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Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 11 feb 2012, 22:03
da BlueAriel
Zorro tuoi racconti mi ricordano molto quelli dei corallari
inoltre non tutti i subacquei moderni utilizzano il computer attualmente si sono sviluppati dei nuovi protocolli di risalita molto conservativi e c'è chi utilizza un nuovo tipo di calcolo decompressivo tutto mnemonico utilizzando solo un timer e un profondimetro
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 09:41
da Zorro
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 09:58
da Zorro
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 11:34
da Lello1957
A proposito di ricordi lontani, ecco due foto dei miei albori subacquei; Kraken quella azzurra è una muta della Master Sub, te la ricordi? se non erro era una ditta di Napoli
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@ Zorro
Anch'io adesso, forse è l'età che avanza
, non mi fido più della mia memoria
, quindi se dovessi scendere solo avendo memorizzato le varie curve dei nuovi protocolli non mi sentirei tranquillo, visto che le mie immersioni non sono mai "quadre", ma multilevel veramente; quindi come faccio da più di 20 anni mi affido al mio amato computer che nel corso degli anni ho sempre aggiornato con modelli recenti (ho iniziato anch'io con un decompressimetro della SOS).
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 16:57
da Lello1957
Ecco alcune foto dei tempi d'oro, quando scendevo con la mia Nikon5 e fotografavo tutto ciò che mi piaceva. Purtroppo le foto hanno perso un pò, ma sono state scannerizzate dalle dia originali e rimpiccolite per poterle pubblicare, ma comunque fanno vedere lo stesso il meraviglioso mondo che c'è sotto le nostre barche.
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Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 17:19
da Zorro
Lello1957 ha scritto:Anch'io ho fatto tutti e tre i gradi FIPS con corsi annuali di circa 6 mesi ed esame finale a Ponza con esaminatori esterni; ricordo i vari esercizi con terrore, quando ci facevano fare la vestizione sul fondo, il recupero di 5 oggetti con un solo atto respiratorio tra una capovolta e l'altra, oppure 2 minuti di sostentamento della cintura con 5 kg. di piombi, ma l'esercizio a me più ostico era i 50 metri stile libero nel tempo massimo in quanto non ero mai stato un grande nuotatore
, poi fortunatamente quando si andava al mare, solo a fine corso e per gli esami, entravo nel mio mondo naturale e non avevo più problemi. Quando poi sono diventato istruttore ho cercato di mettere in pratica le mie esperienze passate, ed ho sempre privilegiato l'esperienza in mare senza però tralasciare una buona acquaticità di base; purtroppo come dice anche Zorro, si è passati dalla troppa rigidità ad un'eccessiva improvvisazione nell'organizzazione dei vari corsi sub, spesso a scapito della sicurezza
. Io pure ho iniziato con il glorioso Scubapro Mark V e un
Technisub che neanche ricordo il mod. insieme ad un bibombola e Gav anulare. Mi sa che anch'io sono jurassico come Kraken
Era quello col doppio stadio finale coi bottoncini? dette molto fastidio.
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 18:49
da Lello1957
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 19:04
da Kraken
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 12 feb 2012, 20:41
da BlueAriel
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 13 feb 2012, 10:52
da Azure
e si ... ero proprio all'asilo
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 13 feb 2012, 18:00
da Zorro
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 23 feb 2012, 00:02
da Lello1957
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 23 feb 2012, 12:03
da Zorro
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 23 feb 2012, 17:56
da Kraken
Re: Lavoro subacqueo
Inviato: 25 giu 2012, 15:11
da znarf1965
Bellissimo filmato che ho guardato con un pizzico di invidia.
Vado in acqua da più di vent'anni e, per quanto la mia attività sia sempre stata di tipo ricreativa, posso immaginare la difficoltà, professionalità e passione per operare come nel video.
Per quel che mi riguarda sono soprattutto un "pesce" d'acqua dolce e mi immergo prevalentemente nel Lago Maggiore (dove insegno presso un gruppo che esercita non a scopo di lucro), nei fiumi e nei laghi alpini del Ticino. Per un po' ho ho praticato anche speleologia nelle risorgenze (che unisce l'acqua con la montagna, altra mia passione). Mare poco però, qualche viaggio in Mar Rosso negli anni che hanno preceduto il boom turistico, un po' di relitti del mediterraneo e poco altro.
Complimenti ancora.