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Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 27 gen 2012, 06:55
da Bozambo
EBozambo ha scritto:
Buonasera
Sono Francesco da Genova città carente di spazi anche per le barche
Ad oggi ho un o
Open marino 4.10 con evinrude 25 xp sflangiato a 33 cv
La barca la tengo sui pali in un circolo pescatori e la posso alare con i verricelli
Il problema che la barca pesa circa 300 chili e l'alaggio e il varo non sono agevoli
Non er niente le barche più diffuse in questi circoli genovesi sono gozzi da pesca lunghi attorno ai quattro metri
Ho scelto il marino perché praticando la pesca subacquea mi serve un mezzo veloce: l ideale sarebbe un gommone ma è troppo largo
Ora peró sto vivendo un dilemma perché andando in mare spesso da solo ho enormi difficoltà a muovere la barca
A questo punto stavo pensando se vendere il mArino e passare al gozzo come quasi tutti i soci del circolo. In particolare qui i gozzi sono tutti in vtr e mi hanno spiegato i soci che questo dipende dal minor peso; dalla facilità di manutenzione e FIDAL fatto che restando a secco la barca in legno da luogo a vie d acqua tra le tavole del fasciame.
Indubbiamente il gozzo ha un grande fascino pero resta l incognita della velocità in quanto questigozzetti sono dislocanti e se non erro la velocità di punta è proporzionale alla lunghezza
Grazie

Francesco

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 27 gen 2012, 10:20
da bruno21
Bozambo ha scritto:EBozambo ha scritto:
Buonasera
Sono Francesco da Genova città carente di spazi anche per le barche
Ad oggi ho un o
Open marino 4.10 con evinrude 25 xp sflangiato a 33 cv
La barca la tengo sui pali in un circolo pescatori e la posso alare con i verricelli
Il problema che la barca pesa circa 300 chili e l'alaggio e il varo non sono agevoli
Non er niente le barche più diffuse in questi circoli genovesi sono gozzi da pesca lunghi attorno ai quattro metri
Ho scelto il marino perché praticando la pesca subacquea mi serve un mezzo veloce: l ideale sarebbe un gommone ma è troppo largo
Ora peró sto vivendo un dilemma perché andando in mare spesso da solo ho enormi difficoltà a muovere la barca
A questo punto stavo pensando se vendere il mArino e passare al gozzo come quasi tutti i soci del circolo. In particolare qui i gozzi sono tutti in vtr e mi hanno spiegato i soci che questo dipende dal minor peso; dalla facilità di manutenzione e FIDAL fatto che restando a secco la barca in legno da luogo a vie d acqua tra le tavole del fasciame.
Indubbiamente il gozzo ha un grande fascino pero resta l incognita della velocità in quanto questigozzetti sono dislocanti e se non erro la velocità di punta è proporzionale alla lunghezza
Grazie

Francesco
Ti rispondo Francesco anche se non sono ferratissimo in materia, perchè ho posseduto un gozzo in vtr per diversi anni.
Lo tenevo in Sardegna e lo usavo nel periodo delle ferie.
Se cerchi una barca veloce, peggio scelta non la potresti fare.
la velocità è, come dice tu, proporzionale alla lunghezza, più o meno si aggira su un nodo al metro, senza fare tanti calcoli ingegneristici.
I sostentatori di poppa servono, è vero, per aumentare la velocità, ma te devi considerare che il tipo di carena del gozzo non è stata progettata per questo e ti troveresti a gestire un mezzo quasi ingovernabile.
Fermo restando che per ottenere ciò, dovresti aumentare i cavalli del motore trovandoti poi con una barca pesante come quella che hai attualmente.
Non mi meraviglia che nel tuo circolo di genovesi il gozzo vada per la maggiore: motori piccoli, consumo di pochi litri, manutenzione ridicola ecc.
Se vuoi un mio parere e vuoi cambiare la barca a tutti i costi per il problema pesantezza, orientati su di un gommone, ci sono di tante misure, basta che trovi quella che fa per te.

:smt039 :old

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 27 gen 2012, 10:55
da Ondanomala
prova a guardare le lance della Vergaplast il delfino 440 o il delfino 520 pesano dai 150 ai 200 kg + motore qua se ne vedono abbastanza comunemente, non sono male le usano i pescatori sul lago.
:smt039

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 27 gen 2012, 12:24
da bebo
Io terrei la barca, anche perche', una volta in acqua con meno di 300kg di peso saresti a mio avviso troppo leggero. :smt102
Le lance, ( non conosco le Vegaplastic ) quelle da lago solitamente hanno una carena che verso poppa finisce molto piatta e solitamente non sono molto stabili in mare.

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 27 gen 2012, 12:25
da coma66
Ho avuto lo stesso tipo di problema tanti anni fa........Vara, esci, ala........

Alla fine la odii la barca.............

Se proprio non puoi usufruire di un posta barca in acqua, la soluzione è una Verrgaplast o un gommone, nulla di pontato o anche solo gavonato, solo un guscio, un piccolo motore fuoribordo e la sacca per le dotazioni.......

Il gozzo è una bellissima impbarcazione, ma è lenta e per chi non ha assolutamente fretta, non ti far abbindolare da soluzioni posticce che snaturano e non migliorano le prestazioni di una barca che è nata per assecondare il mare, e null'altro...........

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 27 gen 2012, 15:10
da Bozambo
Grazie delle risposte puntuali
Mi spiacerebbe disfarmi del marino, che nonostante le piccole dimensioni, tiene bene anche con mare formato.
Vedró se posso trovare un sistema per movimentare la barca dalla sella allo scaletta di alaggio che ne so con rulli o altro...

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 28 gen 2012, 09:54
da Zorro
Bozambo ha scritto:EBozambo ha scritto:
Buonasera
Sono Francesco da Genova città carente di spazi anche per le barche
Ad oggi ho un o
Open marino 4.10 con evinrude 25 xp sflangiato a 33 cv
La barca la tengo sui pali in un circolo pescatori e la posso alare con i verricelli :smt017 :smt017 :smt017 :smt017
Il problema che la barca pesa circa 300 chili e l'alaggio e il varo non sono agevoli

Francesco
Come funziona la cosa, non capisco. :smt017 :smt017 :smt017 <Grazie. :smt039

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 28 gen 2012, 12:45
da Ondanomala
funziona così come nella foto, le barche stanno sui pali di legno le spingono sulla "rotaia di legno" e la spingono fino in acqua, per l'alaggio arrivano a riva, la mettono sulla rotaia di legno (normalmente non è una rotaia sono solo altri pali incastrati sdraiati nella sabbia) e in cima alla rotaia c'è un verricello: agganci il cavo del verricello al golfare a prua della barca e issi la barca lungo il binario fino al tuo "posteggio" laterale.

E' un sistema un po' barbaro, ma è molto diffuso in liguria.

Non l'hai mai visto???

Re: Dilemma gozzo/open facilità varo

Inviato: 29 gen 2012, 15:35
da Zorro
Ondanomala ha scritto:funziona così come nella foto, le barche stanno sui pali di legno le spingono sulla "rotaia di legno" e la spingono fino in acqua, per l'alaggio arrivano a riva, la mettono sulla rotaia di legno (normalmente non è una rotaia sono solo altri pali incastrati sdraiati nella sabbia) e in cima alla rotaia c'è un verricello: agganci il cavo del verricello al golfare a prua della barca e issi la barca lungo il binario fino al tuo "posteggio" laterale.

E' un sistema un po' barbaro, ma è molto diffuso in liguria.

Non l'hai mai visto???
Lo si utilizzava anche da noi sino a 30/40 fà oggi sono pochi i luoghi dove si fa un uso simile ma per poche barche e su spiagge sperdute. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039
Fino a 35 anni fà usavo i rulli gonfiabili sulla sabbia per barche in plastica anche di 150 kg. piu il motore, per i trimarani allora in voga basta vano quattro palle di plastica per giocare a pallone quando uscivano le ultime da sotto le si rimettevano d'avanti, come i rulli d'alaggio e costavano quattro soldi e non occupavano spazio ne si dovevano gonfiare. :clap :clap :clap :clap :clap :clap :clap :clap :clap :clap :clap :clap