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Zona interdetta
Inviato: 23 giu 2010, 17:44
da ludovico
Amici buona sera,l'anno scorso,il 19 giugno navigavo da Nettuno per Capo Circeo. Mi trovavo molto distante dalla costa, che a causa della foschia quasi non la vedevo. All'altezza più o meno di Torre Astura,vidi in lontananza una barca che mi veniva incontro a velocità sostenuta, non riuscivo a capire se il comandante dell'imbarcazione mi avesse visto,accostai a dritta e mi fermai,nel frattempo i signori dell'imbarcazione si avvicinarono,era una motovedetta dell'esercito italiano,che senza fermarsi mi intimarono di mettere rotta 200°e uscire fuori.Io avrei voluto chiedere spiegazioni ma non fu possibile,perchè la motovedetta si recò presso un'altra barca che stava navigando poco distante da me. Io feci come mi avevano indicato,navigai per cinque miglia a 200°e poi ripresi la rotta verso capo circeo.Prima di Natale dell'anno scorso,vengo invitato dai carabinieri a presentarmi in caserma, sulla convocazione non c'era nessuna motivazione,così per non stare in pensiero lasciai tutto e mi recai in caserma, per sapere cosa volessero.L'ufficiale che aveva la mia pratica non seppe dirmi molto,mi disse solo che ero passato con la mia barca in uno spazio d'acqua interdetto e che mi avevano fatto una denuncia penale.Il carabiniere dopo aver preso le mie generalità mi congedò senza darmi spiegazioni,disse solo che mi dovevo rivolgere a un avvocato penalista. Amici di PN sapete dirmi a che cosa andrò incontro? Sapete dirmi come muovermi? Il mio avvocato mi ha detto di aspettare e di non preoccuparmi. Grazie anticipatamente.
Re: Zona interdetta
Inviato: 23 giu 2010, 17:46
da RiccardoLT
Suppongo che il giorno in cui navigavi non fosse un giorno festivo, per cui sei passato attraverso il poligono.
Re: Zona interdetta
Inviato: 23 giu 2010, 19:24
da fanc73
Se si tratta dell' EI vuol di dire sicuramente che hai attraversato un poligono di tiro e addestramento, verifica se è riportato su carte nautiche e ovviamente circoscritto, comunque fidati del tuo avvocato.
ciao mimmo
Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 11:37
da Attila
Secondo me dovevano fermarti e contestare sul posto immediatamente la violazione e anche se non dovesse essere previsto dal codice della navigazione o per impossibilità dovute a condizioni meteo-marine, sarebbe stato comunque più corretto farlo.
In questo modo loro non sanno chi fosse alla guida, pertanto non capisco il motivo di una denuncia penale nei tuoi confronti. In barca potevate essere in più persone ad avere la patente nautica ed essere alla guida del mezzo in quel momento, pertanto come fanno a denunciare tè per quella violazione?
Con la contestazione immediata della violazione, presumo, che sul verbale doveva essere scritto il punto nave della tua barca rilevato in quel momento sia dall’agente accertatore sia da te, in questo modo si può dimostrare, senza ombra di dubbio, che eri in una zona con divieto di navigazione.
Se la contestazione avviene dopo mesi

è difficile dimostrare dove si trovava la tua barca al momento della presunta violazione. (Loro dicono che eri nella zona rossa, tu dici che eri fuori.)
Infine, tengo a precisare che un professionista del settore (Carabinieri, Polizia, GdF, e Capitaneria di Porto) si sarebbe limitato a fare il classico "cazziatone" intimandoti di uscire fuori dalla zona con divieto, e ci avrebbe pensato sù dieci volte prima di denunciare una persona penalmente. E’ chiaro, che se si demanda questo tipo di controllo a militari che non capiscono nulla di accertamenti contravvenzionali e di denunce penali, ti ritrovi in queste situazioni senza capirci come.
Classico esempio i vespri siciliani mandati a controllare l’ordine pubblico in Sicilia. E stato solo fumo negli occhi e sperpero di denaro pubblico. In quanto, in una reale situazione di pericolo non avrebbero saputo come comportarsi, e il vero criminale questo lo sà.
Concludo: metti l’avvocato lui sicuramente saprà come uscirne fuori.
Spero di esserti stato d'aiuto.
In bocca al lupo, e facci sapere.

Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 12:22
da Sumo
a me li mi ci hanno fermato almeno 3 volte, ma non è mai successo nulla se non la solita discussione, più che altro dovuta alle cattive maniere utilizzate.
Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 12:28
da RiccardoLT
A me in prima persona mi ci hanno allontanato una volta, ormai 4 o 5 anni fa. Non era il poligono di Torre Astura ma una delle tante esercitazioni che facevano dalle parti di Sacramento, circa 15 miglia più a nord.
Mi si sono avvicinati con la motovedetta e mi hanno spiegato che era in corso una esercitazione militare e dovevo allontanarmi di qualche miglio verso il Circeo, nulla di più.
Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 12:48
da ilbarcarolo
Non avendoti contestato immediatamente il reato, hai molte scappatoie tra le quali la classicissima risposta a chiamata di soccorso sul ch 16. Stai tranquillo e lascia la cosa nelle mani del tuo avvocato.
Da ufficiale portavo i ragazzi al poligono di pian di spille per le esercitazioni di tiro coi cannoni senza senza rinculo a bersagli ancorati a un miglio dalla costa: immancabilmente le numerose imbarcazioni presenti al largo abbandonavano pigramente l'area solo dopo qualche salva... non sempre l'area era pattugliata da motovedette e queste si limitavano ad allontanare i pescatori più riottosi, non a spargere denunce penali... I magistrati avrebbero cose più importanti di cui occuparsi. Quest' Italia mi piace sempre meno, passatemi la banale generalizzazione.
Hai tutta la mia solidarietà e spero tu non debba avere fastidi

Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 13:15
da bebo
Scusa, ma, se come dici non si sono fermati a prendere le generalita' e contestarti il verbale,, come hanno fatto a risalire a te?
Mica hai la targa sul 9mt?
Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 17:22
da ludovico
Si Umberto,sono arrivati a me attraverso la targa e i carabinieri mi hanno convocato per sapere chi fosse al comando della barca quando l'esercito ha rilevato la targa. La barca,che tra l'altro quest'anno ho cambiato,era un motorsailer di 10 mt con la targa.
bebo ha scritto:Scusa, ma, se come dici non si sono fermati a prendere le generalita' e contestarti il verbale,, come hanno fatto a risalire a te?
Mica hai la targa sul 9mt?
Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 17:35
da ludovico
Ciao Attila,hanno fatto direttamente la denuncia al propietario dell'imbarcazione e poi attraverso i carabinieri si sono accertati chi fosse alla guida della barca. La cosa strana che io non ho in mano nessun verbale.Tu ti sei fatto la stessa domanda che si è posto l'avvocato:perchè non si sono accertati al momento chi fosse al comando della barca? Come fanno a stabilire il tuo punto nave? Staremo a vedere,grazie ti farò sapere come andra a finire.
Attila ha scritto:Secondo me dovevano fermarti e contestare sul posto immediatamente la violazione e anche se non dovesse essere previsto dal codice della navigazione o per impossibilità dovute a condizioni meteo-marine, sarebbe stato comunque più corretto farlo.
In questo modo loro non sanno chi fosse alla guida, pertanto non capisco il motivo di una denuncia penale nei tuoi confronti. In barca potevate essere in più persone ad avere la patente nautica ed essere alla guida del mezzo in quel momento, pertanto come fanno a denunciare tè per quella violazione?
Con la contestazione immediata della violazione, presumo, che sul verbale doveva essere scritto il punto nave della tua barca rilevato in quel momento sia dall’agente accertatore sia da te, in questo modo si può dimostrare, senza ombra di dubbio, che eri in una zona con divieto di navigazione.
Se la contestazione avviene dopo mesi

è difficile dimostrare dove si trovava la tua barca al momento della presunta violazione. (Loro dicono che eri nella zona rossa, tu dici che eri fuori.)
Infine, tengo a precisare che un professionista del settore (Carabinieri, Polizia, GdF, e Capitaneria di Porto) si sarebbe limitato a fare il classico "cazziatone" intimandoti di uscire fuori dalla zona con divieto, e ci avrebbe pensato sù dieci volte prima di denunciare una persona penalmente. E’ chiaro, che se si demanda questo tipo di controllo a militari che non capiscono nulla di accertamenti contravvenzionali e di denunce penali, ti ritrovi in queste situazioni senza capirci come.
Classico esempio i vespri siciliani mandati a controllare l’ordine pubblico in Sicilia. E stato solo fumo negli occhi e sperpero di denaro pubblico. In quanto, in una reale situazione di pericolo non avrebbero saputo come comportarsi, e il vero criminale questo lo sà.
Concludo: metti l’avvocato lui sicuramente saprà come uscirne fuori.
Spero di esserti stato d'aiuto.
In bocca al lupo, e facci sapere.

Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 17:50
da ludovico
Grazie,a tutti,vi farò sapere.
Re: Zona interdetta
Inviato: 24 giu 2010, 21:00
da SeaSide
Re: Zona interdetta
Inviato: 25 giu 2010, 09:36
da Attila
Puoi stare tranquillo che non avendoti contestato immediatamente la violazione e di conseguenza anche un punto nave certo dell’imbarcazione, l'avvocato avrà motivo per fare ricorso e chiedere l’annullamento del verbale. Ripeto, chi è del mestiere fa le cose fatte per bene per evitare quanto più possibile fraintendimenti e successivi eventuali ricorsi, senza parlare poi del comportamento etico-professionale, che in questo caso lascia molto a desiderare.

Re: Zona interdetta
Inviato: 25 giu 2010, 17:58
da ludovico
Ti sei fatto un idea sbagliata,sulle leggi italiane e su di me. I nostri codici, civile e penale sono tra i più giusti al mondo e questo non lo dico io.Riguardo me e questo pure si può verificare,fino a oggi, non ho avuto contravenzioni di nessun genere,non sono una persona, non rispettosa delle leggi e non è mio amico chi infrange le leggi. Mi trovavo a largo per i fatti miei, inconsapevole di dare fastidio a qualcuno. Immaginati la scena, mare calmo cielo sereno,pilota automatico, velocità 5 nodi,io steso sulla passerella di poppa posizionata in modo da poter guardare avanti,mio figlio con l'amico stavano a prua e mia moglie in cucina a preparare i panini, in lontananza vidi una barca che navigava ad alta velocità e che mi veniva contro: io pensai e mi domandai,ma questi mi hanno visto? Poi pensai ancora,sicuramente mi avranno visto e mi passeranno di poppa.Mi alzai in piedi e capii che non stavano cambiando rotta e che mi stavano venendo contro.Non riuscivo ancora a vedere bene la barca e non pensavo nemmeno lontanamente che si trattase di una barca militare. A questo punto ,accosto a dritta, metto a folle e corro a prua a sventolare un telo,con la speranza di essere avvistato. Sti signori non accennavano a cambiare rotta, o a rallentare, rallentarono, solo quando arrivarono vicino alla mia barca,per ordinarmi,con il megafono, la rotta che dovevo fare.Ti lascio immaginare come ci rimasi e che pensai riguardo al comportamento di un equipaggio dell'Esercito Italiano. Ma è normale tutto questo? Per quanto riguarda i frutti di mare sai già tutto.
Re: Zona interdetta
Inviato: 25 giu 2010, 18:02
da ludovico
Attila ha scritto:Puoi stare tranquillo che non avendoti contestato immediatamente la violazione e di conseguenza anche un punto nave certo dell’imbarcazione, l'avvocato avrà motivo per fare ricorso e chiedere l’annullamento del verbale. Ripeto, chi è del mestiere fa le cose fatte per bene per evitare quanto più possibile fraintendimenti e successivi eventuali ricorsi, senza parlare poi del comportamento etico-professionale, che in questo caso lascia molto a desiderare.

Grazie,Attila,staremo a vedere come andrà a finire.