ormeggio fisso o alaggio e varo?

Messaggio da **Simbor** » 01 set 2006, 19:37

Io sono 3 stagioni che faccio varo e alaggio ogni volta.
Ho trovato uno scivolo che mi permette questo e non è frequentato moltissimo...
Una volta che ti impratichisci e riesci pure a farti dare una mano consistente dalla consorte

, la cosa è davvero veloce ed indolore

Vantaggi:
- la barca la tengo a secco sul carrello a 20 mt da dove dormo, recintata e sorvegliata a...orecchio (da mia moglie, io dormo

)
- se devo fare qualsiasi lavoretto, è a postata di mano e di attrezzi
-l'antivegetativa non la metto mai (anche se sulla mia è stata messa da un cantiere demente

)
- il carrello non rischia di diventare ruggine per inattivit?†

- non per ultimo: 2.000 euro in più ogni anno in tasca (il rimessaggio)

Svantaggi:
-sai che devi scarrozzarti la barca fino allo scivolo
- possibilit‡† di trovare casino/traffico allo scivolo
- tempo perso per varo e alaggio (40 min in totale)
- se voglio fare una scappatina per il lago, la barca non è semplicemente ormeggiata (non la posso prendere ed usare per 10 min)

Detto questo, se le esigenze e le metodologie NON cambiano in futuro, IO RESTO SUL CARRELLO

Messaggio da **Isla** » 01 set 2006, 19:46

alexcacciafotosub ha scritto:Per varare: fai manovra con il carrello e fai scivolare la barca in acqua( due palle) lasci la macchina sullo scivolo, salti sulla barca metti in moto e ormeggi. Riscendi alla carlona a riva trovi parcheggio alla vettura e carrello poi provi a risalire in barca...totale 2h di mare ..puff. Non parliamo dell'alaggio, stanco dopo una giornata di mare di appropinqui allo scivolo, scendi dalla barca ormeggiata, prendi la vettura, manovri e lasci la macchina sullo scivolo, salti in barca manovri a prua come un forsennato per centrare il golfare con il moschettone del verricello, la barca si intraversa perchè® un'ondicella ti scarroccia, scapoli dai rulli e devi ripetere la manovra.......continuo o ti basta. Se poi hai anche la famiglia d'appresso con la canigola ad attendere le manovre del caso...buonanotte!

premesso che la barca e' gia' nella sua piazzola,mi basta salire a bordo togliere il telo,accendere il motore del carrello e portare la barca in acqua,che dista circa 20 mt,una volta in acqua,la barca galleggia,la prendi e ancori a mano,il tutto in 50 cm d'acqua,e riporti il carrello nella sua piazzola.una lavatina generale e sei libero.questa operazione dura al massimo 10 minuti,senza file,il circolo e' piccolo,e non ci sono code.
e' molto diverso questo tipo di varo e alaggio,non hai il patema di mettere a mollo l'auto,con questo tipo di carrello vai fino a quando la barca galleggia,ti basta staccare il verricello e sei libero!

Messaggio da **Isla** » 01 set 2006, 20:04

Airon ha scritto:[
@ Gianni (iSLA)

se non ti stanchi e se non ti scazzi......ala e vara ogni volta!
(visto che tu lo puoi fare ed io NO )

se calcolo che sono ancora piu' vicino a casa,e la strada che dovro' fare e' ancora piu' scorrevole,alla fine ci guadagno in tempo!
l'unico neo e' che non posso uscire in mare di notte,e non posso rientrare all'ora che mi pare,e non so' fino a quando sara' possibile andare a mollo,penso al massimo a meta' settembre!
devo assolutamente mettere tutto nero su bianco,tutti i pro e i contro!e poi valutare!

Messaggio da **alexcacciafotosub** » 02 set 2006, 06:57

accendere il motore del carrello e portare la barca in acqua

MA non hai detto che il tuo carrello è provvisto di motore! Caspita allora si che cosÏ la cosa è fattibile!

Messaggio da **Regal** » 02 set 2006, 07:59

Ma quando guidi il carrello devi mettere anche il casco?

Messaggio da **Pogo** » 02 set 2006, 08:22

vorresti usare un " coso " tipo questo ?

Immagine

oppure un kit di trasformazione come questo

Immagine

http://www.powrlaunch.com/main.asp?

ma se invece la vuoi fare facile ti consiglio questo :

http://www.sealegs.com/index.asp

Messaggio da **Regal** » 02 set 2006, 08:45

Pogo ha scritto:............
http://www.sealegs.com/index.asp

La vedo proprio bene l'Islamorada con le ruote :ahaha

Messaggio da **Isla** » 02 set 2006, 08:50

esatto Pogo,per lo piu' il telaio e' autocostruito,invece questo ha utilizzato un normale carrello,comunque il funzionamento e' quello!

Messaggio da **matias** » 02 set 2006, 09:54

La vedo un p?? troppo complicata la cosa ...
oltretutto credo che quei carrelli cosÏ modificati richiedano una manutenzione particolare oltre al fatto che bisogna prestare molta attenzione a non far bagnare il motore ...
Ma poi è sicuro che quel motore riesca a muover un carrello di 15 q.li sulla sabbia?
Non so che tipo di circolo nautico sia , ma al posto di tanti motori non potreste decidere di comprare un trattore ... un usato in buone condizioni non dovrebbe superare i 7-8 mila euro.
Al nostro circolo siamo all'incirca 150 soci, ognuno dei quali paga una quota associativa ed eventualmente, chi ne usufruisce, il posto barca ...
oltre ai soci, è prevista una piccola parte di posta barca (10-20) ai cosiddetti avventizi, che evidentemente pagano qualcosina in + e che ci garantiscono proprio un bel p?? di spese straordinarie.

Messaggio da **Simbor** » 02 set 2006, 10:18

Ti posso assicurare Matias che funzionano bene e sono mooooolto resistenti....
-La trasmissione idraulica è praticamente ermetica e non ci sono problemi di infiltrazioni d'acqua salata.
-Anche i cuscinetti ruota (visto che non ci devi poi andare a 80/100 kmh in autostrada) non creano problemi..
- freni non ce ne sono...
- il motore (sui modelli venduti e NON autocostruiti) è posto dove solitamente c'è il verricello, quindi molto in alto, al riparo da schizzi e/o bagnate
-solitamente le ruote sono tipo quelle montate sui trattorini
-la velocit‡† è ridicola, di conseguenza ha un elevato gradi di superabilit?† delle pendenze...

Avevo visto delle prove al salone di qualche anno fa e devo dire che mi avevano lasciato un bel ricordo per l'utilizzo in circoli nautici e/o case private con spiaggia

Messaggio da **Isla** » 03 set 2006, 09:31

matias ha scritto:La vedo un p?? troppo complicata la cosa ...
oltretutto credo che quei carrelli cosÏ modificati richiedano una manutenzione particolare oltre al fatto che bisogna prestare molta attenzione a non far bagnare il motore ...
Ma poi è sicuro che quel motore riesca a muover un carrello di 15 q.li sulla sabbia?.

piu' semplice di quello che immagini,manutenzione quasi zero,il motore e' praticamente impossibile metterlo in acqua,anche perche' e' a altezza di circa 1.50 mt
questo carrello trasporta una barca simile alla mia,un particolare della trasmissione

Immagine

il teaio e' composto da un semplice tubolare ,la trasmissione di un piccolo furgone!
particolare della ruota anteriore,e opra sotto alla scatola bianca c'e' il piccolo motore
Immagine

coem al solito ho fatto casini con le foto,e quella dove si vedeva il carrello intero non e' venuta!!

mentre questo tipo di motorizzazione,ancora piu' semplice,trasporta barche un po' piu' piccole fino a ca 4 mt,guardate la semplicita'
Immagine

Messaggio da **Simbor** » 03 set 2006, 11:13

Sono andato a spulciare tutti i depliants del salone degli anni scorsi....
Ricordavo benissimo i carrelli in questione ma non ricordavo chi li facesse....

Eccoli qui:

http://www.spoletorimorchi.com/

la linea si chiama Ydrokar

ormeggio fisso o alaggio e varo?

Re: Per me non vale la candela