è da un po' che non mi faccio vivo perché mi ero auto-segregato nello studio:
carteggio: idoneo

teoria: idoneo

pratica: il 13 dicembre farò l'esame finale

... e ho iniziato a guardarmi in giro sulla prima barca, che terrò al lago Maggiore...
A patente in mano (per scaramanzia...) andrò a vedere un cabinato dislocante del 1985 di 9 metri f.t. e 3.30 metri di baglio; è già nel Maggiore quindi non ci sono problemi per il trasferimento al cantiere dove poi la terrei...
Lo scafo è in VTR mentre gli interni sono in legno e sembra dalle foto tenuta molto bene.
E' motorizzata con un Nanni 90 CV diesel e linea d'asse ed ha l'elica di prua.
Allego una foto per dare un'idea di massima.
Ora, su un natante di quel periodo, cosa devo verificare oltre a motore/invertitore (sentina...), timone, impianti per non trovarmi poi la sorpresa di dover spendere altrettanti €€€ di riparazioni?

Se dopo la prima visita e relativa prova sembrasse tutto ok (compresi elica di prua e salpancora...), potrei chiedere di metterla in secca per verificare lo stato dell'opera viva, del timone/elica e presa a mare?
Altre "cosette" che certamente mi sfuggono...?
Per ultimo... Se ci si mettesse d'accordo, esistono delle "formule" di scrittura privata per natanti del genere, clausole da chiedere (o rifiutare)?



Grazie a tutti
