Dopo LUNGHISSIMA peripezia e tanti accidenti, ho determinato che il Gobbi 21 Cabin (1990-1997) e' 6.85x2.34 . In realta' la lunghezza e la larghezza FT sono ben maggiori, ma tanto mi basta. Ora ho un po domande riguardo al mezzo:
1) Il motore e' il 305ci Volvo Penta, nelle varie denominazioni, in genre l' AQ 231 A. V8 cinque litri a benzina carburatori, 229HP@4800RPM. Quanto consuma piu o meno? Il serbatoio benzina vien dato per 180-200 litri e se e' vero che LRC sta sui 40-45 litri/ora a 25 nodi circa, sarebbe simpatico sapere se si possono installare serbatoi supplementari.
2) Il piede e' sempre il solito DP290: quali interventi di manutenzione devo prevedere?
3) Il resto degli impianti mi pare abbastanza semplice, per si e per no cambiero' le prese a mare e le tubazioni in gomma (compresa quella del GPL per la cucina...). Ci sono altre cose da controllare?
4) Dal punto di vista marino la barca com'e'? Gobbi l' omologava senza limiti dalla costa in quanto inaffondabile, quindi la carena dovrebbe essere decorosa.
4a) Legato all' inaffondabilita' menzionata sopra, c'e' modo di verificare che la schiuma del controstampo non si sia impregnata d' acqua?
Ogni altra indicazione e' benaccetta .
Mi sono espresso male, probabilmente: il mio 'decorosa' si riferisce alla mia percezione da novello del settore che un' imbarcazione che da cantiere e' 6.85 di lunghezza e che pesa.. non si sa, pare 3600kg ma mi pare un' esagerazione (il Salpa Laver 21.5 col 225CV V6 non arriva a pesare 2000kg...) sara' comunque un oggetto che quando c'e' mare sul serio e' meglio che pensi a stare in porto, non a uscire per vedere l' effetto che fa. Dopo di che, Riccardo, se posso domandarti, proprio tu riferendoti al tuo Gobbi 23 parlasti di carena ottima ma da interpretare, meno semplice e intuitiva degli 'ultimi cabinatini': potresti spiegarmi cosa intendi? Infine, ben accetti pareri sul prezzo: dopo aver letto cos' hai pagato il tuo 23 (piu grande, due motori...) le richieste che leggo per il 21 (da 16 a 21) e anche quelle per la sorella piccola 19 (da 11 a 14) mi paiono DECISAMENTE ottimistiche: hai piacere di darmi un parere?
A me fa sempre piacere parlare del Gobbi, visto che sono il felice possessore di un 23, come ben sai.
Il mio parere sull'intuitività deriva dalla mia ricerca spasmodica del miglior assetto di navigazione che mi obbliga inevitabilmente a lavorare con i trim e con i flap, cosa che potevo fare continuamente sul mio vecchio 6 metri cabinato con fuoribordo, ma che con l'attuale Gobbi è un po' complicato.
Probabilmente perchè si tratta di una unità molto più pesante della precedente, con motori entrofuoribordo e con una distribuzione dei pesi ottima ma obbligata.
Il mio Gobbi vuole navigare con entrambi i piedi abbassati, e non gradisce l'uso dei flaps. Gli extended plane della carena fanno si che la barca abbia sempre un assetto ottimale. Inoltre la notevole altezza rispetto alla larghezza ridotta dello scafo, obbliga inevitabilmente a distribuire il peso delle persone durante la navigazione.
Ma queste mie sono riferite esclusivamente al 23 bimotore, probabilmente sul 21 monomotore la situazione sarà leggermente diversa, mantenendo come punto fermo un'ottima opera viva.
Compreso tutto, ti ringrazio. Non ti nascondo che se la normativa me lo permettesse (sigh...) propenderei per un bimotore come il tuo, ma temo sia abbastanza piu largo del 21: hai mica un dato di larghezza, per caso? E uno di altezza dall' acqua, per evitare di scoprire che non passo sotto un ponte . Un signore che ha un Gobbi 21 bello ma MOLTO caro e' stato cosi gentile da misurare e mi ha parlato di 1.80-1.85 dal pelo dell' acqua al parabrezza, che credo sia molto MOLTO vicino al massimo utile.
Un' altra domanda, se posso, Riccardo: nelle mie elucubrazioni notturne pensavo a un' eventuale rimotorizzazione Diesel. Hai un parere in merito? Passare da 45 lt di benzina/h a 25 lt di gasolio/h sarebbe cosa simpatica, buona e giusta, ma ci sono due problemi che non so come affrontare: da specifica VP l' attuale gruppo motore/trasmissione pesa 370 kg. I diesel 200CV VP che si trovano rigenerati sono i vecchi serie 41/42/43, che sono 6 cilindri 3600 e pesano 520/550/570 kg. A me quei 200kg in piu piacciono abbastanza poco. Alternativa valida sarebbe il D3-220 nuovo che pesa fin 20kg meno dell' AQ231A / 500A, ma costa piu della barca (letteralmente). A 50-60h/anno, anche con 30 EUR/h di delta costo... ehm... ci vuole DEL tempo perche' abbia senso. Vero tuttavia che l' autonomia ne trarrebbe grande giovamento e anche l' eventuale valore di rivendita, visto che sarebbe credo l' unico G21 diesel esistente.
il diesel e molto ricercato e in caso di rottura del motore ,,ove prevista sostituzione completa,,ci penserei anch'io,,ma,,non sostituirei un benzina funzionante con un diesel ammenoche certo di tenermi la barca per un numero di anni ruo a giustificare la spesa .....
motore nuovo e barca vecchia a me non piace anche se il cuore della barca e appunto il motore...
lfabio ha scritto:Compreso tutto, ti ringrazio. Non ti nascondo che se la normativa me lo permettesse (sigh...) propenderei per un bimotore come il tuo, ma temo sia abbastanza piu largo del 21: hai mica un dato di larghezza, per caso? E uno di altezza dall' acqua, per evitare di scoprire che non passo sotto un ponte . Un signore che ha un Gobbi 21 bello ma MOLTO caro e' stato cosi gentile da misurare e mi ha parlato di 1.80-1.85 dal pelo dell' acqua al parabrezza, che credo sia molto MOLTO vicino al massimo utile.
Un' altra domanda, se posso, Riccardo: nelle mie elucubrazioni notturne pensavo a un' eventuale rimotorizzazione Diesel. Hai un parere in merito? Passare da 45 lt di benzina/h a 25 lt di gasolio/h sarebbe cosa simpatica, buona e giusta, ma ci sono due problemi che non so come affrontare: da specifica VP l' attuale gruppo motore/trasmissione pesa 370 kg. I diesel 200CV VP che si trovano rigenerati sono i vecchi serie 41/42/43, che sono 6 cilindri 3600 e pesano 520/550/570 kg. A me quei 200kg in piu piacciono abbastanza poco. Alternativa valida sarebbe il D3-220 nuovo che pesa fin 20kg meno dell' AQ231A / 500A, ma costa piu della barca (letteralmente). A 50-60h/anno, anche con 30 EUR/h di delta costo... ehm... ci vuole DEL tempo perche' abbia senso. Vero tuttavia che l' autonomia ne trarrebbe grande giovamento e anche l' eventuale valore di rivendita, visto che sarebbe credo l' unico G21 diesel esistente.
Non so darti il valore preciso dell'altezza, ma avevo tempo fa un gobbi 23 cabin bimotore con i VP 3.0 GS (3 litri e 150hp)
e l'ho fatto trasportare su di un camion NON con il pianale ribassato, dal lago maggiore sino a lignano e viceversa per fare una scorribanda in Croazia.
Non ho dovuto smontare nulla, se non ripiegare l'antenna del VHF, e passava tranquillamente sotto i ponti autostradali.
La carena non e' decorosa ma ottima, e a differenza di Riccardo, non dovevo giocare con flap e trim per trovare l'assetto ottimale. Forse perche' eravamo solo due persone a bordo, o forse perche' i 3.0 GS avendo maggior cilindrata avevano piu' coppia.
Il serbatoio e' in effetti un po' piccolo, infatti ne avevo installato uno ausiliario in acciaio da altri 200 litri.
Per quanto riguarda la rimotorizzazione con i diesel fai quattro conti vedi quanto ti costerebbe il tutto, motori, installazione riomologazione, e confronta con quanto risparmieresti. Considera anche il dato di velocita' perche' non e' detto che 25l/h di gasolio voglia automaticamente dire consumo minore, bisogna vedere quante miglia faresti in un 'ora.
E torniamo al vecchio dilemma che il dato litri per miglio e' piu' significativo quando bisogna confrontare i consumi.'
Beh, che a parita' di spinta (e quindi di velocita') un moderno diesel common rail (ma anche un vecchio diesel a iniezione diretta) consumi meno di un benzina a carburatore, soprattutto ai carichi parziali e ancor di piu ai piccoli carichi e' assolutamente indiscutibile: i litri/miglio sarebbero meno di una fetta importante, curve di consumo alla mano. Tuttavia, rimane il problema nautico da risolvere, ovvero il fatto che quando un motore diesel del costo di poche migliaia di euro compresi i pezzi per 'marinizzarlo' viene soggetto a marinizzazione, per incanto acquisisce poche *decine* di migliaia di euro di valore. La moltiplicazione dei pani e dei pesci in confronto e' una banalita' quotidiana.
Dal punto di vista economico, i conti a braccia che avevo fatto erano i seguenti:
VP 5.0 benzina, 40 lt/hr @ 1.35 = 54 EUR/h
VP A41/KAD41, 25 lt/hr @ 1.10 = 27.5 EUR/h
Ometto le fasi di riscaldamento, canali etc nei quali la differenza in percentuale crescerebbe ma quella assoluta rimarrebbe poca.
Si trova un A41 in UK a 4500-5000 EUR. Si aggiunga un altro migliaio di eur per sbarco/reimbarco, compensate dalla vendita del motore.
Totale, 5000/26.50 = 189 ore di crociera @25kts per il breakeven. Sono 47xx miglia. Verosimilmente, andando su e giu in croazia, contando due uscite estive e qualche weekend, faro' un migliaio di miglia, piu le miglia fatte in laguna ma sono in quantita' miserabile e non oltre i 12kts (ecco, qui la differenza col diesel dovrebbe essere percentualmente ancora piu pronunciata): in tutti i modi, il breakeven nasometrico e' al quarto anno.
Certo, con il serbatoio del 21, che e' di 100 o di 200 lt (pare che ci fossero due opzioni) la differenza di autonomia inizia a farsi sentire, ma dato che ho visto che il posto per farci stare 400lt ci sarebbe, la faccenda diventa un pochino meno pressante (confesso che di andare in giro a 40lt/hr con 200 litri o meno di serbatoio io non ho assolutamente voglia).
Diverso pero' diventa il conto se si fa una considerazione diversa, ovvero: supponiamo di avere 400 litri di serbatoio e supponiamo altresi' che per qualche motivo strano si possa avere il gasolio agevolato MA NON la benzina. Ecco che allora:
400 lt @ 1.35 = 540 EUR per 10h -> 250 mi = 2.16 EUR/mi (ahia)
400 lt @ 0.55 = 220 EUR per 16h -> 400 mi = 0.55 EUR/mi, con l' aspettativa aggiuntiva, date le 400 miglia di autonomia, di riuscire a non fare gasolio fino al ritorno.
Consideriamo due uscite da 400 mi all' anno (considero verosimile fare 400 mi per una settimana di croazia ad andatura da velista): avremo un risparmio netto di 1288 EUR/anno solo da queste, il che ci da un breakeven di quattro anni senza contare null' altro.
Adesso cambiamo ulteriormente il gioco:
Supponiamo che esista un Gobbi 23 cabin che mi viene venduto con i suoi motori smontati da revisionare. Supponiamo che la revisione dei detti venga 2500 EUR al pezzo di preventivo (con quei soldi si fanno arrivare dall' america i blocchi GM nuovi e avanzano soldi, NdR) e supponiamo di far stare 500 litri di gasolio nell' imbarcazione (250 ne ha, tu parli di 200 lt di ausiliario..). Supponiamo quale ipotesi peggiorativa ulteriore che i motori da revisionare vengano semplicemente gettati senza ricavarne nemmeno un cent.
Supponiamo altresi' che esista un tale che vende due A31P con DP290 revisionati a ~8k EUR, garanzia 12 mesi. Se e' vero come pare che a velocita' di crociera (22kts) il 23 viaggia sui 50 lt/hr (attendo conferme in tal senso - mi paiono pochi, altri han detto 70?) e i due A31P a 30, siamo a:
500@1.35 = 675 EUR per 10 h -> 220 mi = 3.07 EUR/mi (AHIA)
500@0.55 = 275 EUR per 16 h -> 350 mi = 0.78 EUR/mi (come respiro)
Contiamo il caso di prima, 400 mi. Abbiamo il problema che dovremo aggiungere 50 mi = 2.3h = 70 lt di gasolio non agevolato @ 1.1.
Benzina: 400* 3.07 = 1228 EUR per uscita -> 2456 EUR/anno
Gasolio: 275 EUR per fare le prime 350 mi + 70 lt @1.1EUR = 352 EUR per uscita -> 704 EUR anno -> 1752 EUR/anno in meno. Gia il secondo anno, senza contare il minor consumo in laguna etc, c'e' convenienza.
Ho sbagliato da qualche parte?