Anodi di Zinco o di Magnesio ?

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Marenostrum66
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da Marenostrum66 »

L'idea di Polter di anodi in magnesio aggiuntivi in ormeggio è buona. ma le bitte non vanno bene se non sono collegate elettricamente alle altre parti metalliche.

La corrosione galvanica avviene solo nel caso della figura sotto
corrosione 1.JPG
in tutti questi casi la corrosione non c'è.
corrosione 2.JPG
La bitta non è a contatto con l'elettrolita a meno che non sia elettricamente collegata a masse metalliche.
Per quanto riguarda l'ormeggio c'è anche la questione dei "vicini" di barca, che sono elettricamente collegati attraverso l'impianto elettrico in banchina!!!
Infine, per complicare, la zona del catodo immersa in acqua, per effetto del fenomeno galvanico, diventa sempre più alcalina, rischiando di diventare corrosiva per il catodo (corrosione non galvanica).

Ti invio in mail un bell'articolo che può aiutare (è troppo grande e non riesco a postarlo qui. chi lo volesse mi mandi un mp con la posta elettronica).
Infine ci sarebbe uno strumento per controllare se il dimensionamento e cablaggio delle parti metalliche all'anodo, sia correttamente dimensionato.

:smt039
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da Openboat »

coma66 ha scritto:
Polterchrist ha scritto:quindi meglio il magnesio ma va controllato spesso e in ormeggio meglio se cali in acqua anodi aggiuntivi legati a parti metalliche tramite cavi conduttori (sulle barche a vela generalmente ai candelieri ma presumo che le bitte vadano ugualmente bene)

Ottimo suggerimento, quando sei in laguna lasci gli anodi in magnesio, in hr metti giu gli zinchi attaccati a qualche massa......
Purtroppo credo sia la sola soluzione adatta anche se macchinosa.......Se no cambi porto e risolvi il problema con gli zinchi.
In navigazione non credo che sia ungrosso problema, in acque aperte non ci sono troppe masse ferrose che creano correnti anomale.......

Resta un dibbio, se i produttodi degli zinchi per i piedi hanno in listino anodi in zinco, alluminio, magnesio, con che criterio hanno pensato di farli in alluminio se i piedi stessi dono in alluminio?
Probabilmente non sono di alluminio puro ma una lega con molto magnesio che rende l'anodo meno effervescente del magnesio puro ma piu friabile dell'alunminio.....
Riprendo questo vecchio post per porre nuovamente il problema.....
In mare si mettono anodi di zinco
Collarino di zinco.jpg
In acqua dolce quelli di magnesio....

ma come ben diceva Coma66 l'anodo a collarino di alluminio cosa lo metti a fare in un piede di alluminio?
KITVOLVODP290-AL-2.jpg
Qualcuno sa dare una risposta ben precisa?
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da peppino »

Non sono anodi di semplice alluminio bensì di una lega di indio/alluminio il cui potenziale è prossimo allo zinco anche se leggermente più elettronegativo e per questa ragione proteggono anche l'alluminio dei piedi.

Ciao. Peppe.
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Messaggio da Openboat »

Ok peppino...ma qual'è la ragione per scegliere l'uno piuttosto che l'altro?
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da peppino »

Io non ho esperienza diretta, comunque dalla letteratura:

Magnesio: è quello più "sacrificabile" ergo acqua dolce

Zinco: acqua salata

Alluminio (lega indio/zinco/alluminio): è più "sacrificabile" dello zinco ma meno del magnesio, ergo ok per acqua salmastra e salata.

Ricordo che ho letto in forum USA che frequento che li lo usano per chi staziona in fiumi e lagune per poi navigare in mare.




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Messaggio da Openboat »

Allora potrebbe fare al mio caso... ;-)
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da Polterchrist »

gli anodi di magnesio si usano solo con scafi in alluminio dato che l'alluminio è più tenero dello zinco quindi si consumerebbe lo scafo e non gli anodi, l'inconveniente del magnesio è che si consuma rapidamente quindi il controllo degli anodi fa fatto molto di frequente
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peppino
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da peppino »

Beh in effetti anche i piedi poppieri sono d'alluminio anche se lo scafo è in vetroresina. Gli anodi sacrificali servono proprio a proteggere il metallo più utile (piede ed elica, in genere). Il fatto è che non si tratta di essere più o meno teneri, nel senso meccanico del termine, bensì più o meno elettronegativi; cioè più o meno a sinistra nella tavola periodica degli elementi.

Ora, poiché la soluzione chimica (l'acqua) in cui sono immersi gli elettrodi (esempio piede ed anodo sacrificale) può essere più o meno conduttiva, allora cambia il tipo di metallo da sacrificare. Il magnesio si "sacrifica" meglio (come detto data la sua posizione nella tavola periodica) perciò è più adatto ad un bagno chimico in acqua meno conduttiva (dolce) mentre in acqua salata (più conduttiva, se vogliamo dire possiamo dire più reattiva) si consumerebbe rapidissimamente. Di converso, lo zinco sarebbe troppo poco "sacrificabile" in acqua dolce perché più vicino nella tavola periodica all'alluminio dei piedi. Ecco perché, la lega indio/alluminio, che è ad un valore intermedio di distanza per "reattività", risulterebbe più adatta alle acque salmastre e salate.

miei modesti pareri. Peppe.
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Re: Anodi di Zinco o di Magnesio ?

Messaggio da Openboat »

peppino ha scritto:Beh in effetti anche i piedi poppieri sono d'alluminio anche se lo scafo è in vetroresina. Gli anodi sacrificali servono proprio a proteggere il metallo più utile (piede ed elica, in genere). Il fatto è che non si tratta di essere più o meno teneri, nel senso meccanico del termine, bensì più o meno elettronegativi; cioè più o meno a sinistra nella tavola periodica degli elementi.

Ora, poiché la soluzione chimica (l'acqua) in cui sono immersi gli elettrodi (esempio piede ed anodo sacrificale) può essere più o meno conduttiva, allora cambia il tipo di metallo da sacrificare. Il magnesio si "sacrifica" meglio (come detto data la sua posizione nella tavola periodica) perciò è più adatto ad un bagno chimico in acqua meno conduttiva (dolce) mentre in acqua salata (più conduttiva, se vogliamo dire possiamo dire più reattiva) si consumerebbe rapidissimamente. Di converso, lo zinco sarebbe troppo poco "sacrificabile" in acqua dolce perché più vicino nella tavola periodica all'alluminio dei piedi. Ecco perché, la lega indio/alluminio, che è ad un valore intermedio di distanza per "reattività", risulterebbe più adatta alle acque salmastre e salate.

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Il ringraziamento non basta... :smt038 :smt038 :smt038 E poi non sono tuoi pareri,e' cosi' punto e basta :cool:
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