La mia forse un po' piú grave qualche anno fa: navigazione tranquilla nel golfo su una piccola open, solito maestraletto pomeridiano al traverso e la dolce metà che beata prende il sole a prua... Nell ammirare lo splendido paesaggio mi accorgo degli spruzzi d acqua a poppa... Azz scaletta giù vabbé perché rompere questo incantesimo?
Mi affaccio e mentre la tiro sú un onda un po' più vivace e splaf la fortuna ha voluto che il mio istinto ( non io che non avevo neanche ancora capito cosa fosse successo) mi facesse lanciare un urlo disumano .
Comunque é vero é tutta esperienza, almeno fin quando va bene

OOOpsssss ..... A me è capitato quest'estate arrivo in banchina carico la mia barca occhialini da sole etc etc, facevo il fighetto
c'era un gruppetto di ragazze in banchina , pronto a salpare attacco la batteria giro la chiave e poiiiii.......
sgasata, ma mi ero scordato un piccolo particolare, di abbassare il motore e quindi boato che ha fatto girare tutti... con risate annesse ihihiihihih.....
salpato in silenzio e fucsiaaa uwahahahhah

Ragazzi,

mi fate tutti tenerezza...in una gara di ca....@te arrivate ultimi!!!! siete troppo bravi....vi confesso la mia, che mi metterà in testa alla classifica!!!!! (dei fessi)

Corsica, costa orientale, a metà circa.
C'è un relitto semisommerso a circa 500 metri dalla costa che esce per qualche metro dall'acqua ed è appoggiato su un fondale di circa 10 metri. Mi fermo sottovento al relitto.
Ancora e bagnetto con maschera e pinne. Il bagnetto dura un pò e quando esco i mare s'è alzato, si sbatacchia.

Decido di mettermi rapidamente alla via, anche per non disturbare troppo la donna a bordo che avrebbe sofferto il mal di mare.
Eseguo la sequenza rapida: accensione motori, accensione raymarine, accensione strumenti, accensione autopilota, accensione ecoscandaglio, accensione timone idraulico, tiro su la scaletta, contatto àncora, su di qualche metro per togliermi da lì, ma lo strumento contametri s'era azzerato e diceva zero, ma zero non era...non importa, andrò a controllare.... mi chiamano, "l'asciugamento vola via", lo prendo, sto per tornare ai comandi, no, mi richiamano, "mi passi la crema", io, cavaliere (fesso) passo la crema, torno ai comandi, no, mi richiamano, "la scaletta è su?", torno alla scaletta, era su, torno ai comandi, "dai vai, che mi gira la testa", do motore...sono a 10 nodi.... un URLO.... cosa c'è dietro sott'acqua???..., allungo la testa verso poppa.... AAAAAAAHHHHHHH l'ANCORA!!!!!!!!....
via motore.... mi asciugo il sudore che grondava anche dalle unghie....mi dico tutte le cose brutte brutte che ci si può dire.... la tiro su, mi do dell'idiota (fortunato, visto che lei navigava sommersa con la lunga catena filata senza aver toccato niente) e dico alla gentil donna: "la prossima volta, prima di chiedermi la crema, l'asciugamento e altre amenità, visto che sono un fesso... lasciami finire tutta la sequenza d'avviamento di quest'astronave "

Da allora non mi è mai più successo!!! .... e non sono mai stato più distratto durante le fasi "critiche".

Per il momento credo che il lancio del suocero di gio sia al primo posto

wizard ha scritto:Per il momento credo che il lancio del suocero di gio sia al primo posto

diciamo che tra Gio e me... vinco io... ma col suocero perdo

Probabilmente l'ho già raccontato.Ma raccolgo l'invito e mi ripeto .

Moltissimi anni fa, dopo aver pescato con gommoni, gusci di noce etc etc......raccolti i pochi risparmi e fatto debiti con tutta la parentela(allora studiavo ancora all'Università) insieme ad un amico comperai il mio primo motoscafo.Ricordo ancora l'importo 3.500.000 lire !!!!!!!!!!!!!
Era un vecchio e malandato Criss Craft di 7 metri con cabina e motore benzina efb.Era nelle nostre intenzioni portarlo nell'allora Jugo ed ormeggiarlo a Zelena laguna poco sotto Parenzo.Posto riparato ed incantevole. cosi avremmo avuto anche la base ideale per pescare e dormire in barca nei fine settimana.

Partiamo nel primo pomeriggio con davanti un ora circa di navigazione. dopo la sosta ad Isola per la necessaria documentazione ripartiamo alla volta di Parenzo.Al largo di Isola la barca si ferma...........mannaggia .
All'epoca non avevamo vhf, non esistevano cellulari nè altri mezzi di comunicazione.Dopo circa un oretta facciamo segnali di fumo ad un peschereccio della zona. si avvicinano e ci abbordano..........Mossi da pietà ci danno una mano.Un pescatore smonta il carburatore, lo pulisce e lo rimonta...ed il motoscafo finalmente riparte. Per farla breve arriviamoa al largo di Zelena laguna......ed è ormai buio.
Stanchi stressati ed emozionati per la nostra prima vera crociera dirigiamo la prua verso riva...............dimentichi però che a circa un miglio del marina ci sono degli scogli affioranti........
con tutto il mare che c'è intorno dove andiamo a finire ????????????????
Sono le 21 circa............ci troviamo sugli scogli....barca distrutta.......grazie a Dio sani.............Passano le ore e nessuno si accorge di noi.............Appena alle 6 del mattino dopo un motoscafo che usciva si avvede della triste realtà ed allerta Milica e capitaneria......
Barca persa, un sacco di soldi gettati al vento e debiti a vita con nonne e zie

furiots ha scritto:Probabilmente l'ho già raccontato.Ma raccolgo l'invito e mi ripeto .

Moltissimi anni fa, dopo aver pescato con gommoni, gusci di noce etc etc......raccolti i pochi risparmi e fatto debiti con tutta la parentela(allora studiavo ancora all'Università) insieme ad un amico comperai il mio primo motoscafo.Ricordo ancora l'importo 3.500.000 lire !!!!!!!!!!!!!
Era un vecchio e malandato Criss Craft di 7 metri con cabina e motore benzina efb.Era nelle nostre intenzioni portarlo nell'allora Jugo ed ormeggiarlo a Zelena laguna poco sotto Parenzo.Posto riparato ed incantevole. cosi avremmo avuto anche la base ideale per pescare e dormire in barca nei fine settimana.

Partiamo nel primo pomeriggio con davanti un ora circa di navigazione. dopo la sosta ad Isola per la necessaria documentazione ripartiamo alla volta di Parenzo.Al largo di Isola la barca si ferma...........mannaggia .
All'epoca non avevamo vhf, non esistevano cellulari nè altri mezzi di comunicazione.Dopo circa un oretta facciamo segnali di fumo ad un peschereccio della zona. si avvicinano e ci abbordano..........Mossi da pietà ci danno una mano.Un pescatore smonta il carburatore, lo pulisce e lo rimonta...ed il motoscafo finalmente riparte. Per farla breve arriviamoa al largo di Zelena laguna......ed è ormai buio.
Stanchi stressati ed emozionati per la nostra prima vera crociera dirigiamo la prua verso riva...............dimentichi però che a circa un miglio del marina ci sono degli scogli affioranti........
con tutto il mare che c'è intorno dove andiamo a finire ????????????????
Sono le 21 circa............ci troviamo sugli scogli....barca distrutta.......grazie a Dio sani.............Passano le ore e nessuno si accorge di noi.............Appena alle 6 del mattino dopo un motoscafo che usciva si avvede della triste realtà ed allerta Milica e capitaneria......
Barca persa, un sacco di soldi gettati al vento e debiti a vita con nonne e zie

Mi hai convinto.....Ti passo lo scettro!!!!! ... in cima al podio ci sei senz'altro tu

Scherzo solo perchè vedo che riesci a riderci sopra e l'hai superata....ma devo confessare che mi hai stretto il cuore....
e siccome c'è chi dice che l'esperienza è la somma e la dimensione degli errori che si commettono.... tu ora ti puoi considerare molto esperto...

Gio72 number ONE!! oppure il suocero di Gio72???
Ma dimmi, funziona anche con le suocere? Oppure, con quelle usi un'altra tecnica?

voglio sapere anch'io....

mi sa che con quelle, una volta fatte cadere in acqua ci devi ripassare almeno un paio di volte sopra con le eliche

bebo ha scritto:mi sa che con quelle, una volta fatte cadere in acqua ci devi ripassare almeno un paio di volte sopra con le eliche

come siete dolci e affettuosi

@ tutti
..............con la suocera non è mai successo niente........forse perchè non si propone spesso di venire in barca.....
poi considerando la sua stazza è molto cauta nelle fasi che riguardano l'imbarco e lo sbarco...mentre il suocero è
un tipo agile.... veramente formidabile.......ma credetemi io non ho mai propiziato nulla di quello che gli è capitato
inoltre è un singolare il fatto che non mi abbia mai rinfacciato nulla e su questo credetemi è veramente un grande.
Anche perchè come vi ho gia detto in precedenza lui è caduto ben tre volte....................ma la prima volta, prima di
recuperarlo sono passati circa cinque minuti..............che lui ha passato in acqua aggrappato ad un ruota di quelle
usate sulle banchine come parabordi..........il motivo della sua attesa era dovuto al fatto che ero talmente piegato
dalle risate che non riuscivo nella manovra di recupero.........sinceramente non riuscivo.....""Chi vuole uscire in barca
con me!? .....E' sempre ben voluto"".......questo il mio motto............ciao.

Più d'una K....ta. La prima e più grave, ricorda quella di furiots.
Barca da un mese. Prima attraversata per la Croazia.
Arriviamo da Nord in planata e dobbiamo entrare a Umago per fare dogana.
Siamo tranquilli e il mare è una tavola.
Ad un certo punto sento una tromba e delle grida. L'istinto mi disse di togliere immediatamente motore anche se non ho capito il motivo di tanto baccano.
Quando la barca si è fermata mi sono accorto che eravamo ad un paio di metri dalla secca appena sommersa che si trova sulla punta Nord dell'entrata di Umag.
La secca è ben segnala ma i "polli" hanno la vista corta.
Motori indietro per fermare l'abbrivio ed è andata bene.
Ho sempre avuto molta gratitudine per quei marinai della glass boat che si sono sbracciati.
Ma soprattutto ho imparato che andare per mare richiede sempre, oltre ad una buona pianificazione, anche un occhio che non si distrae.