Caro Fumassa,
Tanto per rimanere OT. E visto che mi mandi prima degli MP e poi sbandieri la tua poca informazione in merito ai Mira, ti specifico ancora un paio di cosette.

Primo I&P non stampa le carene per Azimut, ma piuttosto chi fa le carene per I&P le fa ANCHE per Azimut. Presumo questa sia stata una tua svista dell'ora tarda in cui hai letto il mio MP.

Secondo, le porte sono si tamburate, per una ovvia ragione. Che se non le si fanno in questa maniera, ma in massello si svergolerebbero al variare della temperatura. Ma presumo che la tua profonda conoscienza in materia, sia sciamata vista sempre la tarda ora.

Le resine Ortoftalmiche vengono usate dai cantieri, oltre che per le doti di maggiore elasticità, anche perchè sono inodore. Questo per evitare che durante la stesa delle tele e la successiva catalisi, di rendere l'ambiente di lavoro inpraticabile ad un essere umano per i vapori tossici esalati dalle resine Isoftalmiche.

Per quanto riguarda gli impianti elettrici, ti suggeriusco di guardarti in giro un po' meglio, prima di sparare sentenze di dubbia verità e non aggiungo altro in quanto siamo già fin troppo OT.

Ciao

ps:
Evita di usare i tuoi MP per fare dei post parziali ed incompleti, che creano solo confusione a chi legge il forum.

Nico, visto che siamo OT perchè non aprire una discussione ad hoc?
Cosa ne pensi?

Sarebbe invece interessante aprirne 2 per tutti.

Una su i tipi di resine utilizzabili
Ed una su i tipi di legno e i loro trattamenti.

Apro 2 post io.

Salve a tutti.
Provo a dare anche io la mia impressione sull'argomento.
Ho parlato a lungo con un comandante che ha navigato su un absolute 39 portandolo per più di una volta in giro per il mediterraneo, mi ha detto che la barca è un pò bagnata e che ha i piedi dedoli, poichè non và mai dove vuoi tu.
Quindi ha problemi di direzionalità, e con mare formato ci si preoccupa un pò.
Altri possesori di absolute, navigando sul lago, ho avuto la fortuna di incontrare e scambiare impressioni, tutti poco soddisfatti di come navigano, però molto contenti delle rifiniture e della linea.
Mi dicono che in porto è ammiratissima, lo dice anche la mia metà.
Io su un Mira ho navigato da Genova a Cannes, e vi dico che è una ottima barca, sia come si comporta in mare sia a livello di confort in navigazione. Ho dovuto ricredermi sul fatto che sostenevo che era una barca vecchia.
Ho poi provato a lungo anche il Primatist che possiede un mio amico il G 41 HT, ma niente a che vedere con il Mira, dolcezza sull'onda e confort non ha eguali, molto simile al Fairline targa che possiede un altro mio amico con il quale navigo spesso.
Il Primatist poi lo trovo caldissimo e molto plasticone.
Io possiedo in questo momento un Bavaria e non sò come Nico possa dire che non è male
Ho poi letto che qualche diportista stava prendendo in considerazione l'Elan 35 Ht, barca che commercialmente usata non ha nessun mercato, a me inizialmente peaceva ma poi sono salito a bordo........ dove prendi il sole? Dove mangi in pozzetto? nel letto a centro nave chi ci entra? Io non stò in piedi nemmeno in dinette.Il tutto per la modica cifra di €........... non sono meglio le nostre barche tipo Sessa, Rio, Salpa 50.5, Alena, etcccc......????

Ciao a tutti

Ciao a tutti

Condivido pienamente le tue impressioni su i vari modelli che hai citato.

Cristal ha scritto:....
Io possiedo in questo momento un Bavaria e non sò come Nico possa dire che non è male
.....

Io ho avuto occasione di provare un 37 Sport solo sul lago e devo dire che navigava benissimo. E' ovvio che al mare il tutto potrebbe cambiare, e molto......, ero però rimasto stupito del basso prezzo rispetto alla concorrenza.
Ho visto le ultime linee della versione Top della serie. Quella dove puoi personalizzare anche gli interni a tuo piacimento, su una discreta gamma di opzioni, e devo dire che sulla carta mi è sembrata una discreta barca.
Quello che mi ha lasciato stupito però e' che qui al algo avevo il mio vicino di barca con un 37, e dopo soli 2 anni di vita, il suo gelcoat appariva più vecchio del mio precedente Sealine che ne avena 13 di anni.
E' ovvio che il rapporto qualità è pari al rapporto del prezzo.

Fumassa ha scritto:Nico, scusami se te lo dico ma nn daiu grandi pareri.
i cantieri sono fatti di persone di leader.
In Azimut c'è il signor Vitelli, In Ferretti c'è norberto, in Sessa Radice, in Salpa Ing.Pane, in Gobbi c'era il signor Gobbi, e via dicendo
Gobbi ha venduto l'azienda a Vitelli (azimut) (a proposito è una bufala che innovazioni e progetti stampa per azimut, se lo sapessi negli anni 80 il sig. carnevali era un cottimista di azimut, è uscito su un articolo di nautica o motonautica dell'anno scorso) il quale ha messo al posto di comando una Signora con i capelli rossi (non mi viene il nome) che l'ha guidata fino a settembre 2008, me la ricordo in quanto quando vedevo i gobbi l'anno scorso su un atlantis 47 ht mi ha dato un sacco di info e mi ha colpito.
Poi questa signora se ne andata da Atlantis gobbi ed è andata da beneteau... dimmi dove hai saputo che il gruppo beneteau jeanneau ha rilevato atlantis saewbbe una vera notizia su cui aprire nuove tematiche.

tornando al mio messaggio ti informo che le informazioni da te recepite sulle resine non sono esatte.
I cantieri utilizzano resine vinilestere contro l'osmosi per le carene e se lo sapessi la rsina vinilestere è superiore ad una ortoftalica.ùper quanto riguarda il tavolo mi sa che hai preso unas svista in quanto sarà sicuramente in compensato e non in massello , ti immagini una tavola di legno quanto dovrebbe essere grande>>>>>=??=?= oggi per un fatto di praticità le tavole dei legni pregiati di masselloo sono vendute in spessori standard .
poi io ho visto bene sui mira il tewak del pozzetto pieno di imperfezioni, per non parlare dell'impianto elettrico, molto economico ed essenziale ... con quadretti da 4 soldi...
per le porte ed il legno ribadisco tamburatew le prime e fotografate le seconde...
notte e la prossima volta che vai in barca chiamami ti darò qualche altra dritta sulle rifiniture del tuo mira.
Notte

Allora per quanto riguarda i Mira (avevo fino all'anno scorso un 34 e adesso ho un Fairline Phantom 38) posso dire che hanno un buon rapporto qulità prezzo, i legni interni sono buoni, la carena è buona, l'impianto elettrico non è il massimo e il teak forse è un po' sottile, ma quasi tutti dopo 5-6 anni devi rifarli, comunque ripeto per il prezzo è una buona barca, a livello sicuramente di Cranchi (forse con qualche soluzione migliore). Sessa e bavaria non li conosco se non come esterni. Elan penso sia meglio lasciarli perdere.

Nico ha scritto:Io ho avuto occasione di provare un 37 Sport solo sul lago e devo dire che navigava benissimo.

Ciao Nico

A proposito di bavaria, nonostante che navighino benino anche in mare, per via di una carena di buon disegno,sono anche barche facili da condurre perchè abbastanza direzionali, dopotutto la bavaria in quanto a barche a vela esperienza di mare ne ha maturata.
Io critico il fatto che i materiali usati fanno paura....... silicone a volontà, e non si preoccupano nemmeno di nasconderlo, la resina fa schifo, spera di non accostare con un pò di violenza alla banchina altrementi si schiaccia e rimane il bollo del parabordo......, il gelcoat è poroso e diventa subito grigio.... il bleu si scolorisce in un attimo, le ragnatele escono solo a guardarla, i materiali nascosti sono di compensato invisibile non trattato e non marino, l'impiantistica elettrica sembra fatta da un ellettricista fai da te....... etc, potrei andare avanti all'infinito.
Poi prega di avere un modello in produzione altremanti i ricambi ma??????
Poi la bavaria casa madre non si degna nemmeno di risponderti, se hai un problema.
E così via dicendo.
Meglio Italiano almeno qualcuno ti risponde al telefono se chiami il cantiere, e prova a risolvere il problema.
Tornando ai cantieri Italiani per la carità e vero ciò che dice Fumassa, comprare Italiano è sempre meglio che arricchire gli stranieri ma attenzione a cosa si compera, un mio amico aveva comprato un Coverline 7.50 cabinato, e non ti dico cosa non gli à caitato entrava acqua da tutte le parti in coperta sotto dopo un anno era tutto ammuffito, navigava modello gozzo,di planare non ne voleva sapere, cambiato elica con diverso, passo, appesantita la prua, etc... niente da fare, alla fine stufo di tutto ciò la venduta e comprato barca straniera per il disgusto.
quindi attenzione a cosa si compra.....

Ciao a tutti

Cristal appoggio quello che dici tu.
Come sai Io vorrei invitare tutti ad acquistare barche italiane... Ma occhio alle fregature.
Insomma per acquistare una barca non ci vuole solo il prezzo ma anche la sostanza...

Ciao Fulvio

Pensavo ma la gente non si rende conto che cantieri tipo bavaria, bayliner,crovline, etc.... per fare una barca hanno le stesse spese di un cantiere Italiano, anzi se poi la barca viena costruita in gemania........ummmmm. E allora coma si spiegano che un 37 costa meno di un 30 italiano???????????????
O da noi sono tutti cretini oppure da qualche parte manca qualche cosa o no?????
Ho conosciuto un perito( non faccio nomi) che lavora anche per il RINA e prova barche per alcune riviste del settore, mi ha detto che gli è toccata una perizia buffa, che una barca a vela attraccando al pontile in mezzo ad altre due si è ristretta le murate si sono tutte svergolate, per mancanza di resina........e che se toglievi il gelcoat si poteva vedere dalla parte opposta tanto era fine.
Poi visitandi alcuni cantieri mi diceva che l'assemblaggio della coperta sulla parte suleriore dell'opera morta viene fatto con il silicone......e non resinata come si dovrebbe fare, così si mantengono i costi bassi e diminuiscono i tempi di lavorazione.
Il Salpa e altre barche Italiane sono strutturate, cioè hanno i mobili vari in resina assemblati in uno stampo unico con la barca, per cui sicuramente il tutto irrobustisce la barca, e fa in modo da che anche con il tempo le varie componenti tipo porte cassetti etc. funzionino al meglio ......... Proviamo a vedere alcune barche a buon mercato, tutti i pezzi montati all'interno cabina sono in compensato nobilitato ( così vengono chiamati) ma sempre compensato é, con i costi del compensato....... attaccati al resto della struttura con silicone, provate dopo alcuni anni a verificare i giochi delle porte dei cassetti etc....vi accorgerete altro che porte svergole, mancano i cm.... e si vede dall'altra parte, e non c'è modo di registrarle perchè ma????????
Se non avessero mai inventato il silicone molto probabilmente alcuni cantieri non esisterebbero


Ciao

Guarda che anche Cranchi ha un 36 che costa circa 160'000 euro esattamente come un Bavaria.
La differenza stà nella tipologia di costruzione, se è di serie ha costi inferiori ad una semi artigianale o addirittura artigianale.

@Cristal
Per quanto invece dici sulla qualità dei Bavaria, devo ammettere che hai ragione, ma chi non capisce di nautica è attirato dal prezzo concorrenziale molto basso.

Ciao Nico

Se parli di prezzi ricorda che il bavaria 37 costa € 177.000 Full, aria gen, serbatoio aq nere, strumenti etc.....
Cranchi questi prezzi se li sogna....

ciao

Cristal ha scritto:Ciao Nico

Se parli di prezzi ricorda che il bavaria 37 costa € 177.000 Full, aria gen, serbatoio aq nere, strumenti etc.....
Cranchi questi prezzi se li sogna....

ciao

Il nuovo 36 della Cranchi con i Volvo D4 è in vendita a quella cifra, lo hanno addirittura provato su Yacht & Sail e in un primo momento non ci credevo nemmeno io quando l'ho sentito.

Ciao Nico
Io il cranchi 36 l'ho visto solo al salone, ma mi sembra ne manchi un pezzo, la plancetta di poppa sembra attaccata casualmente da un maniscalco................
Tu esteticamente come la trovi?
La prova ne parlava bene o no?

ciao

La prova ovviamente ne parlava bene......... però è la sola informazione che ho. Non l'ho vista dal vivo ne provata.
In un primo momento ero solo rimasto stupito dal prezzo. E sapendo che la Cranchi aveva iniziato la produzione a controllo numerico, ho fatto 1+1
Per la qualità purtroppo anche la Cranchi ha le sue pecche come tutti, non sono più le barche di una volta.

Ciao Nico e Gigi,

Come dicevo nelle mie precedenti e-mail Cranchi ha toppato tutti i modelli...
Siamo sinceri sono più larche che lunghe ...
Comunque il nuovo stile cranchi 32, 36 , 43, 47, 50 non mi piace per niente...
Poi non lo so... sicuramente c'è crisi in questo momento è normale che i cantieri abbassino i margini.
Comunque cranchi è un nome da tanti anni è dovrà riprendersi facendo nuovi modelli belli e semmai più curati.