la croazia non e membro europeo ....

secondo me,,ti porti il gommone,,vedi se devi fare la patente,,come dicevo sopra,,e se puoi lo usi se no.....

Quanto ho postato è una baggianata.
Scrivevo Croazia, pensavo Slovenia.

Dev'essere il caldo che fa brutti effetti.
Bravo Magellano che, unico, hai rilevato l'enorme svarione!

Costernato.

OT.
Lo scorso anno, col cane diciottenne della mia ragazza siamo andati a S.Vincenzo, qui in Italia, dove "Teoricamente Dovrebbe" esistere il "Buon Senso" e dove si può "Sperare" di poter parlare a "Almeno" con le autorità. . . così potrebbero pensare i miei lettori. . . MA, dopo aver festeggiato il compleanno del canino ( taglia piccola ) della mia ragazza, DICIOTTO ANNI, praticamente CIECO e SORDO, arriviamo sulla spiaggia col Fedele al guinzaglio, E, nemmeno il tempo ti mettere in terra il telo da spiaggia, arriva un baldanzoso vigilino ( nel senso di piccola taglia e giovane giovane ) e ci schiaffa una Multina da circa 300 ( TRECENTO ) euro. Ci dice che c'è una nuova direttiva, spiaggia chiusa a tutti gli animali, ergo multa.. Io, che avevo fatto il corso per un concorso da vigile, con molta calma faccio presente che NON c'è NESSUN cartello per oltre 5 km di spiaggia, che se vuole viene con noi e vede che dalla nostra macchina al mare NON CI SONO CARTELLI DI SORTA. Nemmeno lui batte ciglio, si RIFIUTA di uscire dalla spiaggia perche "NON DI SUA COMPETENZA", ribatto che se un poveraccio crepa a tre metri dalla sua area lo vede morire? Evidentemente si, perchè stacca il multino e, sospirando, ci ringrazia perchè a differenza della vecchina di prima non l'abbiamo aggredito, ci dice che siamo i quarti della mattina e riparte. IO faccio un filmato bellino bellino che attesta che la non presenza di cartelli, e ce ne andiamo.

Facciamo ricorso, e iniziano le cose belle. NON accolgono la nostra richiesta di farci andare da un giudice di pace a Firenze ( dove tutti abitiamo ), NON tengono di conto del video informativo, NON tengono di conto dei nostri testimoni. . . dopo 3 viaggi a spese nostre verso S.Vincenzo, dopo averlo preso nel codino, paghiamo e ce lo prendiamo nel. . . avete capito. . . La loro motivazione? i cartelli ci sono! Uno all'inizio ed uno alla fine della spiaggia, nelle UNICHE due entrate secondo loro.. una a km di distanza dall'altra, con la pineta che corre lungo il mare PIENA di macchine e di entrate anche palettate e cartellonate ( di altre clausole tipo non accendere fuochi ). Volete sapere come ha risolto anche questo problema il comune di S.Vincenzo? Quest'anno, parcheggio a pagamento su tutta la strada della pineta, ANCHE SE NON POSSONO FARLO, ANCHE DOPO LE CENTINAIA DI DENUNCE!!!!!! Perchè diciamocela tutta. . gli merita prendere un fottio di soldi dalla maggior parte che poi pagherrà a denti stretti? o credere che ci rimetteranno di spese legali a causa dei POCHISSIMI che faranno ricorso?

ORA, rientrando IN TOPIC. .
Secondo voi dovrei, DOPO aver già sentito uno della loro capitaneria di porto dirmi che mi aspettano processo, multa e calcio in c. dovrei, dicevo, rischiare nella buona fede dei croati??????????????????????????? Non solo mi fanno li il processo in direttissima ( e non è la prima volta che sento questa storia da turisti in Cr. ) mi tocca pagare E, SE voglio fare ricorso, pagarmi i viaggi per la Cr ogni volta..... sto al rischio? Aggiungo che, SE ho comprato un tenderino da 2,30 mt, e cerco di risparmiare sul campeggio, oqquanti soldi c'avrò in tasca?
Cmq, visto che la speranza è l'ultima a morire, e che secondo voi qualche possibilità ci sono, domani richamerò altre capitanerie di porto croate. Ci spero, veramente!

Anche perché, come ho detto scusandomi con te, i croati non devono sottostare in alcun modo alle leggi della UE.
Però, considerato che hai barca e potenza motore apparentemente consenti dalla loro legge, come ti hanno consigliato in molti, potresti andare con il tuo gommone e sentire loro cosa dicono.
Poi, una volta accertato tutto in loco, mica sei obbligato a mettere in acqua il mezzo.

Spero di non aver perso qualche passaggio,
se hai parlato con un ufficiale della Capitaneria di Porto nel luogo in cui intendi recarti e questi ti ha detto che occorre la patente per qualsivoglia motorizzazione, credo che tanto vale mettere in conto la cosa e andando in quel luogo vedere come fare a conseguire il titolo.
La ratio della norma mi pare evidente e vale la pena di plaudire, con un "coso" a motore per quanto piccolo e modesto si possono produrre notevoli danni e vale la pena per le autorità avere il minimo di cautela sottoponendo le persone ad una serie di test per verificarne per lo meno le cognizioni basilari delle regole della navigazione.
Poichè mi risulta che da quelle parti non faccia difetto un certo equilibrio intellettuale mi pare che l'esame (in forza di quanto considerato) consista appunto in una verifica piuttosto semplice e non richiedano corsi specifici preliminari (la lobby delle scuole nautiche non s'è ancora rinforzata come dalle nostre parti e non hanno molto da mordere).
Quando negli anni ottanta mi recai in Spagna con l'intento di praticare un po' di pesca sub, mi fermarono appena uscito dall'acqua e mi fecero una lunga reprimenda perchè occorreva una licenza apposita, mi diedero tuttavia il tempo per procurarmela.
L'assegnazione della licenza prevedeva alla base una visita medica per asseverare la mia idoneità fisica ad immergermi senza che si rendesse necessario organizzare il rimpatrio della mia salma. Insomma la ratio era assolutamente pertinente.
Da sempre ho sostenuto che anche in ambito UE occorra sottoporre ad esame chiunque intenda navigare con un mezzo a motore indipendentemente dalla potenza applicata, date un'occhiata a cosa si riesce a sviluppare in acqua in questi giorni di affollamento....
Per non parlare dell'escamotage di tenere i motori depotenziati sino all'atto di acquisto per poi rimappare o sostituire una centralina.
Quando acquistai il foribordo da 60 CV mi diedero del pirla per via della patente (che avevo); al momento di rivenderlo fui enormemente penalizzato perchè il suo valore era nettamente inferiore a quello di un 40 CV proprio per quel motivo....
Circa il cane in spiaggia... una spiaggia (privata o pubblica) che in stagione ne consenta la presenza sarebbe una vera eccezione, chi possiede un cane dovrebbe saperlo.
Ho capito che il cane è piccolino e un po' anzianotto, ma sempre cane rimane.
Beppe

Torquemada mon amour

em .... ma non è che le vacanze le trascorrri scrivendo su questo forum?
in questo modo sì che risparmi !

Risparmiare risparmia, però si rompe le palle anche il cagnolino, se fa così!

albodo ha scritto:Risparmiare risparmia, però si rompe le palle anche il cagnolino, se fa così!

Attenzione che la Croazia non è l' Italia, se loro ritengono che hai fatto un' infrazione ti fanno il processo e devi pagare ....... non paghi ? Resti al fresco ........
Sanno essere molto gentili perchè per loro siamo un business immane, ma se sgarri anche minimamente ed anche involontariamente ..............

Noi non ci andiamo più da anni per questo motivo.

Io trovo che sperare che con una semplice patentina, si diventi meno pericoloso alla guida di un tenderino è una cazzata ciclopica e scusate la scurilità.

In UK, dove la tradizione nautica non è proprio l'ultima, la patente nautica non esiste. Loro dicono che se tu dopo due mesi di scuola dai un pezzio di carta ad uno che lo certifica come comandante, questo ci crede e fa i danni. Meglio che si faccia la sua esperienza e faccia le sue considerazioni.
Io approvo in toto.

In HR ed anche in italia ho visto di tutto, gente con patenti nautiche che non sanno bene quiale sia la poppa e quale la prua che se ne sbatte di ogni minima regola del codice della navigazione come del buon senso, poi ho visto marinai che non capiscono un acca di BTU ecc, ma che se sono in difficoltà, sanno molto bene come cavarsela anche se loro in difficoltà non si trovano mai.

In HR, vedi bimbi con il tender che giocano in baie, e gente che con la barca ci vive e la usa come noi usiamo l'automobile, per loro la barca è una cosa normale, non c'è la caccia al nautico che c'è in italia.
Detto questo,m ho sempre e solo visto intervenire le autorità per mitivi molto validi, non ho mai saputo di multe pretestuose o altro.

Percio, se io fossi in te non rinuncerei a farmi una vacanzina con il gommone al seguito, al massimo se ti fermano gli dici che non lo sapevi, ma se non fai grandi cazzate non ti fermano.

coma66 ha scritto:Io trovo che sperare che con una semplice patentina, si diventi meno pericoloso alla guida di un tenderino è una cazzata ciclopica e scusate la scurilità.

Percio, se io fossi in te non rinuncerei a farmi una vacanzina con il gommone al seguito, al massimo se ti fermano gli dici che non lo sapevi, ma se non fai grandi cazzate non ti fermano.

Dunque, ora ti dico cosa penso di quello che hai scritto:


L'ultimo infortunio che ho avuto in azienda (ed il lavoro non è di quelli per cui si pettinano le bambole) è stato quasi 4 anni fa: il mio amministratore, venendo a lavorare, ha fatto un incidente con una ambulanza!.

Fortuna, di certo; ma anche protocolli assolutamente diversi dalle cazzate della prima 626, poi 81.
L'unico modo per non fare disastri e danni, e riconoscere il pericolo e rispettarlo.
Possibilmente evitandolo come la peste.
Questa regola in testa non te la ficca un esamino; riconoscere il pericolo solo intelligenza ed ESPERIENZA.

Detta questa mia cosa personale, avrei una domanda:
Ma una cazzata ciclopica, ha un occhio solo?

sandro006 ha scritto:em .... ma non è che le vacanze le trascorrri scrivendo su questo forum?
in questo modo sì che risparmi !

Ogni tanto divento un po' prolisso, grazie per avermelo ricordato

BeppeNauta ha scritto:

sandro006 ha scritto:em .... ma non è che le vacanze le trascorrri scrivendo su questo forum?
in questo modo sì che risparmi !

Ogni tanto divento un po' prolisso, grazie per avermelo ricordato

era per l'autore del post !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

massi,,di deficenti patentati ce ne sono una marea ma,,un corso anche se di base,,a qualcuno serve ,,eccome se serve...