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La misura dell'amo
Inviato: 26 set 2012, 10:24
da bruno21
Credere che montando un grosso amo sulla lenza equivalga a catturare un grosso pesce è un errore grossolano.
Tutta la nostra montatura pescante è dimensionata in funzione del tipo di pesca che pratichiamo che è in funzione a sua volta dei pesci presenti in zona e che intendiamo catturare.
La dimensione e la forma, inoltre, è proporzionata e proporzionale all'esca.
Ricordiamoci che la pesca, se la facciamo seriamente, non può essere condizionata soltanto dalla casualità, dalla cattura tanto eccezionale quanto rarissima di una preda molto superiore a quella taglia alla quale tutto il nostro complesso pescante, amo compreso, era indirizzata.
Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 17:10
da Kraken
Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 19:22
da bruno21
Sei sicuro Augusto che l'amo con cui prendi pesci di un paio di etti non sia adatto a prede di peso molto superiore?
Il mio articolo proprio a questo era diretto.
Personalmente, ma è una mia teoria e non vorrei influenzare nessuno, nel terminali del bolentino lego ami del n° 4.
Con questi riesco a catturare pescetti di un paio di etti e salpare, senza troppi patemi d'animo dei bestioni di oltre due chili.
E' successo anche quest'anno in Sardegna e spero di trovare il tempo per postare la cattura.
Gli ami chiamati impropriamente autoferranti per la loro particolare forma, hanno la capacità di fare una buona presa all'interno della bocca, io li uso per il bolentino abissale dando alle prede scarsissime possibilità di liberarsi nella risalita.
Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 19:32
da bebo
Questo è stato argomento di discussione con mio padre poco tempo fa. Portai mio padre e mio zio a pescare (me lo chiedevano da tempo

) e mentre loro, con gli ami da 10 facevano man bassa di pescetti per la frittura e zuppa, io, con gli ami da 6, nonostante i succulenti bocconcini che mettevo come esca, non pescavo quasi nulla
Loro avevano molte piu probabilità di prendere pesci, ma nessuno di misura. Io al contrario, con un amo piu grande avrei avuto piu probabilità, in caso di allamatura, di portare su qualcosa di grande.
Vabbè..... morale della favola, loro si sono portati una secchiata di pesce a casa, io invece......

Ma vuoi mettere il divertimento a sentirli litigare sulle loro teorie e competenze di pesca ??? troppo forti.

Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 22:18
da Openboat
Kraken ha scritto:i pescetti da 100/200g non li prendo in considerazione
E io invece li prendo!
In HR nelle rade assolate,e nelle prime ore pomeridiane,canna da 3 metri,lenza dedicata con varie sfumature di colore,amo da "14" e pallina di piombo da 5 gr posizionata circa 18/20 cm sopra l'amo,come esca paguro appena catturato (metto gli interiori,naturalmente), faccio una strage! Donzelle,Scorfanini,Precchie,occhiatine,ecc (un chiletto o poco piu' circa)atti a fare una zuppetta fuori di testa!
Tutto sommato mi accontento con poco......

Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 22:31
da Kraken
Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 23:00
da Manuela
@Bruno
Questo post sembra fatto apposta per me!

Re: La misura dell'amo
Inviato: 27 set 2012, 23:16
da bruno21
Manuela ha scritto:@Bruno
Questo post sembra fatto apposta per me!


Re: La misura dell'amo
Inviato: 28 set 2012, 07:41
da furiots
Anchio propendo per gli ami grandi...........Prova e riprova ho trovato degli autoferranti della Barena nr2 e nr 1 che sono micidiali. Sia per le orate di due etti che per pesci più grandi