Le Carene delle nostre barche

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Kraken
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Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Kraken »

Sicuramente il motore è il cuore delle nostre imbarcazioni ma la CARENA... è... l'ANIMA,poichè negli ultimi anni la tendenza agli acquisti di una barca di noi tutti mira molto all'aspetto estetico,alle prestazioni velocistiche,alle comodità di bordo che pretendiamo siano simili a quelle di casa,ai consumi,nota dolente :muro :muro,ai costi di gestione e manutenzione,altra nota dolente :muro,e tralasciando la forma o il tipo di Carena della nostra imbarcazione,condizionando così anche i costruttori di barche che per adeguarsi alle richieste di mercato creano degli ibridi a volte poco funzionali.Ciò detto per introdurre subito la discussione che verrà:Quali sono i tipi di carene che conosciamo??Quali sono le loro caratteristiche???Sono giuste per le nostre imbarcazioni e per il tipo di navigazione che di solito usiamo fare??? Io credo che una barca debba essere costruita intorno e sopra una Carena,rispettandone le caratteristiche e non come avviene ultimamente che la Carena viene costruita dopo aver fatto il progetto degli spazi interni.A voi le vostre considerazioni. :smt039 :smt039
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Cavaliere
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Cavaliere »

io penso che ad oggi esistono barche costruite partendo dalle carene...e barche costruite partendo dal box doccia, o dalla cucina..etc etc..,e non penso che oggi ciò avvenga più di prima, semplicemente oggi c'è molta più offerta perchè c'è molta più domanda, e a differenza del passato c'è l'esigenza di vendere subito...e di vendere tanto, e state sicuri che vende più un box doccia separato e una cabina comoda rispetto ad una carena ottima con gli stessi spazi sopra..che però costa un tantino di più.., detto questo penso che le carene ottime esistono oggi più di ieri, ma esistono in mezzo a tante vasche da bagno col motore, quindi anche il più attento ed esigente si ritroverà al salone a valutare delle barche molto funzionali ed esteticamente accattivanti, ma rigorosamente fuori dall' acqua e assurdità delle assurdità con le carene addirittura nascoste dai pavimenti degli stand. Ma alla fine come ogni cosa, saranno l'esperienza ed anche qualche errore commesso a suggerirci la barca corretta...
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coma66
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da coma66 »

la verità anche a detta di chi la vora nei cantieri è che oggi la barca la si compra per status e la si compra al salone....
sentivo i discorsi di un avicino di barca con un suo amico che parlavano di barche di sui 40 piedi....
ebbene, sapevano tutto di divani, bagni, dinette, illuminazioni, camere, ecc.....poi io gli ho chiesto se quella barca avesse gli IPS o no......e lui mi ha risposto vhe non lo sapeva....
La verità è questa, oggi la gran parte dei cantieri sono nati sull'onda del Leasing, con progetti societari e comerciali molto chiari, ma esperienza nautica poca.
Allora si vedono tante, troppe barche che navigano perchè supermotorizzate...............
Putroppo la logica del frigorifero è applicata anche alla nautica........
E' possibile ancora oggi comprare buone barche ma è assai faticoso e richiede tempo e sopratutto prove in mare......
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Nettuno
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Nettuno »

Mah non sono d'accordo all 100%. Di barche buone essistono e forse e la maggior parte specialmente dell prodotto Italiano sono sopra la media.
Poi un po si deve anche saperla portare la barca usare I flaps, velocita ed adeguarsi alle situazione. Di sicuro oggi e un progetto piu complicato, perche la gente vuole le commodita e le performance, specialmente se sono esperti. Poi I motoscafi con I redan o I step che ne sono, che vanno a 50 nodi con Forza 5, ma con una carena a V media (come sono la maggior parte delle barche oggi) non si puo prettendere questo e se lo facesse sarebbe molto scomoda per la maggior parte dei casi.

Certo se l'armatore non sa se la sua barca a l'IPS o meno non e problema dell cantiere ma suo.
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RiccardoLT

Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da RiccardoLT »

Quello che vedo in giro è che quei pochi cantieri che ancora fanno barche fatte per navigare, soprattutto se parliamo di dimensioni inferiori ai 10 metri, stanno soffrendo parecchio.
Vendono poco perchè producono poche unità all'anno, con dei costi superiori alla media e spesso e volentieri non offrono un prodotto esteticamente accattivante.
Vi faccio un esempio specifico? Qualcuno di voi ha avuto modo di conoscere un soggetto un po' scomodo, dai modi sgarbati... Ecco, lui ha posseduto due barche uguali di uno dei cantieri di cui parlo.
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Openboat
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Openboat »

Una carena nasce da un preciso progetto,studiato,e realizzato in base ad alcuni parametri fondamentali:Tipo di barca,peso,lunghezza,potenza dei motori,tipologia di mare,prestazioni,tipologia di trasmissione, ecc,ecc.
Il tecnico o l'equipe di tecnici che progetta una tal carena,mette in gioco tutti i fattori summenzionati ,creando un profilo o disegno di carena,capace di mettere daccordo tutte le forze in gioco,equilibrando il tutto. (chiaramente ponendo poi dei limiti....la barca ognitempo non e' stata ancora inventata).Tutto questo studio progettuale ha un costo non indifferente!
Naturalmente:" fatta la carena,trovato l'escamotage" che e' simile al detto:"Fatta la legge,trovato l'inganno!!"Cosa voglio dire con questo....Semplice,molti cantieri hanno sfruttato una determinata carena,adatta a determinati calcoli e relative prestazioni,ad altri impieghi leggermente(anche esageratamente) diversi,apportando modifiche,alla stessa,con flapponi,appendici di prolungamento (delle linee d'acqua),scarponi piu' o meno pronunciati,sovramotorizzazioni,e cosi' via.....cercando come ha detto giustamente Coma66,di accontentare il neo armatore,costruendogli un vero e proprio appartamento galleggiante,con motorizzazioni sovraumane!!,e a quest'ultimo, poco importa se consuma 200 lit/ora...l'importante e' che abbia la "Jacuzzi a bordo"......
Vedi Augusto,la carena non e' il cuore della barca...e nemmeno l'anima..la carena e' la parte fondamentale della barca,e' colei che mette d'accordo tutte le forze che nascono con l'aumentare della velocita'.....e voglio fermarmi qui!
Una carena,e' nata per un determinato scopo e per determinate prestazioni;essa non e' mai sbagliata (almeno si spera),non e' mai "Mediocre"...diventa tale se manipolata,o appesantita da 1000 e piu' optional non preventivati nel progetto originale,e molti cantieri ,come ho gia'detto ,sfruttano un progetto,apportano modifiche ,e alla fine della giostra ecco arrivare i "Compromessi"...............Quelli commerciali soprattutto!!
Non sbaglia nemmeno Nettuno quando dice che tutto sommato le barche italiane e le loro rispettive carene(molte ,copiate da progetti originali Americani!!)nonostante modifiche e altre alchimie sono ancora abbastanza valide...probabilmente significa che abbiamo ancora qualche ingegnere progettista con un po' di "Cervello".
Cosa devo aggiungere ancora......che "La barca per tutti" e' ancora un lontano miraggio,almeno qui in Italia...vero Massimo???? ;) Vedi Nettuno,hai ragione quando dici che, se un armatore non sa' che la sua barca ha gli IPS e' un problema suo!!Sara' il solito imbecille!! Il problema e' che questo "Imbecille" ce lo ritroviamo nel mare,e magari con al suo seguito anime innocenti :smt102 :smt102 :smt102
:smt039
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coma66
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da coma66 »

@ Giuseppe, come al solito riesci sempre a puntualizzare il mio pensiero........
E' esattamente quello che intendevo dire.......
Una cosa molto importante in una carena è il suo baricentro........è logico che se un motore pesa 150 Kg piu di un altro, e nel caso dei piedi poppieri questo peso lo si mette ad estrema poppa dove il braccio di leva è massimo, raddoppiando questo peso si aarriva a 300 kg.......ma io dico solo la meta....150, sono tantissimi ed influiscono diversamente nel funzionamento di una carena...
Allora quando si vedono barche proposte con linne d'assi o piedi poppieri a scelta, si propongono con motorizzazioni D4 oppure D6......come si può pensare che venga rispettato il calcolo di progetto?
E' noto a tutti che una carena funziona in un range di velocità ed in determinate situazioni di assetto..........
come navigherà una barca disegnata per i piedi e invece motorizzata con assi?
Probabilmente male!
Vogliamo poi parlare dele barche che sullo stesso modello montano da 2x200 a 2x450 hp?

la verità è che navigano in molto pochi e banchinano in molti......
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Openboat »

Questa mi e' nuova:
coma66 ha scritto:la verità è che navigano in molto pochi e banchinano in molti......
:smt044 :smt044 :smt044 L'appuntero' nella mia agenda personale :smt044 :smt044
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Nettuno »

Mah si apre un altro discorso di motori, velocita, e tipo di propulsione.

Normalmente sono piu I cantieri minori che offrono una barca con varie tipologie di propulsione. In passato mi ricordo l'Ilver 39 Mirable offerto con piedi poppiere e eliche ad asse. Con la prima scelta molto piu economici in consumi e la seconda un po piu stabile in mare, per via dell attrito che crea questo tipo di propulsione. Io ho avuto l'occasione di provarla con tutte I due tipi e la barca navigava bene con tutti e 2.
Oggi un paio di esempi Italiani sono il Blu Martin 1390 e l'Airon Marine 4300 T-Top ambedue disponibile con linea d'asse, IPS e piedi poppieri. Le velocita con motorizzazioni dai 300 fino all 400hp in queste due imbarcazioni e molto vicina e sempre sotti I 40 nodi. Se non sbaglio il Blu Martin con IPS600 e fa 38 nodi di punta. In questi casi normalmente il cantiere ti dira la quale e piu economica, la piu stabile in mare, e la piu manvoriera.
Di sicuro nei gli ultimi 2 casi vincono I piedi poppieri, per quella di mezzo (stabilita in mare) e solito a vincere la linea d'asse ma di consumi alzi il 40%.

Mah I cantieri grandi quelli con nomi affermati (Azimut, Pershing, Sessa, Absolute, Ferretti, Cranchi etc etc) normalmente si fermano su un solo tipo di propulsione e sono veramente rari I casi in cui offrono 2 scelte.
Poi gli studi chi sono e come oggi. Per ezempio l'Atlantis 40 con scafo di Michael Peters e una rivistazione dell 39, con nuovo pozzetto, piattaforma bagno piu lunga, e hard top. Il cantiere Azimut a cambiato per questa barca la direzione e la forma dei pattini. Cosi di studi se ne fanno e come. Anche il Rio a cambiato forme di carena per il sio 46 Art che deriva dall 44 ed ora e solo disponibile con IPS.

Certo di progetti sbagliati si vedono ma non sono cosi tanti come uno sottolinea. Per quanto concerne la derivazione Americana dell carene ricordo che lo studio e il progresso della V profona e media fu fatto in Italia per la maggior parte dei casi da gente come Sonny Levi e quello che a fine anni sessanta e settanta faceva all Italcraft e la Canav di Anzio. Eliche in tunnel in Italia. Superficie in Italia. Piedi poppieri mah fores in verita anche questo fu inventato in Italia. Carena con V variabile in Italia. Scarichi sotto lo scafo in Italia. etc etc
Si Hunt e creditato per aver inventato il V ma nello stesso anno e un Italiano in India (sonny levi) invento la stessa cosa, e poi nelle competizioni le barche Levi si comportorano molto meglio di quelle di Hunt vedete meta anni 60...
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Ser Magellano »

certo che se si parte dal concetto che andrebbe comprato solo il meglio ,,be allora ditemi qual'e'.....
le carene si sono evolute di pari passo alla tecnologia ...
tutti dicono che un fjord (per esempio) e meglio di un mano marine perche pesa di piu ,,c'e' piu vetroresina ecc ecc...
be se proprio devo dirla tutta ,,e non secondo me ,,sono caz pensierini...
la vetroresina degli anni 80 presentava difetti di osmosi con rischio alto mentre oggi a rischio molto basso,,venivano prodotti scafi senza curarsi dell'umidita ecc ecc..oggi un cantiere considerato di massa produce con piu serieta e usa materiali di gran lunga superiori supportati da ingegneri e computer sofisticati..
la carena ottimale non esiste ,,anche perche delle barche non ci si contenta mai,, 21..27,,33,,40.........e chi puo 100
alle volte mi confronto col mio GURU nautico e alla domanda quale delle barche di 21 piedi naviga meglio?? io rispondo ,,nessuna perche nuotano tutte quasi con lo stesso stile...
mi fermo qui aspetto le critiche e poi mi difendo.... :diavolo
dico solo cio che penso
RiccardoLT

Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da RiccardoLT »

Hai letto "la Bibbia" anche tu, Nettuno? :smt023
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Openboat »

Ricordiamo pero',che l'ingegner Renato Sonny Levi(inventore della carena a "V" profonda) e' stato un allievo di Raymond Hunt
(inventore della carena planante...credo nel 1908 :smt017 ) :cool:
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da andi »

Aggiungo però che difficilmente oggi nasce una barca con carena completamente sbagliata, come poteva succedere con cantieri artigianali di anni fa che costruivano barche che non planavano, importante è rimanere su cantieri noti che costruiscono da anni. Poi per l'uso che ne fa la massima parte delle persone, me compreso che non dobbiamo navigare nei mari del nord, penso siano molto più importanti le dimensioni della barca per la tenuta di mare.
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Kraken »

[quote="andi"]Aggiungo però che difficilmente oggi nasce una barca con carena completamente sbagliata, come poteva succedere con cantieri artigianali di anni fa che costruivano barche che non planavano, importante è rimanere su cantieri noti che costruiscono da anni. Poi per l'uso che ne fa la massima parte delle persone, me compreso che non dobbiamo navigare nei mari del nord, penso siano molto più importanti le dimensioni della barca per la tenuta di mare.[/quoteLe le carene attuali non sono sbagliate,sono dei compromessi per far navigare dei camper.Qualunque sia la dimensione di una imbarcazione è sempre poggiata su una carena,ora che questa ne sia l'anima o la parte fondamentale serve per affrontare il nostro Mare quando è calmo e quando è "incazzato" e credimi avere una buona carena aiuta,è molto,anche se non siamo nei Mari del Nord.
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Re: Le Carene delle nostre barche

Messaggio da Andrea F »

Kraken ha scritto:sono dei compromessi per far navigare dei camper.
Credo,se sbaglio correggetemi,che fino a qualche anno fa i cantieri costruivano barche seguendo un progetto "marino",poi le presentavano ai futuri acquirenti.
Oggi la crescente domanda di avere piccole case che navigano(della serie:vorrei la casa al mare,mi compro la barca)a portato i cantieri a rivedere le logiche di costruzione per venire incontro alle nuove richieste.
Volete 2 cabine separate in un 27 piedi? Eccole!Ci volete pure il bagno grande per fare la doccia?Eccolo!
Prima la barca veniva progettata per affrontare il mare,adesso per permettere confortevoli soggiorni a bordo.
Fino a qualche anno fa era impensabile di vedere 22 piedi con 4 posti letto,28 piedi con due cabine separate ma la crescente domanda di un tale prodotto a portato i cantieri a scendere a compromessi pur di non perdere fette di mercato.
Andrea
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