Era verso la fine di Novembre del 1993,vengo chiamato quasi d'urgenza fare un controllo in carena ad una nave in rada all'esterno del porto di Napoli.Io ed un mio compagno d'immersione preparammo subito ed in fretta l'attrezzatura per la bisogna e ci avviammo verso il porto,c'imbarcammo su una barca dei piloti che ci porto velocemente a murata della nave.Soya Quenn,questo era il nome impresso a prua era una "bestia" enorme,carica di soya,ci avevano detto che era urtata all'inerno del porto il giorno prima e che non avevano la più pallida idea del danno.A noi il compito d'individuarlo e di fare una minuziosa ispezione.Ricordo che quel giorno il mare era calmo,c'era solo il fastidio di un onda lunga dell'altezza di circa 2mt che non muoveva per niente la nave,la sfiorava soltanto,marcando l'altezza lungo le murate.La nave pescava circa 12mt ed era a pieno carico,c'immergemmo portando le torcie e macchine fotografiche,l'acqua non era molto limpida ed appena superato il "ginocchio" fu il buio,inizialmente non si vedeva che la luce del sole alle nostre spalle poi svani anche quello.Girovagammo un pò a dx e sx con la speranza di vedere qualche traccia di urti o impugnature,niente di niente,eppure doveva essere lì ci avevano indicato dalla coperta della nave che quella era la zona dell'impatto,continuammo a cercare poi improvvisamente la mia attenzione fu attirata da una cosa strana.Delle grosse buste in plastica,bianche si staccavano da sotto la carena per poi sparire di nuovo,ci avvicinammo cautamente e scoprimmo l'arcano,da uno squarcio,a causa della risacca fuoriuscivano quelle buste per poi essere risucchiate velocemente,non potemmo fare foto perchè ci saremmo dovuti avvicinare troppo a causa della scarsa visibilità ma prendemmo le misure,erano due squarci paralleli lunghi circa 7 mt e larghi 3.Ritornammo in superfice soddisfatti ed un pò preoccupati per la nave,ci assicurarono che le paratie stagne facevano il loro dovere e che solo la stiva interessata dalla falla era isolata.Per dovere di cronaca e per chi non crede alla superstizione del cambiar nome ad una barca non significhi nulla,devo dire a questa nave era stato cambiato più volte il nome ed ogni volta si era arenata,subendo gravi danni,in più porto malattie infiammatorie a diversi napoletani per il carico avvelenato che portava.
