Passione Nautica ®

Ciao non so se è giusto questo argomento per un forum in cui la gente viene per svagarsi ma vorrei parlarvi di un mio caro amico che ora non c'è più.
Si chiamava Federico.
Era un grandissimo amante del mare e una grandissima persona.
Amavo già il mare ma la sua passione me l'ha fatto vedere in un altro modo.
Era un esperto sub.. e la sua passione era quella di scovare qualcosa di particolare nei fondali della Croazia.
Un giorno viene da me e mi fa : "te che sei esperto di internet non riesci a trovarmi qualcosa per guardare sul fondo? "
io : "una telecamera ?"
federico : "sì ma una con delle luci qualcosa.. deve andare a 50 metri di profondità.."
mi misi subito alla ricerca e trovai una ditta che produceva telecamere..
dopo poco la telecamera era nelle nostre mani..
bellissima.. con dei pesi per essere bilanciata e poter essere usata anche in navigazione.. 100 metri di cavo e control box per regolare i led
a quel punto dovevamo provarla
Federico aveva appena acquistato la nuova barca
un gioiello : Hanse 461 ... una barca a vela di 14 metri e mezzo... extra lusso
Avevo anche appena finito di montargli il sistema di navigazione tramite pc..
sì perchè poco tempo prima mi aveva chiesto una mano e gli avevo montato a bordo un piccolo pc 12v con case barebone (quelli piccoli) collegato con l'autopilota
in pratica tramite il monitor installato in cabina poteva disegnare le rotte e l'autopilota collegato tramite RS232 automaticamente impostava la rotta..
eravamo riusciti a provare l'autopilota solo in laguna però la prima volta che l'avevo fatto stavo per schiantarmi su una briccola per cui c'era bisogno di una prova in mare aperto..
non è semplice fare delle rotte in laguna con una bestia di 15 metri..
tornando a noi...
federico : "venerdì si parte, vedi di finire presto al lavoro.. per le 17 dobbiamo salpare"
io : "che? cosa? come? per dove?"
federico : "andiamo in croazia"
non ero mai stato in croazia.. la cosa si doveva fare..ero troppo eccitato dall'idea..
chiamiamo subito un paio di amici e per il venerdì eravamo pronti
carichiamo la barca di cibo e soprattutto bibite e partiamo
il viaggio è una festa ma non riesco a dormire per via delle onde molte alte e anzi sto parecchio male...
arriviamo in tarda nottata/mattina a Rovigno e ovviamente non ci fanno ormeggiare perchè non abbiamo fatto dogana..
no problem.. si va in rada...
dormiamo come dei sassi su una piccola baia e al mattino è uno spettacolo...
mettiamo in acqua il tender e subito a provare la telecamera
io a bordo che controllo il monitor e federico sul tender che porta in giro la telecamera per vedere se troviamo qualcosa di interessante..
alla fine non troveremo niente di che ma il divertimento è stato inenarrabile
giochiamo così tutta la mattina... lui sott'acqua con le bombole e io sopra a dirigere le operazioni ..
torneremo poi a casa la domenica... e di quel weekend mi resta la foto che vi allego..
nei weekend successivi quasi sempre eravamo in barca a fare lavori..
a sistemare tutti gli impianti e prepararla sempre meglio..
mi chiese di acquistargli delle casse home theater della Bose sempre su internet da mettere in cabina e appena arrivate mi disse : "domenica le montiamo"
la sera andai a giocare a calcetto e mi feci male al polso..
chiamai Federico e gli dissi che avevo il polso in stecca e non potevo venire ad aiutarlo..
il sabato ci vedemmo e volle lo stesso le casse anche se mi ero fatto promettere che non sarebbe andato a montarle senza di me..
la domenica andò lo stesso in barca da solo a portare le casse ma vista la promessa non le montò
per andare al marina a Venezia aveva un barchino con il fuoribordo che utilizzava anche per lavoro..
vista la bella giornata tornando indietro pensò di buttare le reti e fare un po' di pesca a strascico..
il pomeriggio i genitori di Federico ricevettero una telefonata che nessuno vorrebbe mai ricevere
dei pescatori avevano trovato la barca di Federico con il motore acceso incagliata su una barena con dentro la giacca, il marsupio e il cellulare di Federico
io non seppi niente fino al lunedì mattina quando mi chiamarono i miei genitori (la sua famiglia è molto amica della mia famiglia)
erano le 8 di mattina circa : "Federico è disperso"
non ci credevo
non era possibile
tutti ma non lui
mi stavano accompagnando al lavoro perchè non potevo guidare col polso in stecca
mi feci portare subito sull'argine vicino dove era stato ritrovato il barchino
barche dei pompieri stavano perlustrando la zona
elicotteri giravano per la laguna
passai tutta la giornata lì con loro
al pomeriggio venne ritrovata la sua cuffia di lana.. lacerata..
in cuor mio non volevo arrendermi.. il pensiero di una tragedia così grande era davvero troppo per tutti noi
il martedì arrivarono i sommozzatori e iniziarono a perlustrare i fondali
quando trovarono il corpo fu davvero un colpo durissimo
Federico era scivolato tirando su le reti da prua mentre la barca procedeva al minimo..

morire a soli 32 anni in un modo così assurdo... cadere da un barchino e essere colpito dall'elica...
Tutti ma non te... te che avevi il brevetto di sub...te che eri appassionato di vela...
te che mi hai portato per la prima volta in Croazia...

Federico Vidal nasce il 21/02/73...
il giorno 20/11/2005 viene ritrovato il suo barchino senza nessuno a bordo...
dopo 2 giorni di ricerche viene ritrovato il 22/11/2005

chiedo scusa se questo racconto possa aver urtato la sensibilità di qualcuno e e ringrazio tutti quelli che leggendo avranno contribuito alla memoria di Federico

vi posto la foto scattata quel giorno in Croazia che ho poi ho ritoccato e che è stata sotterrata con lui...

ciao Fede ci manchi

Un racconto bellissimo, anche se avvolto dalla malinconica tristezza per un amico perso... ma sono convinto che ti stia ringraziando per questo ricordo di mare e di vita, mentre lo legge senza bisogno di un computer
Ciao Federico

Personaggi come Federico resteranno sempre nelle memorie di chi ha avuto il piacere di conoscerli,non moriranno mai!!!!!

Non disturbi nessuno perchè scrivi cose che toccano l'anima, continua a portare il tuo amico nel cuore
ma sopratutto continua a parlarne, sarà contento per questo e ancor di più se gli dedicate un bicchiere.

Bellissimo racconto scritto oltre che con la penna con il cuore.
Nessuno muore finchè rivive nei ricordi di coloro che l'hanno conosciuto e gli hanno voluto bene.
Dopo il ritorno alla Casa del Padre ognuno sarà ricordato per tutto quello che ha saputo donare nel corso della sua vita qui sulla terra; il dono più bello che ognuno potrà facilmente elargire è quello dell'amicizia.

...E' veramente prestino andarsene a 32 anni........

................ONORATO di leggere un breve tratto di storia che racconta una tragedia......
ma anche una Grande Amicizia tra Skacco e Federico.......possa dall'alto vegliare su tutti
..........................perchè io credo che lui sia un........ "Sea Angels".

Ricordo ancora il tuo racconto di quel giorno funesto di 7 anni fa' ... il modo in cui ne parli ancora a distanza di tanti anni e' la testimonianza di quanto eravati legati con il tuo amico ...
Un abbraccio .....

Ognuno di noi a ricordi legati alla gioventù e alla fatalità che ci accompagna anche se a volte voluta, col tempo questi ricordi sono costretti ad aumentare.

Purtroppo la vita a volte gioca brutti scherzi e si fa beffe di noi umani....

Riposi in pace il tuo amico......