Passione Nautica ®

Ho già una canna per traina leggera ... mi sembra una browling mod. nonmiricordo e un mulinello gelogic by decathlon ...
vorrei quindi qualcosa un tantino + serio, non impegnativo tipo da big game ma nemmeno proprio giocattolo ...
cosa mi consigliate per un pò di traina sottocosta?

Intanto vi dico che un amico mi ha proposto una sua canna acquistata lo scorso hanno e mai usata ...

La canna (quella bianca al centro) è una Olympus Stand Up da 20 lb 165 cm ... il mulinello è un DAM 415 LDL... questo qui ... http://www.dam.de/katalog/html/engl...pion_ldl.htm che mi dite???

mi ha chiesto 60 euro ... credo che con 50 si accontenti ... li vale???

Un'altra cosa ... il puntale è a doppia carrucola ... ed è montato proprio così ... quello che non capisco è che se uso la canna come tutte le altre canne da traina con gli occhelli e il mulinello in sù azionato con la mano destra, la lenza passa in mezzo alle 2 carrucole ma toccando solo quella sotto ... in pratica è come se la canna si dovesse usare con gli occhelli giù e con il mulinello al contrario ...
Dove sbaglio ???

Un altra cosa ...
vedo che alcuni mulinelli tipo questo sopra hanno la guida per la lenza che durante il recupero provvede ad attorcigliare in maniera uniforme ... altri invece non ce l'hanno ...
mi sembra di capire che i secondi siano migliori ... sbaglio ancora???

Se parli di 60€ sia la canna che il mulinello va molto bene e puoi prenderli.
Le osservazioni che hai fatto in merito alle caratteristiche sono giuste.
La canna in questione può essere usata sia con i mulinelli a tamburo fisso(quelli tradizionali per intenderci) quando si pratica il bolentino dalla barca, che per la traina. La carrucola doppia serve a questo. In ogni caso la lenza madre deve passare tra le due carrucole. Basta ruotare la canna sul proprio asse di 180° e la lenza scorrerà sulla seconda carrucola. Le cosiddette "stand-up" sono delle canne che appunto possono essere usate senza sedia da combattimento e la loro azion è tipicamente di punta e la potenza si realizza man mano che la potenza migra verso il basso. Più si piega più diviene importante la resistenza che offre alla preda.
Per quanto riguarda il mulinello a tamburo rotante l'ideale sarebbe non avere il guidafilo perchè quando si recupera una preda importante lo stesso guidafilo può creare tensioni alla lenza tali da spezzarlo o usurarlo. Tutti i mulinelli "importanti" non usano il guidafilo e la corretta distribuzione della lenza o trecciato viene affidata all'angler(pescatore) che abilmente durante il recupero con il pollice della mano sx sposta il filo lungo tutto i tamburo per evitare l'accumulo di lenza su di uno stesso punto. Per i neofiti o coloro che vogliono godersi l'azione di pesca senza pensare a nulla(in questo caso distribuire la lenza con il pollice) i mulinelli con guidafilo sono l'ideale e non ti distraggono durante il recupero. A mio avviso, ma questo è gusto personale, i mulinelli dovrebbero avere la frizione a leva e non a stella e la capacità della bobina deve essere almeno di 300mt con della lenza pari al libbraggio per il quale è destinato. Inoltre oltre a questa attrezzatura devi procurarti la cintura da combattimento. Altro non è che un triangolo di materiale plastico, da legare alla vita, con applicato un bicchierino capace di ospitare la canna durante il recupero. Ti assicuro che prima di averla tornavo a casa con dei lividi all'inguine!!
Altra cosa: la canna in questione è del tipo piena? Significa che non è cava all'interno e di che materiale è fatta. Potrei avere delle riserve se fosse del tipo pieno in quanto la sua azione nei confronti della preda è meno efficace. Io uso una Capri 8/17 lbs in carbonio e dall'ultima esperienza(vedi topic:qualche ora a pesca) ho capito l'importanza di una canna realizzata in questo modo.

Ciao
Alex