezzi 4x4 da lavoro, e ne conosce un po' più di noi due in merito, hanno riportato i consumi espressi in Lt/ora.
Cosa più devo aggiungere? Nulla!

Lo sai che dall'orecchio dx ci sento poco.....e non è assolutamente un fattore politico (tutt'altro)
Diciamo che sono "sordo" quando qualcuno fa di tutto per svicolare dalle domande

L'ho scritto pure io prima:

Simbor ha scritto: ripeto: non ha senso parlare di lt/h su un auto.....
(per tutti gli altri veicoli, specialmente da lavoro, OK....ed è corretto, come anche per gli aeromobili)

Conosco benissimo sia il motivo, che il modo di conteggio, delle ore di un motore da lavoro....e, di conseguenza, il fatto che i consumi vengono dati in lt/h
Ora, il semplice fatto che una (o più case automobilistiche), in passato, abbiano divulgato questo dato, non vuol dire che esso sia significativo, infatti non trovo un'applicazione (o semplicemente anche una prova di verifica) a cui poterlo applicare....

io sono daccordo con quanto detto da Airon, ma al lato pratico, per un normale diportista che fa' forse 15 mg alla volta, il discorso deriva scarroccio non lo si prende in considerazione, sarebbe irrilevante ai fini del calcolo dell'autonomia.
in ogni caso, usare il litro/miglia, non e' poi cosi' sbagliato, visto che e' un dato che viene fornito dalle nuove strumentazioni dei motori.

Isla ha scritto:in ogni caso, usare il litro/miglia, non e' poi cosi' sbagliato, visto che e' un dato che viene fornito dalle nuove strumentazioni dei motori.

... l'EVC di Volvo mi da i litri/ora.... tu di quali parli?

Airon ha scritto: ... l'EVC di Volvo mi da i litri/ora.... tu di quali parli?

Da anche litri miglio Airon.

Non lo sapevo...io l'ho trovato settato in lt/h.

Airon ha scritto:Non lo sapevo...io l'ho trovato settato in lt/h.

Per avere la funzione Litri Miglio devi interfacciare l'EVC con il Gps o con un sensore di velocità. Se vuoi risparmiare e non comprare interfaccie costose, ti posso dire che a regime di 3200giri/min sei intorno ai 1,5 Lt/NM

Nico ha scritto: ... ti posso dire che a regime di 3200giri/min sei intorno ai 1,5 Lt/NM

Non so se la cifra che mi hai dato corrisponda a quanto già scrissi allora qui (trasferimento Zaffiro da Roma a Vulcano), come chiosa finale sui consumi:
forum/viewtopic.php?f=14&t=2925&st=0&sk=t&sd=a

Vi do due numeri: miglia percorse circa 220
partito con pieno di carburante di 570 litri me ne sono rimasti nel serbatoio 38 !!
pertanto ho consumato 532 litri....alle(non indifferenti) velocita' che poco sopra vi ho attestato (lascio ai piu' bravi di me l'eventuale calcolo riferito al consumo litri/miglio )

Con questi numeri saresti intorno ai 1,2 Litri Miglio. (a motore)
Che regime di giri tenevi? 2700 giri Min? se si i conti tornano.

Se ben ricordo, tutta la traversata l'ho fatta intorno ai 2750/2800 giri intorno ai 28/28.5 kts di crociera.