ducatoner ha scritto:anche io sapevo di questa sentenza ma come sempre in italia non si capisce niente. baolian poi ti è arrivato il mio messaggio?

Troppi interessi in ballo: ad esempio "Fiera di Genova SPA" che per l'appunto opera in un territorio di competenza delle autorità portuali (e quindi ricadrebbe appieno nella casistica dell'esenzione IVA della sentenza), ha diffidato l'Associazione Italiana dei Mediatori Marittimi che ha pubblicato articoli nei quali si invitava gli espositori del Salone Nautico a richiedere indietro l'iva pagata.
Se gli espositori veramente facessero richiesta, in prima battuta si andrebbe sicuramente per vie legali, ma se alla fine venisse sancito il principio di non applicabilità dell'iva (sebbene limitatamente a questo caso), Fiera di Genova SPA si troverebbe a dove anticipare la restituzione dell'iva degli ultimi 5 anni a tutti gli espositori!
Considerando i tempi biblici per riottenere a sua volta indietro l'iva versata allo Stato e le considerevoli somme in gioco, si creerebbe una crisi di liquidità da mandare in fallimento società ben più grandi...
Assieme a Fiera di Genova Spa si è schierata Assomarinas (per ovvi motivi) e credo anche UCINA (che se non sbaglio è anche azionista di Fiera di Genova spa).
Le riviste di settore tendono a tacere, dato che si trovano tra l'incudine dei lettori ed il martello degli inserzionisti; i cui interessi sono ovviamente opposti.
L'Agenzia delle Entrate, seppur interrogata, tace.
Non vuole prendersi la responsabilità di dire "non pagate" (neanche per la casistica più evidente delle 25 aree cui la sentenza è applicabile alla lettera); ma allo stesso tempo non vuole neanche dire il contrario, soprattutto dopo il pasticcio che hanno creato (e la brutta figura rimediata) in materia di IVA nel leasing nautico.
Infine lo Stato (non so attraverso quale organo, visto che la questione è a cavallo di diversi Ministeri, trattandosi di materia fiscale e di concessioni demaniali), non ha in questo periodo di crisi risorse per potersi permettere anche di rimborsare l'IVA.
Inoltre ci sarebbe anche un pessimo ritorno d'immagine:
in un periodo in cui mancano i soldi anche per i bisogni più elementari, con la disoccupazione a livelli esorbitanti ed il numero dei poveri in aumento, trovare i fondi per i "ricchi possessori di barca" sarebbe un suicidio politico!
Per cui si preferisce ignorare proprio il problema.
Meno gente sa e meglio è per tutti (tranne il diportista, come al solito!).
P.S.: il messaggio non mi è arrivato
