gio72 ha scritto: ↑04 mag 2018, 07:07
Ok, ed io ascolterò con una tazza di caffè tra le mani, sono curioso di sapere dal vecchio Mikke queste cose...
Però non sono tanto convinto che si possa praticare ...

Inviato dal mio Redmi Note 3 utilizzando Tapatalk

con la fiocina la tecnica era simile a quella della gramparela. L'unica differenza visto che è una pesca notturna e si protrae fino all'alba ti dovevi dotare di termos e grappa
Stessa cosa cammini lungo i moli o muri a strapiombo, la notte deve essere possibilmente senza la luce fatta dalla luna. con una pila illumini il fondo dell'acqua, quando vedi la preda, se è lontana cerchi di farla avvicinare con la luce ( la seppia è attirata dalla luce), quando è a tiro zak.
La fiocina era larga circa 20/25 cm. e il bastone era fatto in tubi di alluminio di circa un metro con le teste filettate, la potevi allungare anche fino a 4/5 metri e volendo di più.
Io ci sono stato solo una volta con due triestini, ( mio suocero e suo fratello

)
Secondo me,

e l'ho capito molto dopo si volevano fare delle grosse risate sulle spalle del furlan

E' un bel ricordo che conservo ancora.
Avremo preso un paio di prede durante tutta la notte. Mi pare che all'alba del caffè nel termos ce n'era ancora,

la grappa purtroppo è evaporata durante la notte

Stranamente ad una certa ora della mattina quando l'alba comincia a presentarsi certi sassi di colore chiaro assomigliano moltissimo alle seppie.
