Non mi lascio pregare molto per spiegarvi il sistema usato da pescatori professionisti di tonno e pesce spada.Usano come lenza un filo da 5mm di diametro,in nylon intrecciato di 200mt di lunghezza,come terminale usano un mt di cavetto in acciaio con nodi elettro saldati e l'amo,impressionante,quello per la pesca allo squalo,ovviamente senza piombo l'amo funge anche da zavorra.Il filo viene avvolto come un gomitolo di lana quasi a formare una palla s'innesca con le sarde dalla coda,mentre per il pesce spada dagli occhi.Si raggiunge la zona di pesca,si getta mangianza in acqua in abbondanza, osservando la corrente e ci si posiziona a valle della corrente stessa si srotolano a diverse profondità almeno quattro palle di filo innescate dai 25 passi ai 35 e si aspetta pastoiando di tanto in tanto,con santa pazienza.Alla prima allamatura si recuperano le altre lenze velocemente si da filo,tutto, alla lenza ferrata e si lega l'estremità alla barca.bisogna far stancare il tonno,per uno da 150 kg ci son volute quasi sei ore.Non spezza perchè il nylon di 200mt e molto elastico e sopporta bene il tiro e gli strattoni,Mi ha raccontato un pescatore che per uno (da lui stimato )oltre 200kg e stato dal pomeriggio alle 16 fino alle tre di notte e poiché non si stancava,il tonno,ebbe la felice idea di mettere in moto ed andare verso terra lentamente,fece poche centinaia di metri e spezzo il terminale nella saldatura.Questo è quanto sta a voi ed a me provarlo.In bocca al Tonno e crepi il tonno!!!!
