strana questa differenza, un piede è un piede, come mai questa differenza ? tra piede internazionale e piede americano la differenza è nell'ordine dei nanometri quindi sono quasi identici, 47 piedi europei ed americani dovrebbero essere allo stato dei fatti praticmente la stessa lunghezza
parlo ovviamente in teoria, nella pratica mi fido di cio che dici
comunque vediamo, per essere precisi un piede internazionale sono 30,48cm
quindi 47-52 piedi sono esattamente... 14,32-15,84 metri
Per quello che mi è stato spiegato: in america ed in asia l'imbarcazione viene misurata alla linea di galleggiamento e vengono riportati a libretto quei piedi, in europa invece viene misurato il fuori tutto....questo mi è sempre stato detto, ma forse se c'è qualcuno con un gran banks,per esempio lo può confermare o smentire...io mi sono sempre fidato di quanto mi hanno detto.
In Europa ma sopratutto in italia le misure delle barche sono molto influenzate dal redditometro in auge al momento della vendita....
Ad esempio, al salone una barca X conviene descriverla come 45 piedi, magari misurando la plancetta, il pulpito di pra ecc, tutte appendici non strutturali....
Ma ai fini fiscali va visurato solo lo scafo, la parte strutturale della barca, non gli orpelli, quindi la misura scritta a libretto sarà molto ridotta rispetto al vero ingommbro della barca......
Un noto cantiere da la passibilità di stazzare come natante una barca semplicemente facendola stazzare dalla paratia anticollisione di prua, quellla tra la camera ed il vano catena ancora, praticamente una bartca senza prua, che tecnicamente puo navigare ma brutta da morire.
Poi vengono montati il puntale di prua, la plancetta poppiera ed il risultato è una barca di 11 metri stazzzata natante a 9.99.
Un mio amic o diceva che gli americani usano misurare le barche dalla prua, dall'interno nel punto in cui si riesce ad infilare un pugno, fino allo specchio di poppa.....
Ma in europa è ben diverso......
Un piede è un piede, ma tutto è interpretabile, in questo noi italiani siamo maestri......abbiamo fatto di necessita virtù.
Non fidarti mai delle dimensioni dichiarate, vai e visita la barca in oggetto mettendoti l'anima in pace che la ricerca sarà lunga, faticosa, snervante, che avrai a che fare con gente strana, con persone che non vogliono vendere realmente la barca ma non lo sanno....
Io appoggio il suggerimento di Marcoevo e ti suggerisco di dare un occhio alle offerte in Olanda......
In quel paese hanno una lunga tradiuzione marina, hanno un rapporto fantastico con l'acqua, e costruiscono ottime barche dislocanti in acciaio e VTR.....
ecco, sul materiale, se intendi navigare per il mondo meglio l'acciaio su tuti i mteriali
uno che sa saldare se dvi fare una riparazione lo trovi anche nella piu sperduta isoletta imboscata (ma anche senza andare chissà dove gia alle canarie potresti trovare qualche difficoltà, e pariamo di isole vicine la cui economia si basa su turismo e pesca), per gli altri materiali serono competenz tecniche maggiori
nella descrizione del nordhavn... 42 credo (comunque il modello superiore al 40) lo citano come evoluzione del 40 e parlano, per esaltare la robustezza del 40 stesso, di 26000 miglia percorse in giro per il mondo senza manutenzione straordinaria
ovviamente non senza scalo ma professionalmente impostando un programma di crocere é fattibile anche economicamente, studiandola bene
facendo un rapido calcolo sul 40 per il costo carburante vediamo... 8 nodi a 16 litri ora vorrebbe dire 3250 ore di navigazione e 52000 litri di gasolio che al prezzo di vendita italiano fanno 83200 euro
costoso ma non impossibile, andrebbe studiato bene nel caso venisse in mente di fare una pazzia simile :-)
ma anche senza fare il giro del mondo come detto basta andare alle canarie (o ancora piu vicino sulla costa nordafricana) per trovare difficolta
Buongiorno,
ho visto le barche in questione....belle ma adesso ho un dubbio.
13.60X4.30 scafo in vetroresina oppure
15.05X4.20 scafo in mogano lamellare incrociato su 3 strati.
il primo prezzo di mercato vero il secondo prezzo molto accattivante.
Tutte e due le barche sono tenute ottimamente, una è un privato, l'altra un cantiere.
Cosa ne pensate, pro e contro dei vari scafi...grazie
Ghibli
Il legno è molto fascinoso ma è costoso da mantenere, va ancora bene se lo lasci sempre in acqua, se lo tiri in secca per mesi tende a marcire.......
Poi ci sono diversi tipèi di costruzioni, il triplo lamellare incrociato è il migliore tutavia va fatta fare una perizia con i controbip per verificare bene lo stato del legno in ogni punto della barca anche il piu remoto angolo.
Il triplo lamellare incrociato è una sorta di materiale composito di prima generazione, si tratta di striscioline incrociate a 45° incolate con colla rossa....
Si può anche ripristinare ma andrebbe messa la barca in cantiere in una invasatura ben fatta, fatta asciugare, successivamente riscaldato l'ambiente, con un phon da carrozziere si passa sul legno e immediatamente si da l'epossidica liquida non caricata che trovando le fibre aperte e dilatate le riempie e stagna...
La VTR, è piu facile da gestire e piu semplice trovare le competenze per farlo.....
come detto il precedenza, a livello manutentivo l'ideale sarebbe trovare una navetta in acciao
meno elegante ma molto resistente, richiede poca manutenzione se non un ripristino della verniciatura ogni tanto e una persona che sa saldare per le eventuali riparazioni la trovi ovunque