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Re: di ritorno dal NAUTILIA

Inviato: 24 ott 2017, 20:16
da polmark1
Io nel frattempo leggo e mi faccio una cultura....
Ma funziona lo stesso discorso anche per Sessa Marine? Perché sempre paragonando uno zaffiro34 a un Sessa c35 la sessa costa meno del cranchi? Le barche sembrano identiche...

Re: di ritorno dal NAUTILIA

Inviato: 25 ott 2017, 09:48
da andi
Per IP condivido quello detto, ho avuto un Mira 34, barca onesta spaziosa forse con impiantistica non al top. Per quanto riguarda la famosa "tenuta di mare" credo che su barche di serie adesso non ci sia poi sta gran differenza tra una e l'altra e dipenda sostanzialmente dalla lunghezza; non credo poi sia sempre al primo posto nella scelta di una barca, come i consumi. per i prezzi mi sembra normale che un Bavaria o un Sessa usato costino meno di un Cranchi

Re: di ritorno dal NAUTILIA

Inviato: 25 ott 2017, 12:31
da polmark1
Ok... le Bavaria almeno la serie quella del 27 Sport 29 Sport 33 eccetera avevo visto di persona che non erano il massimo di qualità ma non pensavo anche Sessa fosse scadente! Mi ricordo ancora quando ai saloni di Genova salivo a vedere il C30 il c35 oppure gli ultimi Key largo che avevano fatto... mi sembravano esteticamente molto curati! Anzi a volte fin troppo... i bagni sembravano quasi quelli di casa....

Re: di ritorno dal NAUTILIA

Inviato: 26 ott 2017, 21:46
da coma66
Nel mio porto ci sono cinque o sei barche o forse piu della IP....
La cosa che piu è risaputa è che hanno problemi con l'impianto elettrico...
Fino a che non ci mette le mani un elettriocista e lo sistema per come deve essere fatto è un incubo, per il resto scafi e finiture senza troppe magagne......
Cero che se paragonate ai Pershing è una partita impari per porezzo, ma con altri cantieri piu o meno competitors siamo li...