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targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 10:29
da Stefanino
su sugerimento di lorelay pongo il primo problema per la navigazione in laguna veneta
non tutti sanno che per entrare dalle bocche di porto in laguna se la barca non e iscritta
sono obligatorie delle terghette di riconoschimento per il rispetto della velocita (per moto ondoso dicono)da richiedere nagli uffici di dolo o venezia o chiggie che sappia io al costo di 50.00 euro siamo gli unici in italia
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 10:51
da Lorelay
Questa è una cosa che non sapevo
Ma da quando è stata introdotta questa tassa ???
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 11:28
da Stefanino
da almeno 6 o 7 anni sicuri forse anche di piuse guardi in internet anno le iniziali LV sono da applicare nella sponda dx e sx ben visibili vorebbero che siano avvitate in sponda ma nessuno buca la propria barca per la burocrazia
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 11:35
da Mauro P
è gia da una 7/8 anni che per navigare in laguna servono le targhe identificative inizialmente le davano gratuitamente
forum/posting.php?mode=reply&f=2&t=3948#
forum/posting.php?mode=reply&f=2&t=3948# io l'ho avuta cosi
adesso bisogna sborsare il balzello
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 12:06
da Lorelay
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 12:10
da Openboat
Spezzo una lancia a favore della laguna di Venezia e d'intorni.......
E' giusto pagare un balzello ed imporre a tutte le imbarcazioni targhette identificative,limitando la velocita'.Ragazzi non sono un masochista,ma perbacco stiamo parlando di VENEZIA,io personalmente non conosco la laguna ma Venezia si',c'e' un traffico marittimo infernale,fra battelli,motoscafi e gondole che sembra di essere in tangenziale a Milano nell'ora di punta.....Se poi volete aggiungere i soliti maramao che sfrecciano incuranti del traffico,alimentando ulteriori onde vi lascio immaginare.Il balzello???Vi ricordo che manutenzionare tutto cio' che e' attorno alla citta' di venezia ha un costo,per non parlare dell'inquinamento.....Provate ad immaginarvi tutto cio' senza limitazioni,regole e balzello!!!Ricordatevi che stiamo parlando(lo ripeto)di VENEZIA.
Giuseppe
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 13:09
da Lorelay
Certo che se i naviganti lagunari rispettassero le regole i balzelli non servirebbero ma è come dire ai giovani di non correre in macchina, di non drogarsi, di non bere ecc.ecc.
Quando le future generazioni saranno più civili e rispettose delle leggi e dei regolamenti forse non ci saranno più bisogno dei balzelli..........o forse si

Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 13:14
da Lorelay
Vorrei cercare di capire come un diportista si deve comportare in laguna.
E' sempre stato un mio sogno poter percorrere la foce del po in mezzo ai canali, scoprire i famosi masoni e fermarmi a chiacchierare con i pescatori, dividere con loro esperienze e perchè no anche il loro cibo; navigare nella laguna fino a Venezia e poter scoprire la città vista dal mare. Forse un giorno riuscirò a realizzare questo sogno ........ ma.
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 17:03
da Stefanino
lidea dellidentificazione natanti e una buona idea
(ma perche non in tutta italia dato che i l'italia e una e indivisibile) e perche i traghetti comunali la capitaneria i pescerecci alzano delle onde da amazzarsi di 2 metri circa davanti alla capitaneria e perche mettere gli autovelox in mezzo alla laguna dove il limite e di 10 chilometri all'ora dove ci sono chilometri e cilometri di acqua seza possibilita di creare danni .una volta messa la barca in planata non creavi moto ondoso basterebbe non avere fame di soldi
e un po di buonsenso
comunque la laguna no e solo venezia e a volte bisogna accellerare per necessita in molti frangenti
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 21 mar 2009, 18:59
da gianlucax
ciao a tutti da buon veneziano dico la mia a proposito delle velocità assurde che impongonoin certi canali della laguna veneta. correre a 10 km/ora con la barca non planata si crea più onda che non correre a 25 con la barca planata ( parlo sempre di barchette di 5-6 metri ) , permettono poi a mega navi passeggere di accedere in bacino sanmarco. ma quelle non creano moto ondoso? il dio denaro ha sempre la meglio.
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 24 mar 2009, 10:38
da andi
Stefanino ha scritto:su sugerimento di lorelay pongo il primo problema per la navigazione in laguna veneta
non tutti sanno che per entrare dalle bocche di porto in laguna se la barca non e iscritta
sono obligatorie delle terghette di riconoschimento per il rispetto della velocita (per moto ondoso dicono)da richiedere nagli uffici di dolo o venezia o chiggie che sappia io al costo di 50.00 euro siamo gli unici in italia
Solo per le imbarcazioni non immatricolate.
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 24 mar 2009, 12:47
da Openboat
gianlucax ha scritto:ciao a tutti da buon veneziano dico la mia a proposito delle velocità assurde che impongonoin certi canali della laguna veneta. correre a 10 km/ora con la barca non planata si crea più onda che non correre a 25 con la barca planata ( parlo sempre di barchette di 5-6 metri ) , permettono poi a mega navi passeggere di accedere in bacino sanmarco. ma quelle non creano moto ondoso? il dio denaro ha sempre la meglio.
Per il moto ondoso ho qualche dubbio.Ho la certezza invece della pericolosita' di navigare in planata nei canali di Venezia e canali del circondario,laguna compresa(parlo dei canali naturalmente)a mio modesto avviso
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Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 24 mar 2009, 15:36
da Stefanino
ho messo in moto un problema me ne rendo conto pero se non si conoscono i concetti non si capiscono
allora tutto e nato con la scusa del moto ondoso ma io so per certo che in realta le targhette identificative erano nate per i famosissimi caparossolari traduco quei barchini che vanno a vongole con natanti ben riconoscibili motori da paura cioe in una barca da 6.50 open 2 motori da 225 c.v. 80 nodi che bastava sequestrare le barche con motori piu potenti della capacita della barca e comunque provate a navigare a 5 0 10 km ora non miglia
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 24 mar 2009, 15:48
da gianlucax
openboat ha scritto:gianlucax ha scritto:ciao a tutti da buon veneziano dico la mia a proposito delle velocità assurde che impongonoin certi canali della laguna veneta. correre a 10 km/ora con la barca non planata si crea più onda che non correre a 25 con la barca planata ( parlo sempre di barchette di 5-6 metri ) , permettono poi a mega navi passeggere di accedere in bacino sanmarco. ma quelle non creano moto ondoso? il dio denaro ha sempre la meglio.
Per il moto ondoso ho qualche dubbio.Ho la certezza invece della pericolosita' di navigare in planata nei canali di Venezia e canali del circondario,laguna compresa(parlo dei canali naturalmente)a mio modesto avviso
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la laguna di venezia non è fatta solo dai piccoli rii del centro storico dove l'andar piano è cosa dovuta e rispettata dalla quasi totalità delle imbarcazioni ma anche da canali navigabili da navi di tutte le grandezze con limiti di velocità assurdi . tenere gli 8km/h senza poter giocare sul gas quando ti passa vicino un lancione granturismo da una parte e una motonave dall' altra ti assicuro non è cosa facile.
Re: targhette di riconoscimento
Inviato: 24 mar 2009, 16:28
da Openboat
gianlucax ha scritto:openboat ha scritto:gianlucax ha scritto:ciao a tutti da buon veneziano dico la mia a proposito delle velocità assurde che impongonoin certi canali della laguna veneta. correre a 10 km/ora con la barca non planata si crea più onda che non correre a 25 con la barca planata ( parlo sempre di barchette di 5-6 metri ) , permettono poi a mega navi passeggere di accedere in bacino sanmarco. ma quelle non creano moto ondoso? il dio denaro ha sempre la meglio.
Per il moto ondoso ho qualche dubbio.Ho la certezza invece della pericolosita' di navigare in planata nei canali di Venezia e canali del circondario,laguna compresa(parlo dei canali naturalmente)a mio modesto avviso
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la laguna di venezia non è fatta solo dai piccoli rii del centro storico dove l'andar piano è cosa dovuta e rispettata dalla quasi totalità delle imbarcazioni ma anche da canali navigabili da navi di tutte le grandezze con limiti di velocità assurdi . tenere gli 8km/h senza poter giocare sul gas quando ti passa vicino un lancione granturismo da una parte e una motonave dall' altra ti assicuro non è cosa facile.
Capisco le tue perplessita' e difficolta',pero' "Dura Lex......"Non ho motivo di dubitare della tua prudenza in merito a manovrare nei canali di casa tua!!!
Pensa invece a quante persone irresponsabili sfreccierebbero a 25Kts in qualsiasi canale pur di far notare la loro idiozia,senza pensare al pericolo che farebbero agli altri oltre che a se stessi,ho visto una prova di imbatto a 22kts di un barchino di mt 4, e' una piccola bomba.
E purtroppo anche nel mondo del diporto ci sono gli idioti.....e anche pericolosi.....
Ed e' per questo che le autorita' competenti legiferano.Purtroppo subisce anche lo stanziale ligio alle regole."Dura Lex...)
Non credi Gianluca????
Ti saluta un tuo prossimo vicino di casa.........
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