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Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 21:33
da Kraken
pino ha scritto:
pino ha scritto:La frizione non dovrebbe essere tarata a max 2/3 del carico di rottura del filo?
Nella traina col vivo di solito si usano affondatori dove il terminale solitamente e' collegato al cavo
dell'affondatore tramite pinza o classico elastico, e quindi e' proprio quest'ultimo che ti avverte
dell'abbocata e non la frizione. (forse?)

Pino
Preciso
Ti accorgi della dell'abbocata dallo sgancio della pinza o dalla rottura dell'elastico.

Pino
Con la frizione tarata a tre kg,te ne freghi del carico di rottura,con pesci di taglia superiore non spezzi più.

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:02
da Fedefish87
pino ha scritto:La frizione non dovrebbe essere tarata a max 2/3 del carico di rottura del filo?
Nella traina col vivo di solito si usano affondatori dove il terminale solitamente e' collegato al cavo
dell'affondatore tramite pinza o classico elastico, e quindi e' proprio quest'ultimo che ti avverte
dell'abbocata e non la frizione. (forse?)

Pino
ovviamente il distacco dell'elastico o della pinza avverte dell'abboccata, però a mio parere l'importanza della giusta taratura della frizione è legata soprattutto a quello che è il momento fatidico della ferrata, io ho ho forse erroneamente utilizzato una taratura sullo strike piuttosto "dura", e magari i pesci più furbi mi hanno letteralmente fatto fesso, d'altro canto non ho quasi mai la necessità di ferrare

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:09
da pino
Kraken ha scritto:
pino ha scritto:
pino ha scritto:La frizione non dovrebbe essere tarata a max 2/3 del carico di rottura del filo?
Nella traina col vivo di solito si usano affondatori dove il terminale solitamente e' collegato al cavo
dell'affondatore tramite pinza o classico elastico, e quindi e' proprio quest'ultimo che ti avverte
dell'abbocata e non la frizione. (forse?)

Pino
Preciso
Ti accorgi della dell'abbocata dallo sgancio della pinza o dalla rottura dell'elastico.

Pino
Con la frizione tarata a tre kg,te ne freghi del carico di rottura,con pesci di taglia superiore non spezzi più.
Se tari a 3 kg e becchi una bestia di di 7 con filo con carico di rottura a 10, non e' un po difficile
regolarsi essendo in combattimento fino a quando ti puoi spingere a serrare?

Pino

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:32
da Kraken
@ Pino,non devi più serrare,è solo combattimento a farlo stancare. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:36
da Fedefish87
per avere un'idea chiara del limite si dovrebbe tarare la frizione in maniera tale che in un punto che generalmente deve essere prima del massimo della chiusura della frizione, si abbia una resistenza pari al carico di rottura, mi spiego meglio, se taro ad es la frizione su 3kg su un punto x della leva, per ferrare si dovrà un pò spostare per indurire la frizione stessa, altrimenti sarebbe vano dare la ferrata stessa (slitterebbe la frizione salvo il caso di pesci piccoli), poi si dovrebbe trovare un altro punto y a cui corrisponde la chiusura della frizione che offre una resistenza pari al carico di rottura del filo...dopodichè indurendo ancora la frizione si dovrebbe andare oltre il carico di rottura, ma consapevolmente...

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:42
da pino
Kraken ha scritto:@ Pino,non devi più serrare,è solo combattimento a farlo stancare. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039
6 contro 3 ? A volte si ha la necessita di staccarlo prima possibile dal fondo e non sempre ti puoi permettere
il vero divertimento del tira e molla. E' solo una teoria, nulla da togliere alla tua che approvo nel modo piu assoluto.
Poi incominciamo ad entrare piu nel tecnico dove bisognerebbe sapere tipo di preda fondali ecc.

Pino

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:48
da Kraken
pino ha scritto:
Kraken ha scritto:@ Pino,non devi più serrare,è solo combattimento a farlo stancare. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039
6 contro 3 ? A volte si ha la necessita di staccarlo prima possibile dal fondo e non sempre ti puoi permettere
il vero divertimento del tira e molla. E' solo una teoria, nulla da togliere alla tua che approvo nel modo piu assoluto.
Poi incominciamo ad entrare piu nel tecnico dove bisognerebbe sapere tipo di preda fondali ecc.

Pino
Ecco,tipo di preda e fondali,in linea di massima,conosco le mie zone, ma mi capita spesso di fare incontri o pescare pesci diversi da quello che mi ero prefissato.Bhoooo :smt017 :smt017 :smt017 :smt017

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 02 mar 2010, 22:50
da pino
Kraken ha scritto:
pino ha scritto:
Kraken ha scritto:@ Pino,non devi più serrare,è solo combattimento a farlo stancare. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039
6 contro 3 ? A volte si ha la necessita di staccarlo prima possibile dal fondo e non sempre ti puoi permettere
il vero divertimento del tira e molla. E' solo una teoria, nulla da togliere alla tua che approvo nel modo piu assoluto.
Poi incominciamo ad entrare piu nel tecnico dove bisognerebbe sapere tipo di preda fondali ecc.

Pino
Ecco,tipo di preda e fondali,in linea di massima,conosco le mie zone, ma mi capita spesso di fare incontri o pescare pesci diversi da quello che mi ero prefissato.Bhoooo :smt017 :smt017 :smt017 :smt017
L'importante e' il fine.
PESCE IN BARCAAAAAAA.

Pino

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 03 mar 2010, 11:39
da Zorro
pino ha scritto:
pino ha scritto: Ecco,tipo di preda e fondali,in linea di massima,conosco le mie zone, ma mi capita spesso di fare incontri o pescare pesci diversi da quello che mi ero prefissato.Bhoooo :smt017 :smt017 :smt017 :smt017
L'importante e' il fine.
PESCE IN BARCAAAAAAA.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Pino
.
Minchia come vai allupato, passa da noi che ti calmiamo. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039 :smt039

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 03 mar 2010, 14:36
da lisca
Fedefish87 ha scritto:per avere un'idea chiara del limite si dovrebbe tarare la frizione in maniera tale che in un punto che generalmente deve essere prima del massimo della chiusura della frizione, si abbia una resistenza pari al carico di rottura, mi spiego meglio, se taro ad es la frizione su 3kg su un punto x della leva, per ferrare si dovrà un pò spostare per indurire la frizione stessa, altrimenti sarebbe vano dare la ferrata stessa (slitterebbe la frizione salvo il caso di pesci piccoli), poi si dovrebbe trovare un altro punto y a cui corrisponde la chiusura della frizione che offre una resistenza pari al carico di rottura del filo...dopodichè indurendo ancora la frizione si dovrebbe andare oltre il carico di rottura, ma consapevolmente...
Se non fraintendo ciò che scrivi e cioè che la chiusura della frizione corrisponde al carico di rottura del filo, o peggio, va oltre, avrai molte brutte sorprese :cry: .....
Intanto c'è una differenza abissale se hai in bobina il nylon o il multifibre, e la frizione viene tarata di conseguenza. Se ad es hai un multi da 30 lb e i pesci che ti aspetti di trovare sono dentici e ricciole puoi tarare la frizione al max a 4,5 kg (leva sullo strike) e durante l'azione di pesca, visto che peschi con l'affondatore, tieni la leva sotto lo strike, ad una posizione intermedia che impedisca lo slittamento del filo sotto la trazione idrodinamica e, all'abboccata, prendi la canna in mano, recuperi velocemente il bando del filo, poggi il pollice come freno sulla bobina e dai la ferrata che non deve MAI essere troppo energica. Questo perchè il multifibre non ha elasticità pertanto con una ferrata potente se il pesce è piccolo poco importa, se invece è grosso spacchi sul nodo. A questo punto hai già un'idea delle dimensioni della preda e regoli di conseguenza la leva della frizione, consapevole che anche mettendola sullo strike avrai comunque sempre un margine di sicurezza rispetto al carico di rottura del multi ;) .

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 04 mar 2010, 10:20
da Fedefish87
io in bobina ho il nylon...l'ho scelto perchè più elastico del multi, quello che volevo dire io sulla frizione è che la stessa sullo strike debba essere tarata molto al di sotto del carico di rottura del filo, ma riservandosi una parte dell'escursione della leva per poter andare anche oltre, so bene che devo tenermi molto al di sotto del limite altrimenti spaccherei tutto, come è già successo :cry: :cry: :cry:

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 04 mar 2010, 19:22
da antonio60
Io personalmente taro la frizione a poco meno della metà del carico di rottura del filo, se pesco a mezz'acqua, se sono a fondo vado oltre, a circa il 70% del carico di rottura, ho dei mulinelli penn senator 4/0- 6/0- 9/0 con frizione a stella, accoppiate con italcanna 30-50-e 80 libbre, devo dire che mi sono trovato sempre bene.
Antonio

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 04 mar 2010, 23:28
da Fedefish87
ho visto un video su youtube in cui un angler, che avevo già visto in Tv in un servizio su Passione Pesca tirare su una ricciolona da oltre 30kg, e in combattimento la frizione era tarata sui 7kg...tale valore è rimasto dalla ferrata fino a quando il pesce è stato raffiato, prima però era tenuto penso sulla metà (3,5kg), visto che per ferrare ha chiuso la frizione

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 05 mar 2010, 14:47
da lisca
Ovviamente ognuno di noi pesca secondo la propria esperienza, e, se si trova bene, non vedo perchè debba cambiare. Personalmente nel corso degli anni ho modificato più volte il mio modo di pescare, ed ogni volta che pensavo di aver raggiunto una discreta esperienza accadeva puntualmente qualcosa che mi faceva rimettere tutto in discussione. L'unica cosa di cui sono però certo è che pescando in mare non bisogna mai dare nulla per scontato, e che in un attimo, quando meno te lo aspetti, può accadere quello che abbiamo atteso per anni e, se ci coglie impreparati, vediamo sfumare la nostra occasione :cry: .

Re: la frizione nella traina col vivo...

Inviato: 05 mar 2010, 15:01
da Kraken
lisca ha scritto:Ovviamente ognuno di noi pesca secondo la propria esperienza, e, se si trova bene, non vedo perchè debba cambiare. Personalmente nel corso degli anni ho modificato più volte il mio modo di pescare, ed ogni volta che pensavo di aver raggiunto una discreta esperienza accadeva puntualmente qualcosa che mi faceva rimettere tutto in discussione. L'unica cosa di cui sono però certo è che pescando in mare non bisogna mai dare nulla per scontato, e che in un attimo, quando meno te lo aspetti, può accadere quello che abbiamo atteso per anni e, se ci coglie impreparati, vediamo sfumare la nostra occasione :cry: .
Purtroppo è proprio così,hai ragione,a volte ho l'impressione che i pesci imparino le nostre tecniche e attivino le contromisure ma non è così.Io credo che la nostra sconfitta principale sia dovuta al fatto che noi siamo metodici mentre loro,i pesci,ogni anno si rinnovano. :smt039 :smt039 :smt039 :smt039