xave ha scritto:Mitrix, scusami, intendevo fare un discorso generale non riferendomi a te nello specifico che indubbiamente ti sei comportato correttamente.
Il problema è che la nautica nel nostro paese (citavo la Nuova Zelanda proprio per l'importanza data al settore nautico da quel paese) è un settore abbandonato. Non mi riferisco al commerciale o alle vendite ma proprio all'organizzazione ed ai servizi che le amministrazioni offrono a chi vuole praticare quello che in Italia è considerato dai piu' un LUSSO.
Di conseguenza le amministrazioni se ne FOTTONO AMPIAMENTE di tali servizi che INVECE, credo, in citt?† di mare dovrebbero essere resi e lasciano il campo aperto ad un mercato di tale servizi completamente alla mercè di gente "analfabeta" e "senza scrupoli" ed ad una organizzazione completamente senza regole.
Non ti scusare minimamente, casomai io non ho messo le faccine e ne è uscito un tono un po' piccato che non era nelle mie intenzioni. Abbiate pazienza che prender?? dimestichezza. La domanda sulla nuova zelanda era genuina, mi avevi spiazzato, non sapevo che avessero grande riguardo per la nautica. In ogni caso per me è facile mandare tutti a quel paese, ho uno scafetto sul carrello, lo tengo alla boa del campeggio e dormo in tenda. Ma capisco che per chi fa crociera e deve trovare riparo la notte, nonchè acqua e corrente, la faccenda è macabra. Anche a me la pacchia non so mica quanto dura: mia moglie gi‡† sbirciava gli annunci di barche più serie e se la situazione è questa l'estero è d'obbligo. Cos?¨ dal Trasimeno al mare italiano, dal mare italiano a quello estero... alla Nuova Zelanda mica ci manca molto
Ma... a proposito, i porti esteri (croazia, grecia, francia...) come sono?
futura21 ha scritto:Volevo dirvi che , personalmente , ho girato molti porti in Francia e posso affermare che sembra di essere su un'altro PIANETA !!!!!!
A parte la gentilezza e cortesia che trovi ovunque , in ogni porto quando arrivi o c'e' qualche addetto in banchina o in capitaneria ti indicano dove ormeggiare , ti danno tutte le indicazioni di cui ai bisogno , c'e' benzina in tutti i porti , insomma sono organizzati alla perfezione !!!!
In Italia , purtroppo , te lo sogni , malgrado tutti i posti fantastici che abbiamo.
Perche' tutto cio' ????? Ma si' facciamoci del male !!!!!!
In italia , nei porti , sei considerato SOLO se superi i 10 metri !!!!
Anche secondo me la gentilezza è proporzionale ai metri della barca e questo rende la cosa ancora più fastidiosa !!!!
In Italia vi sono dei porti che, basta chiamare col VHF e ti assegnano un posto barca ancora prima che arrivi e, appena ti vedono, ti indicano dov'è e c'è anche l'omino che ti assiste (il "piccolo" porto dell'Esaom di Portoferraio è uno)...
Però è anche vero che se ce n'è uno cosÏ, ve ne sono altri 50 che sono l'esatto opposto....
In Croazia a Giugno ho avuto l'impressione che il porto di Sukosan fosse davvero ben gestito e ordinato....
Posso confermare che in Croazia (io sono stato a Punat sull'isola di KRK) nel marina (eravamo 3 gommoni di 5 metri e la mia barca di 6 !!!) quando arrivavamo in porto alla sera , c'erano almeno 3 ragazzi che arrivavano a passarci le cime per ormeggiare e ci aiutavano !!!!
Oltre alla perfetta organizzazione del marina (con ristorante , negozio di accessori ed assistenza ).
Dobbiamo imparare anche dalla Croazia !!!!