Zinchi
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Re: Zinchi
Ciao, le vie del Signore sono infinite ma i percorsi delle correnti galvaniche non sono, mica, pochi.
Non sempre le responsabilità sono dei vicini di barca. Bisogna ricordarsi che, per far nascere una corrente galvanica, c’è bisogno di una coppia di metalli diversi immersi in acqua ed elettricamente connessi fra di loro. Ora, nel caso del nostro amico, bisognerebbe capire se non ci siano altri metalli immersi in acqua (prese d’acqua, scarichi, sensori di elettronica varia) che immersi nell’acqua -e connessi elettricamente con i piedi poppieri - costituiscano una coppia galvanica. In tal caso ben vengano quegli zinchi che stanno proteggendo i preziosi piedi e le eliche.
Qualche volta una fonte di correnti vaganti – non propriamente galvaniche – può essere provocata da un’utenza in cui il negativo (che è anche la massa nel nostro caso) sia interrotto per cui il circuito si chiude attraverso l’acqua di mare passando per i piedi eliche. E’ improbabilissimo, ma la prova di vedere se la pompa di sentina funzionasse anche con il negativo alla pompa staccata è facilissimo e toglie ogni dubbio. Meglio ancora una prova di tensione ai fili della pompa dopo averli staccati.
Se le due ipotesi precedenti non portano a risultati interessanti, allora perché non pensare a montare due protezioni elettroniche attive tipo Mercathode?
A mio avviso, ottima è, sempre, la pratica di non lasciare il collegamento elettrico alla banchina stabilmente connesso, come già fa il nostro amico.
IMHO (a mio modesto parere). Peppe
Non sempre le responsabilità sono dei vicini di barca. Bisogna ricordarsi che, per far nascere una corrente galvanica, c’è bisogno di una coppia di metalli diversi immersi in acqua ed elettricamente connessi fra di loro. Ora, nel caso del nostro amico, bisognerebbe capire se non ci siano altri metalli immersi in acqua (prese d’acqua, scarichi, sensori di elettronica varia) che immersi nell’acqua -e connessi elettricamente con i piedi poppieri - costituiscano una coppia galvanica. In tal caso ben vengano quegli zinchi che stanno proteggendo i preziosi piedi e le eliche.
Qualche volta una fonte di correnti vaganti – non propriamente galvaniche – può essere provocata da un’utenza in cui il negativo (che è anche la massa nel nostro caso) sia interrotto per cui il circuito si chiude attraverso l’acqua di mare passando per i piedi eliche. E’ improbabilissimo, ma la prova di vedere se la pompa di sentina funzionasse anche con il negativo alla pompa staccata è facilissimo e toglie ogni dubbio. Meglio ancora una prova di tensione ai fili della pompa dopo averli staccati.
Se le due ipotesi precedenti non portano a risultati interessanti, allora perché non pensare a montare due protezioni elettroniche attive tipo Mercathode?
A mio avviso, ottima è, sempre, la pratica di non lasciare il collegamento elettrico alla banchina stabilmente connesso, come già fa il nostro amico.
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Re: Zinchi
Vorrei ricordare che nei porti ci sono catenarie, corpi morti con relativa ferraglia, pontili metallici ecc.
Una buona idea per capire se il problema è oggettivo o soggettivo è sapere cosa accade nelle altre barche.....
Una buona idea per capire se il problema è oggettivo o soggettivo è sapere cosa accade nelle altre barche.....
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Re: Zinchi
Di zinchi sacrificali nella mia barca ce n'e' a iosa:
Anodi sacrificali di zinco nei motori
anodi di zinco nei flaps
barrette di zinco nei transom
anodi zinco a collarino nei piedi
Anodi zinco ad oliva sui tubi inox che sorreggono la plancia
anodo zinco a barra sullo specchio di poppa cui e' collegato tutto l'impianto ecco dove e' collegato (lo indica la freccia): La piastra di zinco e' li' da ben 6 anni e lo scorso WE l'ho smontata per la sostituzione.voi,l'avreste cambiato ? Se si dite il perche'.
Anodi sacrificali di zinco nei motori
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barrette di zinco nei transom
anodi zinco a collarino nei piedi
Anodi zinco ad oliva sui tubi inox che sorreggono la plancia
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Re: Zinchi
Materiale different? Una è zinco e l'altra no.
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Re: Zinchi
Miiiii,cambiata dopo 6 anni azz ma sei di braccina corta anche tu!!!!!!




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Re: Zinchi
Ma il bullone centrale è passante? Cioè arriva all'interno dello specchio di poppa?
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Re: Zinchi
No,serve solo per assicurare con un bullone da 10 il contatto con la piattina di rame.
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Re: Zinchi
Sembra non abbia più filettatura.
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Re: Zinchi
Ancora pero' non ho letto risposte in merito...Ripeto le domande:.voi,l'avreste cambiato ? Se si dite il perche'.
"radio banchina" dice che lo zinco ridotto cosi' NON LAVORA PIU'....Io dico che e' una solenna "boiata" per non dire un altro termine.
Ho anche postato le foto:quello nuovo pesa kg 1,7 quello vecchio 1,2 kg cioe' in 6 anni si e' consumato di 0,5 kg.Per ripristinare il vecchio zinco e' sufficiente pulirlo per bene,eliminando tutti i residui calcari e riportarlo a metallo,rimontarlo e assicurarsi che la piattina di rame faccia ben contatto con lo zinco.Io ormai l'ho messo nuovo,ma molti diportisti buttano via barre (quelle che si applicano alla poppa) di zinco che sono praticamente nuove. Ragazzi ! Lo zinco non lavora piu' quando si e' disintegrato...o no?
Naturalmente tutte le case consigliano la sostituzione quando il consumo supera il 50%,ma non perché lo zinco non e' piu' efficacie,perche' potrebbe non essere piu' a contatto con la parte di alluminio da proteggere.Reputo inutile sostituire tutti gli anni zinchi seminuovi quando una banale raschiatura e/o pulitura delle varie incrostazioni risolverebbe tranquillamente il problema.Naturalmente se in una stagione gli zinchi si consumano ben oltre il 50% bisogna sostituirli.La prova del 9 ?? non e' il giudizio visivo sull'usura che potrebbe ingannare,bensi e' il peso che determina l'usura .
IMHO (a mio modesto parere)
"radio banchina" dice che lo zinco ridotto cosi' NON LAVORA PIU'....Io dico che e' una solenna "boiata" per non dire un altro termine.
Ho anche postato le foto:quello nuovo pesa kg 1,7 quello vecchio 1,2 kg cioe' in 6 anni si e' consumato di 0,5 kg.Per ripristinare il vecchio zinco e' sufficiente pulirlo per bene,eliminando tutti i residui calcari e riportarlo a metallo,rimontarlo e assicurarsi che la piattina di rame faccia ben contatto con lo zinco.Io ormai l'ho messo nuovo,ma molti diportisti buttano via barre (quelle che si applicano alla poppa) di zinco che sono praticamente nuove. Ragazzi ! Lo zinco non lavora piu' quando si e' disintegrato...o no?
Naturalmente tutte le case consigliano la sostituzione quando il consumo supera il 50%,ma non perché lo zinco non e' piu' efficacie,perche' potrebbe non essere piu' a contatto con la parte di alluminio da proteggere.Reputo inutile sostituire tutti gli anni zinchi seminuovi quando una banale raschiatura e/o pulitura delle varie incrostazioni risolverebbe tranquillamente il problema.Naturalmente se in una stagione gli zinchi si consumano ben oltre il 50% bisogna sostituirli.La prova del 9 ?? non e' il giudizio visivo sull'usura che potrebbe ingannare,bensi e' il peso che determina l'usura .
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Re: Zinchi
Openboat ha scritto:Ancora pero' non ho letto risposte in merito...Ripeto le domande:.voi,l'avreste cambiato ? Se si dite il perche'.
"radio banchina" dice che lo zinco ridotto cosi' NON LAVORA PIU'....Io dico che e' una solenna "boiata" per non dire un altro termine.
Ho anche postato le foto:quello nuovo pesa kg 1,7 quello vecchio 1,2 kg cioe' in 6 anni si e' consumato di 0,5 kg.Per ripristinare il vecchio zinco e' sufficiente pulirlo per bene,eliminando tutti i residui calcari e riportarlo a metallo,rimontarlo e assicurarsi che la piattina di rame faccia ben contatto con lo zinco.Io ormai l'ho messo nuovo,ma molti diportisti buttano via barre (quelle che si applicano alla poppa) di zinco che sono praticamente nuove. Ragazzi ! Lo zinco non lavora piu' quando si e' disintegrato...o no?
Naturalmente tutte le case consigliano la sostituzione quando il consumo supera il 50%,ma non perché lo zinco non e' piu' efficacie,perche' potrebbe non essere piu' a contatto con la parte di alluminio da proteggere.Reputo inutile sostituire tutti gli anni zinchi seminuovi quando una banale raschiatura e/o pulitura delle varie incrostazioni risolverebbe tranquillamente il problema.Naturalmente se in una stagione gli zinchi si consumano ben oltre il 50% bisogna sostituirli.La prova del 9 ?? non e' il giudizio visivo sull'usura che potrebbe ingannare,bensi e' il peso che determina l'usura .
IMHO (a mio modesto parere) (a mio modesto parere)
Ciao!
Sono totalmente d'accordo. Le variabili in gioco sono il peso e la continuità elettrica.
Il peso, in soldoni, rappresenta quanti ioni è ancora in grado l'anodo di sacrificare cioè donare, cioè perdere. Quindi 1,2 Kg su 1,7 Kg iniziali è ancora tanta materia da poter perdere.
Ovviamente, un anodo deve garantire buona conducibilità verso l'acqua e verso i collegamenti all'impianto di bordo, di conseguenza va pulito.
Poi, capisco che una volta sollevata la barca, si dice a Napoli fatto 30 facciamo 31, cioè uno si trova la barca alata e, comunque cambia il materiale di consumo.
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Re: Zinchi
Il problema è che quando monti uno zinco, lo fati serrando una vite. Quando quyesto si consuma, la vite non stringerà piu e dai dai lo zinco se ne va...accade con i coni delle eliche e molte altre situazioni.
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