nel momento in cui fai resinare lo scafo non si tratta più di un restauro e quindi nessun "amatore" sarà interessato alla barca, pertanto il valore finale esisterà solo per te. inoltre lo scafo non è in compensato ma in legno e quindi la resinatura è oltremodo dannosa e non dura più di 4-5 anni e dall'esterno non hai modo di renderti conto di ciò che accade sotto alla resina (il legno piano piano marcisce, ed è il danno minore, il problema è che i chiodi prendono "lasco" ma non hai avvisaglie e quindi ti ritrovi che basta una serie di onde che portano in "risonanza" lo scafo e questo letteralmente si sbriciola).
poi ci sono le sovrastrutture con i relativi attacchi alla coperta, poi gli interni, poi l'impianto elettrico, poi gli accessori ed infine anche i motori: dopo oltre 1000-1200 ore di lavoro oltre al materiale, ti ritrovi una barca da 10 nodi di max, che non è facilmente trasportabile ai raduni, che ti costringe ad una continua manutenzione, e non dove vuoi perchè è grande e forse fuori sagoma, non ha mercato e quindi se vuoi cambiare sei costretto ad ulteriori spese per la demolizione e lo smaltimento.
se per rimettere a posto la barca ti chiedono sui 30.000 significa che la barca sarà bella solo al momento del varo, se vai sui 50.000 il lavoro sarà decente ma pensa a cosa puoi comperare con quei soldi, soprattutto se stai su barche di legno.
non me ne volere ...

ps: la barca è taccata male perchè contrariamente a ciò che direbbe l'istinto le barche in legno tendono ad inarcarsi al centro e quindi vanno taccate a poppa e prua


