il sommergibile Nazario Sauro
Inviato: 10 gen 2013, 20:08
L'ho già visitato tre volte...... la prossima lo metto in moto
Se non avete voglia di leggere tutto e guardare solo el foto... vi dico solo che a bordo vivevano 58 membri di equipaggio!!!!!!! dormivano a turni su un numero di letti condivisi.
I caschetto per visitarlo.... serve!!!!!
STORIA
Il sommergibile S518 Nazario Sauro, costruito nei cantieri Fincantieri di Monfalcone, è stato varato nel 1976 ed è entrato in servizio nel 1980.
E’ stato operativo fino al 2002, quando venne ammainata la bandiera di combattimento ed è rimasto a disposizione delle Forze Armate fino al 7 giugno 2005, data della radiazione.
È il capostipite dei battelli della classe "Sauro” costituita da 8 unità di 4 serie, costruite fino al 1993: il S 518 Nazario Sauro fa parte della prima.
I 4 battelli delle ultime due serie, ammodernati alla fine degli anni 90, fanno ancora parte della flotta della Marina Militare Italiana che, con la consegna nel 2006 e 2007 delle due unita della classe “Todaro”, è costituita da 6 sommergibili.
9 ottobre 1976 – Il varo
Costruito da Fincantieri nei cantieri di Monfalcone, l’S 518 Nazario Sauro è il capostipite della prima serie dei sommergibili della classe Sauro.
12 febbraio 1980 – L’entrata in servizio
Entra in servizio alla Marina Militare come sommergibile d'attacco a semplice scafo a propulsione convenzionale diesel-elettrica dalle buone prestazioni operative.
Con una lunghezza di 63,8 metri, una larghezza di 6,8, un dislocamento di 1460 tonnellate in superficie, il sommergibile poteva raggiungere una velocità massima di 12 nodi in superficie e di 20 in immersione ad un massimo di 300 metri di profondità.
SI entra dalla zona a poppa della torretta si accede alla zona dei quadri elettrici e controllo motori endotermici e motori elettrici (Sommergibile diesel elettrico) si transita attraverso la sala con i due motori diesel andando verso prua prima di giungere nella sala comando si incontra la sala radio e, di fronte, una scaletta molto ripida che porta alla sala mensa si giunge alla sala comando con il timone comandi nella zona a prora e sinistra della sala e dietro al posto pilota, i comandi delle casse di zavorra mentre nella zona a poppa di dritta, gli schermi per i sistemi di difesa/offesa si esce dalla sala comando e, procedendo verso prua si incontra una prima cabina per 8 marinai. per ognuno un piccolo stipetto... era tutto lo spazio "personale " a disposizione. A seguire il quadrato ufficiali!! per pianificare rotte e piani dopo il quadrato ufficiali, proseguendo verso prua, l'unica cabina singola e "spaziosa", quella del comandante nel corridoio si passa sotto ad una camera stagna di compensazione per l'uscita del sommozzatore e per l'evacuazione...
Se non avete voglia di leggere tutto e guardare solo el foto... vi dico solo che a bordo vivevano 58 membri di equipaggio!!!!!!! dormivano a turni su un numero di letti condivisi.
I caschetto per visitarlo.... serve!!!!!
STORIA
Il sommergibile S518 Nazario Sauro, costruito nei cantieri Fincantieri di Monfalcone, è stato varato nel 1976 ed è entrato in servizio nel 1980.
E’ stato operativo fino al 2002, quando venne ammainata la bandiera di combattimento ed è rimasto a disposizione delle Forze Armate fino al 7 giugno 2005, data della radiazione.
È il capostipite dei battelli della classe "Sauro” costituita da 8 unità di 4 serie, costruite fino al 1993: il S 518 Nazario Sauro fa parte della prima.
I 4 battelli delle ultime due serie, ammodernati alla fine degli anni 90, fanno ancora parte della flotta della Marina Militare Italiana che, con la consegna nel 2006 e 2007 delle due unita della classe “Todaro”, è costituita da 6 sommergibili.
9 ottobre 1976 – Il varo
Costruito da Fincantieri nei cantieri di Monfalcone, l’S 518 Nazario Sauro è il capostipite della prima serie dei sommergibili della classe Sauro.
12 febbraio 1980 – L’entrata in servizio
Entra in servizio alla Marina Militare come sommergibile d'attacco a semplice scafo a propulsione convenzionale diesel-elettrica dalle buone prestazioni operative.
Con una lunghezza di 63,8 metri, una larghezza di 6,8, un dislocamento di 1460 tonnellate in superficie, il sommergibile poteva raggiungere una velocità massima di 12 nodi in superficie e di 20 in immersione ad un massimo di 300 metri di profondità.
SI entra dalla zona a poppa della torretta si accede alla zona dei quadri elettrici e controllo motori endotermici e motori elettrici (Sommergibile diesel elettrico) si transita attraverso la sala con i due motori diesel andando verso prua prima di giungere nella sala comando si incontra la sala radio e, di fronte, una scaletta molto ripida che porta alla sala mensa si giunge alla sala comando con il timone comandi nella zona a prora e sinistra della sala e dietro al posto pilota, i comandi delle casse di zavorra mentre nella zona a poppa di dritta, gli schermi per i sistemi di difesa/offesa si esce dalla sala comando e, procedendo verso prua si incontra una prima cabina per 8 marinai. per ognuno un piccolo stipetto... era tutto lo spazio "personale " a disposizione. A seguire il quadrato ufficiali!! per pianificare rotte e piani dopo il quadrato ufficiali, proseguendo verso prua, l'unica cabina singola e "spaziosa", quella del comandante nel corridoio si passa sotto ad una camera stagna di compensazione per l'uscita del sommozzatore e per l'evacuazione...