La guardo dal basso (è il mio destino, quasi guardo così anche i puffi)

esploriamo la carena ed tutto perfetto, saliamo e la prima sorpresa (anche se i miei conoscevano già, ecco perché sogghignavano, la barca) plancetta dipoppa e pozzetto completamente incartati perchè anche se quest'anno non andava in acqua il proprietario li ha rifatti in vero teak e ad opera d'arte
Cuscinerie esterne ok così come tutta la coperta ed il tendalino rifatto, passo in cabina e le cose continuano in positivo, la volevo 3 cabine e le ha, speravo avesse l'aria condizionata almeno in dinette e invece ha l'impianto originale Fiart in tutti gli ambienti con comandi indipendenti
Per ultimo (nonostante le 530 ore) apriamo la sala macchine sperando in cuor mio che l'emozione continuasse, ebbene troviamo sentine linde, sala asciutta e ben tenuta con dentro due giovani scandinavi da 300 (285) cv entrambi di bell'aspetto e in ottima forma, insieme a loro ho trovato un certo Mase da (non vorrei sbagliare) da 9 kw che nonostane la mole sembra un bambino e dulcis in fundo installato sulla paratia di dritta un compressore silenziato con annesso impianto per l'aria compressa.
Giro, rigiro, la ricontrolliamo, passa un ora ma difetti niente, parliamo con chi la cura e confermano l'assenza di problemi e la maniacalità del (gran) signore che la possiede.
Basta ho deciso se deve essere un Fiart 40 deve essere questo
Sabato mattina il vecchio proprietario mi incontra in cantiere per prendersi alcuni suoi effetti personali e poi.....
Kraken sa perchè è stato a bordo
