Passione Nautica ®

Dall' alto della mia ignoranza, è un pò che mi chiedo se si sa, se sono stati fatti degli studi, relativamente al dolore che provano i pesci se feriti o allamati. Provano dolore ? Che precezione hanno rispetto a noi?

Da ragazzina mi hanno "pescato" mentre facevo il bagno vicino alla barca, e per togliere l' amo sono stati dolori che ricordo ancora .......

duchessa ha scritto:Dall' alto della mia ignoranza, è un pò che mi chiedo se si sa, se sono stati fatti degli studi, relativamente al dolore che provano i pesci se feriti o allamati. Provano dolore ? Che precezione hanno rispetto a noi?

Da ragazzina mi hanno "pescato" mentre facevo il bagno vicino alla barca, e per togliere l' amo sono stati dolori che ricordo ancora .......

Un tempo si pensava che i pesci, essendo animali a sangue freddo, non sentissero dolore.
Negli ultimi 10 anni sono stati fatti esperimenti di laboratorio in vari paesi e ad oggi si sa questo:
1. è stato provato che i pesci hanno una reazione a stimoli di pressione e calore e che, in particolare, sono dotati di nocirecettori in grado di avvertire tali stimoli, analogamente ai mammiferi e all'uomo. Quindi una serie di scienziati affermano che i pesci "sentono dolore".
2. altri affermano che la coscienza del dolore richiede la presenza di una parte dell'emisfero del cervello di cui i pesci sono privi: pertanto un gruppo di scienziati, benchè ammettano la reazione dei pesci agli stimoli di pressione e/o temperatura, afferma che i pesci "non possono provare dolore".

Un altro fatto acclarato è che i pesci pescati e rilasciati modificano il loro comportamento per effetto dello stress o esperienza negativa vissuta.

In Germania il partito dei verdi ha ottenuto che la tecnica del "pesca" e rilascia, la cosiddetta pesca sportiva, sia vietata: quello che peschi lo tieni e lo mangi, proprio per evitare di far soffrire inutilmente il pesce.

Poveri pesci, muti ed a sangue freddo ......................

duchessa ha scritto:Poveri pesci, muti ed a sangue freddo ......................

un'altra strana associazione del passato era che: muto=non prova dolore. Ma era un'evidente fesseria.

mah...........da esperienze sul cmpo posso solo dire che la reazione del pesce allamato è diversa in relazione a dove l'amo si è conficcato. Per cui presumo sentano dolore.........

furiots ha scritto:mah...........da esperienze sul cmpo posso solo dire che la reazione del pesce allamato è diversa in relazione a dove l'amo si è conficcato. Per cui presumo sentano dolore.........

in realtà occorre non fare confusione tra reazione ad uno stimolo di pressione o temperatura e dolore.
Gli studiosi concordano tutti sul fatto che questi stimoli provocano una reazione: ma questo non significa che la reazione sia associata al dolore. La reazione potrebbe essere la reazione ad uno stimolo nervoso che il cervello del pesce associa ad un pericolo (nociorecettori) e non necessariamente ad un dolore.
Il dolore, sempre per una parte degli studiosi, è associato ad uno stato di coscienza che risiede in una parte del cervello di cui i pesci son privi.

Ma naturalmente la cosa è divisa 50% e 50% tra due categorie di studiosi. quindi il dilemma.... resta

la nostra alimentazione si basa in ogni caso sulla sofferenza e morte di un altro essere vivente, sia esso animale o vegetale
quindi chi pesca e mangia (o dona a qualcuno che mangia come nel mio caso visto che non mangio pesce) non costituisce problema
la questione è se la pesca sportiva puo essere considerata una forma di tortura per il pesce, in conseguenza del dolore causatogli
certo è che taluni esemplari muoiono per lo sforzo della lotta o per traumi subiti sbattendo contro ostacoli nel tentitivo di fuga, e che lo stress subito nel combattimento modifica quantomeno a breve termine il loro comportamento e il loro grado di attenzione
da stabilirsi sarebbe se il trauma psicologico è permanente (se il pesce dispone di una psiche) e se la lotta causa dolore
nel dubbio io pesco

avete mai pescato un Bonito o Tombarello? una volta uscito dall'acqua viene preso dalle convulsioni, s'irrigidisce e trema tutto, poi comincia a sbattere e perde sangue.....
mi chiedo c'è da pensare se soffre?? certo che si
oppure una Lampuga, combatte fino allo sfinimento e quando la vedi saltare fuori dall'acqua con quei meravigliosi colori il dorso oro liquido e la pancia blu cobalto... e quando muore un grigetto anonimo... soffre? ma secondo voi... allora perchè si dannerebbe per sfuggire e non lasciarsi issare a bordo.
La peesca è bella, divertente e alla fine anche gustosa.. ma non certo per il pesce
ma del resto è il principio della vita!

Nemo ha scritto:
del resto è il principio della vita!

Purtroppo per i pesci "è la fine della vita!"

Si è la mia risposta,provano dolore, dovuta a ciò che ho potuto vedere in tanti anni sott'acqua.Vi spiego,sono stato testimone di comportamenti dei pesci sia piccoli che grandi comuni anche ad animali terrestri e perche no,anche l'uomo,in fondo siamo animali anche noi,a parte alcune bestie!!!Ebbene non vedo il perchè non debbano essere sensibili al dolore come noi o un cane o un gatto,sono provvisti di terminali nervosi sulle squame che se gli consentono di avvertire vibrazioni di un pesce nemico in avvicinamento,di un subacqueo con intenzioni bellicose oppure distinguere una femmina da corteggiare perchè non dovrebbero risentire di un amo conficcato nella gola o di una fiocinata o di un addentamento di un pesce più grosso Eppoi chi dice che sono muti,certo non si esprimono con un linguaggio o con un canto tipo canarini ma ho sentito,sott'acqua,spesso i loro suoni d'allarme come uno schioccare di dita o un suono simile a grugniti.No il mondo dei pesci,il Mare è per noi uno sconosciuto.