Ciao, anch'io sto valutando l'opportunità di prendere un tender per il mio Chaparral 310. Dopo varie ricerche e confronti sono arrivato alle seguenti conclusioni:
a)i migliori sarebbero quelli con carena in vtr, ma pesano un pò troppo per movimentarli a mano e poi c'è il rischio di danneggiare la plancetta durante le operazioni di varo ed alaggio;
b)quelli con il fondo gonfiabile sono pratici e leggeri, ma ho seri dubbi sulla tenuta nel tempo del fondo ad alta pressione e poi c'è il rischio concreto di forarlo con qualche oggetto trasportato;
c)quelli con il fondo arrotolabile a stecche saranno anche pratici da montare e smontare, ma credo che occorra fare un pò troppa attenzione a dove si mettono i piedi (se ci si alza durante l'imbarco o lo sbarco ed il piede finisce tra una stecca e l'altra c'è il rischio di sfondare il telo di carena...);
d)in definitiva, il miglior compromesso sembra essere offerto dai tender tradizionali con paiolato in legno o in alluminio. Ho visto però in rete un nuovo modello con paiolo in vtr (più leggero del legno ed anche dell'alluminio) che potrebbe essere l'
uovo di Colombo ...
d)quanto alla motorizzazione, mi ero orientato anch'io su quella elettrica. Anche qui però le controindicazioni non mancano:il problema principale è dato dalla scarsa autonomia delle batterie e dai tempi lunghi di ricarica delle stesse, cosa che costringerebbe ad avere almeno una batteria di scorta da tenere sempre carica per non trovarsi a secco proprio nel momento del bisogno...La cosa è senz'altro fattibile, ma c'è da considerare da un lato il peso non indifferente delle batterie tradizionali (almeno da 100 ampere) con tutte le immaginabili conseguenze per la relativa movimentazione e, dall'altro, il costo ancora piuttosto astronomico delle batterie al litio (per i motori che le utilizzano);
e)in definitiva, un bel fuoribordo da pochi cavalli con serbatoio incorporato rimane la soluzione migliore...
