Passione Nautica ®

Eccomi qui... reduce dalla mia prima crociera marittima (quelle lagunari non potevano essere definite tali per la brevità), e non sono manco affondato o finito sugli scogli!

Ebbene si tutto da solo/i io e la mia mozza/copilota/comandante (pure Rita ha conseguito con me la patente nautica senza limite) abbiamo finalmente affrontato il mare aperto e attraversato l'Adriatico con il seguente itinerario:

Albarella-Rovinj 28/4 ca. 55 mn
Rovinj-Pula-Mali Losinj 29/4 ca. 65 mn
Mali Losinj-Ilovik-Marina Veruda 30/4 ca. 60 mn
Marina Veruda-Pula-Albarella 01/5 ca. 75 mn

Mare forza olio o poco più quasi tutto il tempo, un po' di pioggia un paio di notti (max 1 ora) tempo bello e soleggiato eccetto il 30/4 con nuvolo, ma non troppo e qualche nuvola verso il rientro, ma sopratutto mare mosso gli ultimi 5 minuti prima di entrare in porto ad Albarella!!!!

Tutto sommato non posso lamentarmi, anzi...

Ovviamente ho scattato qualche foto, poche, (anzi Rita ha scattato per la maggiorparte) in quanto raramente ho lasciato il timone.

Segue il report.

La prima volta che... ero in mare aperto... (beh almeno con la mia barca).

Fa sempre effetto non vedere più niente all'orizzonte:
Davanti:

di fianco:

di poppa:


Ecco il mio comandante/copilota in azione:

A dire il vero non ho capito bene la differenza tra navigare al Lago e al Mare:

Anzi direi che al Lago di Garda è difficile torvare cosi piatto!!

comunque dopo un paio di ore di mare aperto cominciavo a dubitare del GPS.... e sfodero il binoccolo alla ricerca di segni premonitori della terra :


Infine... TERRRAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!


Mi sentivo un po' Cristoforo Colombo!!

Finalmente vediamo Rovigno/Rovinj e la sua caratteristica chiesa sul colle cittadino:


C'era pure un'altra barchetta che usciva dalla rada a Nord (probabilmente la mia prossima barca ):


poi tutti presi dalle pratiche doganali, capitaneria di porto, ricerca del posto all'ACI Marina Rovinj (ultimi 3 posti liberi... l'avevo detto io che dovevamo alzarci prima la mattina.... ), ormeggio, ecc. abbiamo scordato di fare le foto.

E siamo alla mattina (TARDA!!!) seguente. Lasciamo Rovinj in direzione Mali Losinj, con un passaggio turistico nella baia di Pola/Pula.

Ecco l'uscita a sud di Rovinj sotto l'isola di Santa Caterina/Sv Katerina:


Dopo qualche tempo incrociamo il faro di Ivan Na Pucini (a Noi tristemente noto negli esercizi di carteggio per la patente nautica, nonchè per il test di carteggio dell'esame con una domanda trabocchetto):

Certo a vederlo dal vivo era moooolto meglio!


Entriamo qualche tempo dopo nella baia di Pula, dopo aver costeggiato le Isole Briunj. La baia in se non è molto bella, anche a causa dei cantieri navali e gli insediamenti industriali e cittadini. Molto bello invece il molo della dogana con l'Arena di Pula alle spalle:


Ci avviciniamo al marina, sempre nei pressi:


ed ecco la "torre di controllo" dell'ACI Marina Pula:

Il Marina pare bello e bene organizzato, peccato che sia sulla via di comunicazione principale della città e l'acqua non sia proprio delle più pulite, nonchè gli odori dei più marini....

Infatti uscendo passiamo vicino ai cantieri nautici dove sono in costruzione un paio di barchette:


L'isola della baia di Pula:


Proseguiamo poi la lunga navigazione verso Mali Losinj, passando quasi sottocosta alle isole Srakane, brulle ma affascinanti:

Ed infine entriamo nel profondo fiordo di Mali Losinj:


MI spiace non avere altre foto perchè la località è spettacolare (un po' meno in Luglio-Agosto quando è invasa dalle barche ed dai turisti, a quel che mi dicono)

qui un momento della giornata di profonda sofferenza al timone della Chicca VI:


p.s. le foto sono sempre di Rita!!!!

Il giorno seguente purtroppo il tempoi era un po' nuvoloso e le previsioni ci hanno indotto a ridurre il percorso e tagliare parte delle rotte già pronte per risalire verso l'Istria ed essere più vicini al rientro dell'ultimo giorno.

Comunque non volevo perdermi l'Isola degli Asinelli/Ilovik e il suo noto canale tra la stessa e l'isola di Sv Petar/San Pietro:



Il porticciolo di Ilovik:


Il canale con i gavitelli per l'ormeggio libero:

Risaliamo poi verso l'isola di Susak ad Ovest di Mali Losinj:



E' una delle due uniche isole di sabbia della Croazia. A dire il vero la base è di roccia su cui si è depositata la sabbia nei secoli. E ci sono anche delle spiaggie di sabbia.

Poi ritorniamo verso l'Istria, passando per il suo punto più a Sud, il Faro di Porer:


Siamo atterrati al Marina Veruda di Pula, decisamente migliore dell'Aci Marina Pula, ma purtroppo non abbiamo preso foto.

Il giorno dopo approfittando delle ore centrali del giorno (anche perchè come al solito ci eravamo alzati tardi) e del tempo un po' migliore, ritorniamo verso le sponde italiane dell'adriatico.

Fa un certo effetto incrociare quei bestioni del mare che sono le navi da carico, le porta container, le petroliere....

A pochi minuti da Albarella il vento e il mare cominciano ad alzarsi in maniera più decisa e ci prendiamo pure un paio di spruzzi, ma alla fine superiamo l'entrata delle dighe foranee della foce del Po di Levante e rientriamo abbastanza tranquilli nel nostro porto. Stanchi, ma felici della nostra prima traversata e della piacevole crociera.


Alla prossima!

Grande Franz!!!

mi hai fatto venire una voglia di Croazia

Che bello vedere la baia di Ilovk deserta di solito devi farti strada con il mezzo marinaio per trovare un posto.

Hai trovato anche un bellissimo tempo e mare

Grande Franz veramente belle foto complimentii a te' e a Rita

Bel report! L'unico problema è che leggendoti mi viene voglia di inguaiarmi anch'io con una barca degna di questo nome...

Complimenti e ben tornato Franz!! Tutto molto bello!!! e poi .. ma quando si trov un mare così calmo e piatto???

bellissimo

che voglia di andare in barca e di navigare in Croazia

grazie x aver condiviso questi momenti

Complimenti Franz, ottimo reportage!!!