Passione Nautica ®

con mare bello assai,,siamo tutti marinai.......

niente di piu vero............

Magellano ha scritto:con mare bello assai,,siamo tutti marinai.......

niente di piu vero............

Quanto lo tempo è bono, ogni grancio nota...

coma66 ha scritto:

Magellano ha scritto:con mare bello assai,,siamo tutti marinai.......

niente di piu vero............

Quanto lo tempo è bono, ogni grancio nota...

Stupenda il proverbio in "Dolce stil novo"

Altro modo di dire.... "bandiera vecchia onor di capitano" !
Così rispondo quando qualcuno mi suggerisce di cambiare la barca!

Io ne so un po' sulla meteorologia....

-Levante chiaro e tramontana scura, buttate n'mare e non aver paura...
-La bonaccia tempesta minaccia...
-Alba rosata vela abbagnata
-Se a calma notte il mare brontola a riva, al largo, o marinar, la barca va giuliva.
-Allor che il vento contro il sole gira, non ti fidar, perché torna forte e spira.
-Nubi ramate immote, ciel coperto, tempesta ti annunzian di certo.
- Se lampeggia ma più tuona, il vento vien da dove suona.

.... anche un paio sulle donne..

- Donna, cavallo e barca, son di chi li cavalca.
-Donna iraconda, mar senza sponda.

Credo che parecchi di questi modi di dire siano stati immortalati dal romanzo dei Malavoglia Del grande Verga

Germano ha scritto:Io ne so un po' sulla meteorologia....

-Levante chiaro e tramontana scura, buttate n'mare e non aver paura...
-La bonaccia tempesta minaccia...
-Alba rosata vela abbagnata
-Se a calma notte il mare brontola a riva, al largo, o marinar, la barca va giuliva.
-Allor che il vento contro il sole gira, non ti fidar, perché torna forte e spira.
-Nubi ramate immote, ciel coperto, tempesta ti annunzian di certo.
- Se lampeggia ma più tuona, il vento vien da dove suona.

.... anche un paio sulle donne..

- Donna, cavallo e barca, son di chi li cavalca.
-Donna iraconda, mar senza sponda.

Credo che parecchi di questi modi di dire siano stati immortalati dal romanzo dei Malavoglia Del grande Verga

Bellissime....

Sumo ha scritto:

quincey ha scritto:scusa Riccardo...
sarà l'assurda idea che la nautica è una cosa da ricchi....

Non mi sembra tanto assurda...... avete mai fatto 2 conti se non aveste la barca e se i soldi spesi continuamente fossero stati messi da parte?
Saremmo RICCHI!!!!!!
Il problema è che siamo come i drogati................... non ce ne frega niente dei soldi spesi basta che c'è la barca

Quoto in pieno Sumo. Mai parole "spese" meglio.

gli inglesi dicono che andare in barca è come strappare sterline sotto una doccia fredda

Quoto chi dice che i soldi per il piacere dello spirito sono spesi bene.
Se non avessi la barca avrei certamente un gruzzoletto in più in Banca. Ma non sarei felice, e la felicità non ha prezzo.
Di conseguenza, mi appaga anche spendere per la barca, oltre che usarla, ed è la spesa in cui lesino di meno proprio perchè mi rende felice.

......dove c'è soddisfazione non c'è remissione.....

ciao, Carlo

a proposito di modi di dire, che è il motivo di interesse per questo 3d, "una barca di" non c'emtra nulla con le imbarcazioni.

barca stava ad indicare un mucchio di....un mucchio fisico. a lot of

ciao, Carlo

" Pochi sono gli uomini che possono dare del tu al mare.....E QUEI POCHI NON GLIELO DANNO. "



Credo che in questa frase sia espresso tutto il rispetto che si deve avere per il mare..............è una frase che a me piace tantissimo.

Le prime che mi vengono in mente:

Molto in voga negli anni 80: Puoi pisciare e sputare controvento solo se hai passato capo Horn.
Questa non è mia ma del mio amico Edwin, grande uomo di mare: Il pericolo più grande in mare è la terra.

Ciao
Francesco

...so per certo che la barca é "generosa!". Non nel senso che a bordo trovi di tutto, quello é scontato, ma perché male sarebbe incontrare una barca che non offre nulla da mangiare, da bere e se del caso da vestire. La barca intesa però come nave, offre sempre da mangiare a chi viene a bordo per espletare qualche incombenza. La Capinaria, la Finanza, la Polizia , poi c'é l'Agenzia Marittima quindi il Capo caricatore e come se non bastasse anche qualche collega di una nave sociale. Molto semplicemente si offre il pranzo o la cena. Non un pranzo speciale, non sia mai!(quello semmai avviene solo se a bordo sale l'Armatore), ma quello ordinario. La "Panatica", come si chiama a bordo delle navi, che per noi Ufficiali é costituita da tre piatti: Primo , secondo e piatto forte e non é fatta a caso ma é il risultato di una legge che molti, compreso me, trovano assurada (tre piatti agli ufficiali mentre alla Bassa Forza ne toccano solo due!), ma così é da un'infinità di anni e nulla fa pensare che voglia cambiare. Solamente una volta, su una nave della Zim Line (Israeliana), dove i componenti l'equipaggio erano tutti soci alla pari (una sorta di Kibbutz galleggiante), si mangiava tutti alla stessa maniera! Mi ricordo poi l'Africa dove, non appena attraccati (si spargeva la voce che eravamo una nave italiana dove notoriamente si cucinavano gli spaghetti al pomodoro), saliva a bordo un sacco di gente tra cui il Dottore (quello che deve rilasciare la Libera Pratica medica,), la Polizia locale e naturalmente il Pilota e il Capo Scarico (specie di negriero con la funzione di far lavorare le maestranze locali). Tutti pomposamente assisi alla tavola del Comandante e mentre a noi ufficialetti toccava ascoltare le facezie che si scambiavano, alle quali, quasi per un tacito senso di inferiorità non potevamo partecipare, mangiando e bervendo, rallegravano la mensa del Capo (Comandante , Cif e Direttore di Macchina). Però la generosità di una nave la si misura anche da un altro fattore. Se per esempio avete fame e nelle vicinanze c'é alla fonda un mercantile, ebbene avvicinatevi fin sotto bordo, a poppa, dove notoriamente ci sono i locali della cucina e gridate "Ohe della nave" e quando si affaccerà un tizio in maglietta e grembiule bianchi chiedete pure dei panini. Vi saranno dati! La nave dunque é generosa non con i suoi dipendenti ma con gli ospiti, quello si. Ciao Franco