Pagina 2 di 3

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 04 nov 2020, 13:52
da notorius67
..temo dovrai considerare di salire più spesso sul Fly da dentro la visibilità è molto scarsa. Per l'appopamento dei Fisherman, serve qualcuno più esperto, ma sono sempre stati così.

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 04 nov 2020, 14:02
da notorius67
RIPORTO QUANTO TROVATO Da un "sedicente" esperto di Fisherman. O. Rutigliano:

Nell’ideale collettivo il fisherman americano naviga con il“naso all’insù”…Questo argomento viene puntualmente affrontato nel libro Fisherman Americani, in cui si spiegano le ragioni di tale peculiare comportamento degli scafi nati per la pesca d’altura.L’assetto tipicamente appoppato è da molti criticato, ma apprezzato da chi sa cosa significhi ingavonarsi in condizioni marine avverse.

Il disagio maggiore, su taluni fisherman, è dato dalla sensazione di non poter vedere bene l’orizzonte soprattutto per chi è di statura medio-bassa.Non a caso, i ponti di guida di molti fisherman d’oltreoceano presentano una ulteriore piattaforma rialzata sulla quale è posizionata la poltrona di comando che, appunto, conferisce un certo “vantaggio” allo skipper quanto a visibilità.Ma l’appoppamento di un Fisherman è un effetto voluto, quando ben progettato.
La funzione dell’appoppamento è principalmente quella di “superare l’onda” quando si naviga con il mare di prua o al mascone. Ciò comporta che gran parte dell’acqua si infrangerà contro il mascone o contro il dritto di prua, proprio laddove dovrebbe infrangersi.

Ciò che accade, invece, su barche con assetto neutro (inclinazione di zero gradi a velocità di crociera) è la predisposizione all’ingavonamento in condizioni meteomarine impegnative, o comunque ad essere “bagnata”.
Una barca bagnata può esserlo per vari motivi: per linee di carena che non deflettono a dovere l’acqua, per ginocchi non particolarmente pronunciati che non riescono a rovesciare l’acqua o per masconi con svasatura insufficiente od assente. Quando a ciò si aggiunge un assetto neutro, che il più delle volte per natura tende all’appruamento con l’aumentare della velocità per effetto propulsivo, ecco che facilmente gli spruzzi bagneranno il ponte di prua ed il parabrezza.

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 04 nov 2020, 19:34
da Openboat
@Notorius67
Ottimo riporto :smt023

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 04 nov 2020, 19:50
da Spop
Ottimo, la risposta che cercavo e che mi. Soddisfa visto che cercavo una barca. Molto. Marina.
Ero. Partito dai. Semiplananti, poi dc9 provati (bagnati) e poi questa che ho preso con. Alcune convinzioni.
Con questa spiegazione, accetto volentieri la pecca della visibilità da dentro, che non è nulla ma. Costringe ad allungare il. Collo a. Certe andature.
Grazie a chi ha avuto la pazienza di rispondermi e sopportarmi, vi terrò aggiornati con le nuove sensazioni

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 08 nov 2020, 22:31
da Spop
https://youtu.be/QvtyXol7nSg
Nel video si vede dai 14 nodi con flap giù passare sui 21, portare i flap a zero e poi accelerare fino ai 27..28 e virare a dritta

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 08 nov 2020, 23:26
da teoteo
Vista da fuori nel video... praticamente inutile la postazione di guida interna!

Inviato dal mio SM-N960F utilizzando Tapatalk


Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 09 nov 2020, 18:29
da Spop
In realtà con i flap giù si pilota bene anche da dentro, e in dislocamento (massimo 9.5 kn) ancora meglio.

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 11 nov 2020, 15:02
da notorius67
Spop ha scritto:
08 nov 2020, 22:31
https://youtu.be/QvtyXol7nSg
Nel video si vede dai 14 nodi con flap giù passare sui 21, portare i flap a zero e poi accelerare fino ai 27..28 e virare a dritta
Che nostalgia! Con questa barca ho fatto un periodo fantastico , mare , divertimento, pesca, f....... Da single era la mia casa, estate, ed inverno, ho dormito anche 90/100 notti l'anno. Poi è arrivata la famiglia....

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 14 nov 2020, 18:19
da Spop
Oggi misuravo a spanne il deadrise a poppa e sembra essere sui 18 gradi... Mi chiedevo se non fosse pochetto in caso di mare formato oppure hanno favorito la portanza visto il peso della barca e navighera comunque bene.
Qualcuno ha un dato certo su questa carena?

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 14 nov 2020, 19:19
da HydroplaneGP7
da più sostentamento a poppa e risolvi tutti i problemi

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 14 nov 2020, 20:39
da Spop
HydroplaneGP7 ha scritto:
14 nov 2020, 19:19
da più sostentamento a poppa e risolvi tutti i problemi
In che modo?

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 14 nov 2020, 21:02
da HydroplaneGP7
ci sono 2 o 3 sistemi, ma bisognerebbe recuperare i disegni della carena e fare due calcoli per dire quale sia quello più adatto, ma comunque il problema è risolvibile. Che motori monta? Ha qualche foto della barca in navigazione?

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 15 nov 2020, 07:08
da Spop
Monta 2x300 cat 3116 ta.
Qualche messaggio più indietro ho postato un video,

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 15 nov 2020, 10:58
da HydroplaneGP7
Spop ha scritto:
15 nov 2020, 07:08
Monta 2x300 cat 3116 ta.
Qualche messaggio più indietro ho postato un video,
Ha il Centro di Pressione troppo avanzato, per cui manca di sostentamento da metà barca a poppa, ma volendo si può ovviare, come le dissi

Re: Ars mare 33 fly

Inviato: 15 nov 2020, 18:19
da HydroplaneGP7
notorius67 ha scritto:
04 nov 2020, 14:02
RIPORTO QUANTO TROVATO Da un "sedicente" esperto di Fisherman. O. Rutigliano:

Nell’ideale collettivo il fisherman americano naviga con il“naso all’insù”…Questo argomento viene puntualmente affrontato nel libro Fisherman Americani, in cui si spiegano le ragioni di tale peculiare comportamento degli scafi nati per la pesca d’altura.L’assetto tipicamente appoppato è da molti criticato, ma apprezzato da chi sa cosa significhi ingavonarsi in condizioni marine avverse.

Il disagio maggiore, su taluni fisherman, è dato dalla sensazione di non poter vedere bene l’orizzonte soprattutto per chi è di statura medio-bassa.Non a caso, i ponti di guida di molti fisherman d’oltreoceano presentano una ulteriore piattaforma rialzata sulla quale è posizionata la poltrona di comando che, appunto, conferisce un certo “vantaggio” allo skipper quanto a visibilità.Ma l’appoppamento di un Fisherman è un effetto voluto, quando ben progettato.
La funzione dell’appoppamento è principalmente quella di “superare l’onda” quando si naviga con il mare di prua o al mascone. Ciò comporta che gran parte dell’acqua si infrangerà contro il mascone o contro il dritto di prua, proprio laddove dovrebbe infrangersi.

Ciò che accade, invece, su barche con assetto neutro (inclinazione di zero gradi a velocità di crociera) è la predisposizione all’ingavonamento in condizioni meteomarine impegnative, o comunque ad essere “bagnata”.
Una barca bagnata può esserlo per vari motivi: per linee di carena che non deflettono a dovere l’acqua, per ginocchi non particolarmente pronunciati che non riescono a rovesciare l’acqua o per masconi con svasatura insufficiente od assente. Quando a ciò si aggiunge un assetto neutro, che il più delle volte per natura tende all’appruamento con l’aumentare della velocità per effetto propulsivo, ecco che facilmente gli spruzzi bagneranno il ponte di prua ed il parabrezza.
no comment!