






AndreaTS ha scritto:Beata l'ignoranaza.
Era sufficiente mettere un pesce morto a circa un metro dal buco e aspettare un pochino che si avvicinassero i granchi per mangiarlo. Il polpo li sente e li vede ed esce dalla tana per mangiarli e....![]()
Tantissimi anni fà per uso personale spaccavo una roccia con martello e scalpello. Nonostante il rumore del martello dei saraghi venivano a mangiare vicino la punta dello scalpello. Mi decisi presi il fucile e ridiscesi subito sparirono. A questo punto ripresi a spaccare con il fucile posato accanto. Dopo un pò i saraghi ritornarono a mangiare vicino la punta dello scalpello. MA APPENA LASCIAVO L'ATREZZO E LA MANO SI AVVICINAVA ALL'IMPUGNATURA DEL FUCILE SPARIVANO. la cosa con varie varianti si è ripetuta diverse volte alla fineAndreaTS ha scritto:Ustia non credevo in tanto intersse, forse l'espressione "bagaglio genetico" non sarà corretta, ma posso assicurarvi che se scendete senza fucile il pesce si avvicina senza problemi, se vi appostate con cun 46 il pesce sta a due metri, con un 75 sta sta a 2,5 con un 100 sta a 4 metri e così via, mai come negli ultimi dieci anni i tiri vengono fatti sempre al limite della gittata (c'è sempre la variante dell'acqua torbida), sentono e vedono tutto e quando vedi ballonzolare un'orata con quel suo..... arrivo ma da destra, no torno indietro e provo da sinistra, proverei dall'alto ma no! struscio piano fra gli scogli e gli arrivo da dietro, anzi no mi riallontano faccio finta di mangiare sul fondo e vedo che succede..... e intanto il tempo passa e![]()
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bisogna mollare e risalire perchè sicuramente la prima contrazione diaframmatica si è già fatta ampiamente sentire.
Una cosa che potete facilemente provare e che una volta non cambiava nulla è:
scendete sul fondo aspettate che il pesce si avvicini un pò e poi ruotate la testa anche di pochissimo. Il pesce scapperà anche se non vi vede la testa ed il motivo è semplicissimo, riesce a sentire lo strusciare del neoprene della muta attorno al collo. Ora spargetevi vaselina attorno al collo sulla pelle ed attorno al collo della muta, fate la stessa cosa e vedrete che il pesce non si spaventerà più.
Bravo Giovanni e' cosi' che si deve faregio72 ha scritto:......vi racconto quello che avenne in viaggio di nozze......ero in Dalmazia a Bol sull'isola
di Brac e tra una nuotata in piscina e qualche uscita in barca ad ispezionare insenature
e paesaggi dell'isola......tra mangiare divertimento e altro c'era il tempo anche .......per
romantiche passeggiate sul litorale......ricordo ancora gli occhi stupefatti di mia moglie
......che mentre mi parlava rimase di sasso perchè mi allontanai da lei per .....tuffarmi
in acqua per poi uscirne con un sasso da cui all'interno di un buco naturale pian piano
fuoriuscivano i tentacoli di un polipo......e Sì!!! Allora realizzò realmente il mio amore
per il mare.........ed io presi quel polipo e ne feci dono alla "mia sposa" poi lei decise
di liberarlo ....quindi insieme lo riponemmo nel suo habitat.....ciao.
gio72 ha scritto:Eccomi qua. ...di ritorno dopo la prima immersione.. ..che
verrà ricordata da tutti ...non solo per le foto che mia moglie
ha scattato ma perchè oggi in mare c ’erano tre dico tre sub
Io. ..lory...e il più piccolo cristian. ...tutti attrezzati.. .da non
credere. ..sono molto contento e orgoglioso.. .poi posto le
foto anche di quelli che abbiamo pescato e mangiato per..
cena. ..Ciao.