Non mi pare sia un servizio contro la nautica, anche se il comun pensare di TUTTI gli italiani che NON possiedono una barca crede che chi ce l'ha sia un riccone. Secondo me nel servizio si fà notare ( quello che fanno i nostri governanti) come vengano abolite tasse e quindi entrate per lo Stato che magari ai più non cambiava la vita ed era inutile abolire, per accontentare pochi . E magari se ne mettono altre sulle spalle di tutti, per recuperare i soldi persi da quelle abolite.
Personalmente pagherei volentieri una tassa per la mia barchetta dell 88 se ciò servisse a farmi trovare uno squero in buone condizioni e non un ghiaione che con la bassa merea le ruote del rimorchio sprofondano e devi aspettare la notte per recuperare la barca. Comunque questa è politica e non centra niente con la nautica. secondo me chi si compra una barca sia piccola usata o nuova e mega yacht è al pari di chi si compera il camper la roulotte, l'appartamento al mare o in multiproprietà l'auto per fare rally. Tutte le passioni hanno un costo se uno ha il reddito per potersele coltivare beato lui.
Resta il fatto che per rilanciare l'economia ( e quindi la nautica) bisogna che la gente spenda..... ...ma non in tasse!!!!!
PIÙ TASSE MENO SI SPENDE, MENO SI SPENDE PIÙ AUMENTA LA DEPRESSIONE ECONOMICA!!!
Comunque sia, il costruttore è un bel babbeo....
sappiamo tutti che i proventi dei soldi neri sono reinvastiti in tutti i comparti dell'economia, case, immobili, attività commerciali, auto eprobabilmente anche barche.
Alla nautica è stata appiccicata l'etichetta di terreno di caccia per evasori fiscali, qualunque proprietario di cantiere nautico avrebbe avutto il dovere di cacciare a calci in culo qualsiasi giornalista che ventialsse la parola evasione fiscale....
Quel cretino non ha saputo resistere al fascino della telecamera e non ha perso occasione per fare il moralista.....
Idiota!
Pensate se invece di fare un servizio cosi idiota, fossero andati in marina "normali" ed avessero intervistato appassionati "normali" descrivendo tutte le difficoltà che incontrano a mantenere la loro passione...
Forse avrebbero reso un miglior servizio al mondo della nautica...
Non sarebbe forse il caso di organizzarci, magari trovando giornalisti non faziosi, magari appassionati, disponibili a realizzare servizi seri per dare una mossa al sistema???
Guardate che la macchina del fango e, comunque, della cattiva informazione, fa danni... E tanti!!
Non dobbiamo rimanere inermi..
alecec ha scritto:Pensate se invece di fare un servizio cosi idiota, fossero andati in marina "normali" ed avessero intervistato appassionati "normali" descrivendo tutte le difficoltà che incontrano a mantenere la loro passione...
Forse avrebbero reso un miglior servizio al mondo della nautica...
Non sarebbe forse il caso di organizzarci, magari trovando giornalisti non faziosi, magari appassionati, disponibili a realizzare servizi seri per dare una mossa al sistema???
Guardate che la macchina del fango e, comunque, della cattiva informazione, fa danni... E tanti!!
Non dobbiamo rimanere inermi..
alecec ha scritto: magari trovando giornalisti non faziosi, magari appassionati, disponibili a realizzare servizi seri per dare una mossa al sistema???
tutte le redazioni di tutte le riviste specializzate (di ogni settore) sono condizionate dagli inserzionisti. La ragione è semplice, senza pubblicità chiuderebbero subito perchè le vendite in edicola non coprono i costi. Lo dico per esperienza professionale. La politica e le idee politiche interferiscono sui mezzi di comunicazione di massa.
cecca01 ha scritto:tutte le redazioni di tutte le riviste specializzate (di ogni settore) sono condizionate dagli inserzionisti. La ragione è semplice, senza pubblicità chiuderebbero subito perchè le vendite in edicola non coprono i costi. Lo dico per esperienza professionale. La politica e le idee politiche interferiscono sui mezzi di comunicazione di massa.
coma66 ha scritto:Comunque sia, il costruttore è un bel babbeo....
sappiamo tutti che i proventi dei soldi neri sono reinvastiti in tutti i comparti dell'economia, case, immobili, attività commerciali, auto eprobabilmente anche barche.
Alla nautica è stata appiccicata l'etichetta di terreno di caccia per evasori fiscali, qualunque proprietario di cantiere nautico avrebbe avutto il dovere di cacciare a calci in culo qualsiasi giornalista che ventialsse la parola evasione fiscale....
Quel cretino non ha saputo resistere al fascino della telecamera e non ha perso occasione per fare il moralista.....
Idiota!
perfettamente d'accordo, quelle stupidaggini poteva dirle l'uomo di strada, non certo un costruttore che deve vendere barche per mangiare; curioso di sapere se era il proprietario del cantiere
Mi sa che stiamo deviando...
Che c'entra la politica con i giornalisti che si occupano di Nautica?
Non credo proprio che gli inserzionisti, e quindi i giornalisti, abbiano alcun interesse ad affossare la nautica, anzi, il contrario.
Quindi non disperiamoci e pensiamo, invece, a come pubblicizzare la VERA Nautica.
Siamo tanti, tantissimi, anche una manifestazione, perché no? (la butto là....)