Caro Poterchrist,
io ho fatto gli esami per la patente senza limiti V+M 3 anni or sono, presso la capitaneria di porto di Genova.
Qualche consiglio spassionato...
TEORIA:
- la materia non è così easy come sembra a leggerla su un libro. Non è nemmeno complicata, ma su i libri non raccontano tutto e non spiegano il perché delle cose (un esempio ... perché il "giardinetto" si chama così?). Tieni conto che da privatista non hai il supporto di chi queste cose dovrebbe conoscerle bene (quanche pagina in più del libro...) perché non esistono libri di testo di preparazione agli esami che siano completi (lo sono per quanto attiene agli argomenti) ma non lo sono nell'approfondimento. Questo rende difficile comprendere davvero. La meteorologia è una di queste. Io mi sono fatto una giornata supplementare (dopo aver studiato) all'Osservatorio di Locarno-Monti (centro specializzato in meteorologia) con un meteorologo fresco di studi; sai quante cose ho capito di ... non aver capito?!!! Lui mi ha aiutato a fare il link tra teoria del libro e pratica ! Affascinante davvero e comprensione molto diversa = mi ha spiegato il perché dei fenomeni.
Una scuola seria dovrebbe raccontarti quello che sui libri non c'è; il libro te lo studi tu e a scuola approfondiscono.
Un tema molto importante (anche per gli esaminatori!!!): il CARTEGGIO. Tieni presente che sbagli questa parte di esame te ne vai a casa! È la sola prova (della parte teorica) che non ammette errori

, se non quelli derivanti da minime approssimazioni

fatte nelle misurazioni. Forse sono io un po' duro di comprendonio, ma per l'esame devi essere davvero pronto perché il tempo è poco e lo sbaglio, dietro l'angolo. Per preparari a questo esame mi sono fatto 4 domeniche con 2 colleghi di corso. Ci siamo fatti forse una 40ina di prove di esame e all'inizio, sai i dubbi che saltavan fuori come funghi in agosto? È una materia complessa che richiede la comprensione di parecchi elementi, dal posizionare correttamente le squadrette sulla carta, alla saper usare il tavole di conversione, al saper fare i relavamenti e calcoli annessi (tutti i tipi di rilevamenti possibili), al non commettere l'errore più grave (uno che ha fatto l'esame l'ha commesso ed è stato spedito per espresso a casina, senza se e senza ma): prendere le distanze / misure sull'asse dei paralleli (latitudine - per intenderci, quello che trovi su una carta nautica in basso e in alto) e non su quello di longitudine (meridiani = quello che trovi a sinistra e a destra della carta).
ESAME PRATICO.
Qui ti sorprenderò (te e gli altri) e forse anche, scandalizzerò un po'...
Il giorno dell'esame pratico non c'era nemmeno una bava di vento. Eravamo al Porto Vecchio di Genova. L'esaminatore, dopo averci riflettuto un po' e averne discusso con noi, ha deciso di effettuare ugualmente l'esame sulla barca a vela ... ferma in porto (almeno per la prima parte dell'esame). Ci siamo seduti nel pozzetto e ha iniziato a porci qualche domanda... Forse era meglio (più facile) uscire con un forza 8. Ci ha chiesto di tutto e di più su manovre, componenti e struttura imbarcazione, cosa fare / chiedere quando si va a noleggiare una barca, nodi (eseguirli alla cieca + quali servono a quale funzione), ...
Alla fine abbiamo acceso il motore e ci ha chiesto di eseguire alcune manovre: ormeggio (e paretenze) di lato (all'inglese) e in andana (di poppa e prua); ormeggio in sosta breve su testa di pontile, 180° e 360°.
In conclusione: studiare da privatista è una possibiltà ma dubito fortemente che, a parte la ... parte nozionistica e di memoria pura (bandiere, segnalamenti, ...) sia una buona / utile scelta se non per i costi. Personalmente mi sono trovato meglio in una scuola specializzata e qui la questione è relativa alla scelta di una buona / seria Scuola (evitare come il diavolo e la burrasca quelle che ti preparano per la patente in poche ore. Ricordati che l'eame di carteggio non ammette errori e per il carteggio sei pronto quando ne hai fatti tanti ma tanti e a fronte di un testo d'esame, al solo leggerlo, non hai più dubbi su quanto leggi.
Forza e coraggio !
P.S.: Lo trovo curioso: girando qua e là su diversi forum mi è capitato di trovare parecchie persone che chiedevano lumi su come... ormeggiare (!) Una in parcolare diceva: ho appena fatto la patente e il mese prossimo mi arriva la mia barca; qualcuno potrebbe darmi dei consigli pratici sulle manovre di ormaggio perché non ne ho la più pallida idea... Sono rimasto basito...
