Pagina 1 di 4
Piede o... linea d'asse
Inviato: 26 ago 2012, 17:33
da Pilot70
Salve a tutti,
sarà sicuramente una domanda che avrete visto decine (centinaia, migliaia) di volte su forum e riviste nautiche, ma credo che il dibattito sia ancora aperto e sono curioso di sentire i pareri di più esperti.
Per una barca a due motori di lunghezza e potenza "medie" (da 30 a 42 piedi, e motori max 300hp), alla luce anche della diffusione dell'elica di prua, considerando costi di manutenzione e realativa delicatezza dei piedi popperi, quale tipo di trasmissione è più conveniente (pro e contro)?
Saluti
Pilot
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 26 ago 2012, 18:13
da Kraken
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 26 ago 2012, 19:03
da Pilot70
Grazie Kraken,
sono un neofita del forum e anche di esperienze con barche "grandi" (da un anno ho un 22,5 piedi monomotore con piede poppiero!).
Ed è proprio questa mia "inesperienza" nel settore, la ricerca di una barca più grande con due motori e il mio naturale approccio "scientifico" alle nuove cose, che mi sta spingendo ad informarmi e a valutare tutte le possibili opzioni.
Rubo un detto "aeronautico" che dice che " tutto quello che NON c'è su un aereo NON si può rompere" e quindi, perchè avere un piede poppiero che, oltre ai costi di manutenzione ordinaria annuale, è anche molto delicato e "propenso" al malfunzionamento, quando esiste la trasmissione in linea d'asse?
Non credo nemmeno che su un bimotore dotato di elica di prua, ilpiede poppiero dia molti più vantaggi di manovrabilità rispetto alla linea d'asse, ma questa è una mia valutazione non basata sulla mia esperienza.
Avevo scritto proprio per sentire le due diverse "campane" in modo da arricchire le valutazioni di tutti noi del forum.
Saluti
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 26 ago 2012, 19:28
da sandro006
anche secondo me linea d'asse = meno rogne
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 27 ago 2012, 04:01
da Polterchrist
per le mie possibilità economiche unite alle mie mire in campo nautico sono per il fuoribordo interno XD (per chi si chiedesse cos'è, visto che è una soluzione poco utilizzata quindi magari non tutti la conoscono, è un fuoribordo alloggiato sotto al pozzetto, quindi lavora come un entrobordo dao che il piede è si esterno allo scafo ma da una spinta fissa e la direzionalità è data dal timone e non dall'orientamento del motore)
ma considerando, vista la domanda, che dubito fortemente che intenda darti ai piccoli fast cruisers a vela (l'unica barca attualmente in commercio con tale soluzione di cui sono a conoscenza è l'elan 210, probabimente ce ne sono altre ma non so quali siano) non credo che sia una soluzione per te XD
comunque personalmente come resa preferisco gli EFB rispetto gli EB
è vero che la presenza di un piede esterno fornisce un punto delicato in piu e piu organi in movimento che si possono rompere, però c'è meno dispersione di potenza
poi tutto sta nel decidere cio che si sposa meglio alle tue esigenze
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 27 ago 2012, 17:09
da Pilot70
Grazie delle risposte,
quindi al momento una prima osservazione è che gli EFB hanno una maggiore efficeienza in termini di potenza rispetto agli EB.
Questo, tradotto in soldi, significherebbe minor consumo a parità di prestazioni e quindi minore spesa per il carburante.
Si riesce a quantificare questo risparmio?
Saluti a tutti
Pilot
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 27 ago 2012, 17:51
da claudio67
Pilot70 ha scritto:Grazie delle risposte,
quindi al momento una prima osservazione è che gli EFB hanno una maggiore efficeienza in termini di potenza rispetto agli EB.
Questo, tradotto in soldi, significherebbe minor consumo a parità di prestazioni e quindi minore spesa per il carburante.
Si riesce a quantificare questo risparmio?
Saluti a tutti
Pilot
A parità di imbarcazione e di motori installati puoi considerare un buon 20% a favore dei piedi poppieri. Solo che questo risparmio è solo per il carburante, perchè i costi di manutenzione sono nettamente a favore della linea d'asse e te lo dico per esperienza diretta.
Infatti prima della mia barca attuale (Alena 47) con linea d'asse, avevo un Mira 37 con motori Volvo D4 260 Hp e piedi DPH, comprato nuovo di zecca. Il primo anno ho dovuto sostituire i pistoni dei trim perchè difettosi, la cuffia in gomma perchè con l'uso trafilava un pò d'acqua e il sensore di posizione dei trim che dava valore sballati. Meno male che tutti gli interventi, compresi vari ed alaggi, sono stati effettuati in garanzia, perchè in caso contrario sarebbero stati dolori

.
Poi nel 2009 ho acquistato, come dicevo sopra, l'Alena 47 usato del 2004. Ho solo cambiato prima del varo le boccole degli assi e l'olio degli invertitori, più per eccesso di zelo che per reale necessità, dopodichè mai più nessun intervento

. Un giorno mentre navigavo a circa 22 nodi di velocità ho preso una cima semisommersa di quelle che si usano per ormeggiare i traghetti, aveva una sezione di almeno 50 mm. Se avessi avuto i piedi poppieri come minimo rischiavo di lasciarne almeno uno sul posto, invece con gli assi non è successo nulla, il motore incriminato si è solo abbassato di giri, con un bombolino da 5 litri e un buon coltello in 10 minuti sono riuscito a tagliare la cima che si era aggrovigliata fra l'elica e il supporto e sono potuto ripartire senza danno alcuno.
Conclusione, piedi poppieri sicuramente più efficienti solo da un punto di vista idrodinamico, linea d'asse per chi vuole navigare con maggiore sicurezza e sicuramente con minori costi di manutenzione.
Saluti

Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 27 ago 2012, 20:11
da coma66
Pilot70 ha scritto:Grazie delle risposte,
quindi al momento una prima osservazione è che gli EFB hanno una maggiore efficeienza in termini di potenza rispetto agli EB.
Questo, tradotto in soldi, significherebbe minor consumo a parità di prestazioni e quindi minore spesa per il carburante.
Si riesce a quantificare questo risparmio?
Saluti a tutti
Pilot
10/15% di consumo in meno.......
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 08:17
da Pilot70
Grazie Claudio67 e Coma66,
in merito al risparmio di consumi a favore del piede poppiero, se simuliamo una navigazione pari a 100h annue con una media di 60 lt/h per la linea d'asse avremmo:
LINEA d'ASSE: 100h x 60 lt/h x 1,8€/lt = 10.800€
PIEDE: -15% = 9.180€ pari ad un risparmio presunto di 1620€
che considerando due motori, potrebbe rappresentare all'incirca il costo della manutenzione ordinaria di due piedi poppieri.
Potrebbero quindi essere le 100h/anno (soglia ragguardevole per un diportista) il break even tra Linea d'asse e Piede, considerando manutenzioni e costi di gestioni.
Ci sarebbero poi da considerare anche altri spetti:
- Mercato e rivendibilità di barche con piedi poppieri e linee d'asse. Sicuramente al momento le barche con piede hanno più mercato quindi dovrebbero mantenere il proprio valore nel tempo meglio delle altre.
- Età delle barche: Da quanto vedo, linee d'asse su barche medie,si trovano solamente andando su unità costruite almeno una decina di anni fa. Quindi alla linea d'asse di solito si associa uno scafo "vecchiotto" che con molta probabilità potrebbe dare più problemi di uno nuovo.
Altre considerazioni in merito?
Saluti
Pilot
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 09:23
da Nettuno
Per la rivendibilta secondo me dipende molto dalle dimensioni.
Su un 10-11 metri il piede poppiero e oramai amato piu dalla maggioranza dei comparatori specialmente se si tratta di un open cabinato. Differente la situazione se un fly.
Secondo me la differenza di consumi e piu di un 20% e si aggira piu sull 30-40%. Anche se chi sono molte cose da considerare. Se la barca e piu stata progetta per I piedi e a l'opzione assi e un discorso molto diverso.
Io considerei gli assi sopra I 12 metri anche se qua I piedi e una buona elica di prua ti farranno risparmariare un po di soldi I consumi.
Anche se chi sono delle buone barche che possono prendere tutti e due vedi Ilver 39/41 Mirable, o Fiart 40 Genius. Quest ultima si dice naviga meglio con gli EFB, mente la prima dicono con assi.
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 10:11
da cartella
" LINEA d'ASSE: 100h x 60 lt/h x 1,8€/lt = 10.800€
PIEDE: -15% = 9.180€ pari ad un risparmio presunto di 1620€
che considerando due motori, potrebbe rappresentare all'incirca il costo della manutenzione ordinaria di due piedi poppieri. "
Il problema con i piedi è proprio questo

la straordinaria manutenzione annualmente diventa ordinaria.
@Nettuno mi sembrano eccessive le tue percentuali di consumo maggiore, io seconda stagione con la linea d'asse (mai più senza) non mi sembra di consumare molto di più dei miei colleghi di banchina con i piedi poppieri.

Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 10:56
da Pilot70
Grazie Cartella,
hai qualche dato che puoi condividere con noi in merito ai tuoi consumi con la linea d'asse:
- potenza dei motori
- velocità di crociera media
- modello e peso dell'imbarcazione
- ...
così proviamo a vedere un'imbarcazione simile (o magari la stessa) con motori EFB con la stessa potenza e proviamo a fare un primo raffronto.
Grazie,
Pilot
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 13:15
da cartella
Certo Pilot
Imbarcazione: Lunghezza f.t. 10,70 larghezza 3,40 peso medio in utilizzo 7500 Kg. (Impera 33 cantiere Imperatore)
Motori : 2 Cummins QSD 4.200 da 320 cv
Consumi: a 2500 giri (su 3500 di max) 19/20 nodi circa 60 litri ora
Carlo
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 13:28
da Pilot70
Grazie cartella,
qualche utilizzatore di Piede poppiero con configurazione simile (peso e dimensioni imbarcazione e potenza motori) che può dirci la sua?
Grazie in anticipo!
saluti
Pilot
Re: Piede o... linea d'asse
Inviato: 28 ago 2012, 14:00
da mototopo
Io ho una barca simile in dimensioni, ma con motori di una generazione precedente (non common rail come i qsd).
La barca misura 10,60 x 3,53 e disloca 6,5 tonn. I motori sono i VP KAD 43 da 231 cv. con piedi 290 dp. I 20 kn. li raggiungo a 2500/2600 giri, che è il limite minimo di crociera per questi motori (per evitare di utilizzare i compressori volumetrici). A quel regime il consumo orario complessivo è inferiore ai 50 lt./h. Quindi siamo ad un buon 20% in meno. Forse con i D4 (coevi dei qsd) e gli ips, arriviamo anche ad un 25-30% in meno. Però nel delta costi di manutenzione occorre considerare anche l'antivegetativa: su una linea d'asse, in assenza di problemi particolari e se l'AV regge, si può alare la barca un anno si e uno no. Con i piedi poppieri secondo me va fatto un controllo fuori acqua ogni anno, e a quel punto ci vuole anche una ritoccatina alla carena. Il discorso cade ovviamente se la barca viene rimessata a terra durante l'inverno.