(ANSA) - PIACENZA, 30 OTT - Azimut Benetti, gruppo leader nella costruzione di yacht, punta sul made in Italy per uscire dalla crisi della nautica. In una serie di incontri con i sindacati, l'azienda ha annunciato l'intenzione di riportare in Italia la produzione delle imbarcazioni entry level, ora in Turchia. Chiude però lo stabilimento di Gropparello, in provincia di Piacenza, ritenuto "non più competitivo sul mercato mondiale".
"Lo yacht è l'oggetto del desiderio, un sogno, un mito e noi vogliamo vedere questo sogno realizzato in Italia", spiega il presidente del gruppo, Paolo Vitelli. "Per raggiungere questo obiettivo e aumentare la produttività - aggiunge - dovremo però ridurre i costi di struttura, accorciare la catena di comando, fare a meno nel breve periodo di alcune risorse professionali". Per questo motivo è stato deciso di chiudere lo stabilimento di Gropparello.
L'azienda, secondo quanto si apprende, sta incontrando i sindacati per individuare un percorso in grado di ricollocare i circa 200 dipendenti del sito. (ANSA)


I lavoratori stanno cercando di bloccare la decisione con sit in, presidi, ecc ecc.... ma alla fine purtroppo e con tutto il dolore e le conseguenze che gravano sui lavoratori... le aziende stanno in piedi con i numeri...e quelli mancano...e non solo ad Atlantis...

Amen io sono stato uno dei primi a saperlo!
....Avanti cosi'......

Openboat ha scritto:Amen io sono stato uno dei primi a saperlo!
....Avanti cosi'......

nel senso che....lavoravi con o per loro?

No,nel senso che ho una casa a Sariano di Gropparello dove ci vive mia mamma e li' attorno abitano tutti quelli che lavoravano per Gobbi spa ora Azimut-Benetti.Per Il paese era un'importante economia che adesso non c'e' piu'.Atlantis ha sfruttato per un paio d'anni gli ammortizzatori sociali e adesso chiude lo stabilimento.

Come dice open?
Taca banda!

Se si semina vento si raccoglie tempesta..........

coma66 ha scritto:Se si semina vento si raccoglie tempesta..........

già.... peccato che quelli che la raccoglieranno di più saranno i lavoratori... che probabilmente non hanno seminato un bel niente...

Purtroppo è così...se si fa la caccia alle streghe, chi produce scope volanti presto o tardi finisce senza lavoro.......Hai ragione i lavoratori hanno la peggio, ma chi ha investito in quei progetti si è trovato col c@@o per terra per via di alcune scelte demagogiche e populiste che hanno fruttato in termini economici spicci un segno meno, in un periodo medio termine è prevedibile un baratro.....

mi ricorda molto una storia sul gruppo Ferretti, che per un certo periodo è stato amministrato da un collega/amico messo lì dal fondo Permira che l'aveva acquistato.... ma ve la racconterò al bar (anzi al ristorante... che è meglio) ... non sul forum...

ci sono problemi a parlare del Colonna?MA lui è tutto contento!

Marenostrum66 ha scritto:mi ricorda molto una storia sul gruppo Ferretti, che per un certo periodo è stato amministrato da un collega/amico messo lì dal fondo Permira che l'aveva acquistato.... ma ve la racconterò al bar (anzi al ristorante... che è meglio) ... non sul forum...

Bravo!

Comunque come marchio non chiude, muovanno tutto a Torino.

Nettuno ha scritto:Comunque come marchio non chiude, muovanno tutto a Torino.

si... ho letto la dichiarazione del Presidente, peraltro un pò "venduta" come atto di orgoglio nazionale, sulla decisione chiudere lo stabilimento in Turchia (se non ricordo male), per riportare in Italia i prossimi investimenti, ... è nella stessa dichiarazione dove spiega la necessità di diminuire i costi ergo, chiudere lo stabilimento attuale...

a me suona contraddittorio e mi fa pensare che il problema reale sia che non vendono (ma sta male che il Presidente lo enfatizzi) e devono abbattere i costi in assoluto. Chiudono Turchia e Gropparello per concentrare in un posto solo le (poche) richieste che raccoglieranno salvaguardando il nome, gli investimenti in stampi e progettazione. poi si vedrà.

resta solo l'amarezza.... un pò come vedere una barca che affonda....

Marenostrum66 ha scritto:resta solo l'amarezza.... un pò come vedere una barca che affonda....

.....e la la moria dei cantieri/fabbriche...si fermera' qui???........................

per rispondere alla tua domanda con una domanda...

chi si può e/o chi si vuole permettere di spedere soldi per acquistare barche nuove in questo stato di crisi di liquidità, "assenza" delle banche, bazooka del fisco armato?

temo che non finirà qui....