Le leggi sono uguali per tutti, ma non tutti quelli che le devono far applicare sono uguali.

A Novigrad ho chiesto perche' a Umago mi hanno chiesto il T2L, e' un documento che devo avere?

Risposta " non sappiamo cosa fanno a Umago"

mikke ha scritto:
Le leggi sono uguali per tutti, ma non tutti quelli che le devono far applicare sono uguali.

A Novigrad ho chiesto perche' a Umago mi hanno chiesto il T2L, e' un documento che devo avere?

Risposta " non sappiamo cosa fanno a Umago"

Dalla risposta che ti hanno dato si capisce ancora una volta che tra Umago e Novigrad ci sono attriti proprio perché il tipo di Umago ci ha detto Non vi fermate a Novigrad andate direttamente a Pola...... L'importante aver fatto l'entrata in Polizia e purtroppo a causa del fatto che la Capitaneria è chiusa avete la possibilità entro 24 ore di concretizzare il tutto in un'altra capitaneria.

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teoteo ha scritto: ↑

29 ago 2018, 15:59

Da Monfalcone puoi fare frontiera anche a dubrovnik, Basta che una volta entrato nelle acque territoriali croate e cioè nelle 12 miglia tu ti diriga per la via più breve al più vicino posto di frontiera

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E' quanto ho scritto non ti devi far trovare nelle loro acque, se hai intenzione di raggiungere un porto Croato. Ma che porto di provenienza dichiari? Se chiedono quelle informazioni un motivo ci sara'?

Ho un dubbio pero' credo che se sei in transito e non intendi raggiungere un porto Croato tu possa navigare tranquillamente nelle loro acque.

Premesso che quando si entra in acquee Croate o di qualsiasi altra nazione bisogna esporre la bandiera gialla. È corretto dire che l'entrata deve essere fatta nel primo posto di polizia doganale più vicino alla ns rotta. Io ad esempio la dogana e le pratiche di capitaneria la faccio a Sali se entro da Katina,se invece entro da Veli Rat il regolamento mi dice che devo fare le pratiche doganali a Bozava.Alcune volte gli agenti di Bozava,oberati dai diportisti agostiani, mi dirottavano loro stessi dai colleghi di Sali. Cmq la regola è quella di fare le pratiche nel porto più vicino all'entrata delle acquee nazionali Croate.
un buon espediente è quello di rimanere in acquee internazionali ed entrare a far dogana dove ci fa più comodo.

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@Mikke
No, quando entri nelle loro acque devi fare dogana al primo porto utile abilitato.


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@openboat
Avevo anche chiesto per la questione della bandiera gialla..... si sono fatti una risata dicendomi che la bandiera gialla viene utilizzata solo dalle navi.....

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Comunque quello che ho capito e che anche sapendo benissimo come funziona Se becchi lo scienziato di turno che ti contraddice ti fa passare 10 brutti minuti e pensando che in quel momento stai per iniziare le ferie non la vedo una cosa tanto positiva....

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Fabiosessa ha scritto:@openboat
Avevo anche chiesto per la questione della bandiera gialla..... si sono fatti una risata dicendomi che la bandiera gialla viene utilizzata solo dalle navi.....

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...forse si riferivano ai natanti in quanto non sono nemmeno obbligati a mettere la bandiera dello stato di appartenenza.

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Fabiosessa ha scritto:Comunque quello che ho capito e che anche sapendo benissimo come funziona Se becchi lo scienziato di turno che ti contraddice ti fa passare 10 brutti minuti e pensando che in quel momento stai per iniziare le ferie non la vedo una cosa tanto positiva....

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Daccordissimo con te...figuriamoci se poi devi confrontarti con l'ultimo dei funzionari e...Slavo per giunta...Hai perso in partenza.
Per fortuna non sono proprio tutti così

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Openboat ha scritto: ↑

29 ago 2018, 16:33

@Mikke
No, quando entri nelle loro acque devi fare dogana al primo porto utile abilitato.


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E' quello che intendevo mi sono spiegato male.
Esco e entro sempre da Umago solo una volta sono uscito da Novigrad.

dalle varie esperienze si capisce che la confusione regna sovrana ma da quello che ho capito a loro interessa solo un documento valido con qualche timbro in qualche maniera ufficiale dove ci sia scritto il proprietario, lunghezza , larghezza e nome del natante , così da esperienza diretta fatta da un forumista, altro documento ritenuto valido è il permesso di navigazione per la laguna veneta, procedura veloce, economica si fà in apposito ufficio a Mira Venezia, ti rilasciano delle targhe adesive da posizionare sulle fiancate,un pass magnetico e un documento con tanto di timbro dell'ufficio territoriale veneto in cui ci sono tutti i dati richiesti dalle autorità croate e pertanto ritenuto valido

gianki ha scritto: ↑

30 ago 2018, 15:19

dalle varie esperienze si capisce che la confusione regna sovrana ma da quello che ho capito a loro interessa solo un documento valido con qualche timbro in qualche maniera ufficiale dove ci sia scritto il proprietario, lunghezza , larghezza e nome del natante , così da esperienza diretta fatta da un forumista, altro documento ritenuto valido è il permesso di navigazione per la laguna veneta, procedura veloce, economica si fà in apposito ufficio a Mira Venezia, ti rilasciano delle targhe adesive da posizionare sulle fiancate,un pass magnetico e un documento con tanto di timbro dell'ufficio territoriale veneto in cui ci sono tutti i dati richiesti dalle autorità croate e pertanto ritenuto valido

Fatto anche quello prima del T2L ma al solerte impiegato di Umago non andava bene.

Ora credo di avere tutto quello che serve. Sembra di andare a fare il 730 invece che un permesso di navigazione. rido per non

Io desidereri solo una cosa, ma penso sia utopia, trovare un testo, una legge o qualcosa di ufficiale, magari anche in Croato, per poi tradurre, dove sia scritta chiaramente la regolamentazione di quello che stiamo discutendo. Non è possibile che chiunque si rechi nelle capitanerie croate si trovi in situazioni diverse.

Gnamp ha scritto:Io desidereri solo una cosa, ma penso sia utopia, trovare un testo, una legge o qualcosa di ufficiale, magari anche in Croato, per poi tradurre, dove sia scritta chiaramente la regolamentazione di quello che stiamo discutendo. Non è possibile che chiunque si rechi nelle capitanerie croate si trovi in situazioni diverse.

prima devono leggerlo i signori croati ed interpretarlo correttamente.....

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Openboat ha scritto: ↑

29 ago 2018, 16:33

No, quando entri nelle loro acque devi fare dogana al primo porto utile abilitato.

Primo porto utile.... anche qui ci sarebbe da discutere in quanto il più vicino sarebbe Umago ma non è quello "utile".

Comunque questa sarebbe la regola, ma sono oltre 10 anni che vado in Croazia e partendo da Lignano ho fatto dogana indifferentemente a:

Umago
Novigrad/Cittanova
Parenzo
Rovigno
Pola
Lussino

senza mai avere un problema andandoci direttamente.

Dipende sempre da che funzionario trovi e quanto abbia le balle girate di fare il suo lavoro assolutamente inutile o di quanto abbia da fare e non abbia voglia di perdere tempo a fare carte altrettanto inutili.


Poi vedete voi.


P.S. A Novigrad di solito sono molto faciloni e lasciano correre....