Quest'anno ho parlato con un comandante di un Sunseeker 80 ed è emerso un bel discorso: se vuoi farti lunghe crociere, modello pensionato che non ha niente da fare, molto meglio una bella, robusta e grande barca a vela, che so, un 45/50 piedi.
Mi sono informato un p?? e devo dire che in effetti il ragionamento non fa una piega: quel Sunseeker ha bruciato 2900 lt di gasolio per fare dal Circeo a Marina di Campo a velocit‡† moooolto di crociera.
Ho controllato alcuni prezzi del nuovo: a parit‡† di lunghezza, le barche a vela costano la met?†, se non oltre; se sei in gamba a sfruttare il vento, il consumo è praticamente nullo; con queste lunghezze, si ha un'abitabilit?† interna (su una vela) che ti consente veramente molto movimento ed ampi spazi e confort.
Quest'anno al salone, dar?? molta più importanza a questo tipo di imbarcazioni, che a tutt'ora non avevo preso nella giusta considerazione.
Qualcosa mi dice che tra molti anni, quando potr?? godere pienamente e senza limiti del tempo, la mia barca sar‡† una VELA....

Simbor ha scritto:Quest'anno ho parlato con un comandante di un Sunseeker 80 ed è emerso un bel discorso: se vuoi farti lunghe crociere, modello pensionato che non ha niente da fare, molto meglio una bella, robusta e grande barca a vela, che so, un 45/50 piedi.
Mi sono informato un p?? e devo dire che in effetti il ragionamento non fa una piega: quel Sunseeker ha bruciato 2900 lt di gasolio per fare dal Circeo a Marina di Campo a velocit‡† moooolto di crociera.
Ho controllato alcuni prezzi del nuovo: a parit‡† di lunghezza, le barche a vela costano la met?†, se non oltre; se sei in gamba a sfruttare il vento, il consumo è praticamente nullo; con queste lunghezze, si ha un'abitabilit?† interna (su una vela) che ti consente veramente molto movimento ed ampi spazi e confort.
Quest'anno al salone, dar?? molta più importanza a questo tipo di imbarcazioni, che a tutt'ora non avevo preso nella giusta considerazione.
Qualcosa mi dice che tra molti anni, quando potr?? godere pienamente e senza limiti del tempo, la mia barca sar‡† una VELA....

Simone la vela non si improvvisa. O la si ama e allora bene, ma non la si può prendere in considerazione solo perchè® è più economica di una barca a motore. E' un altro modo di vivere il mare, cambia radicalmente la vita. Nel bene o nel male. Fatti le ossa sulla barca di amici, impara le soddisfazioni e le rogne che può dare, l'entusiasmo di una navigazione con il vento e la frustrazione per il tempo perso prima di raggiungere la meta. A vela si lavora, tutta la famiglia e tutto l'equipaggio. Si ama il tragitto più che la permanenza all'ancora; ma senz'altro rappresenta il mezzo più sicuro, più economico, con l'autonomia più grande che esista; a patto di avere un paio di settimane consecutive di ferie; se devi girare il mondo anche qualcosina in più...
Quando ero ragazzino ho avuto un Comet di una decina di metri per diversi anni, perchè® mio padre era appassionato. La vedo girare ancora nella mia zona in perfetto stato, ha cambiato proprietario almeno 3 volte dopo la mia famiglia e sempre è stata venduta più di quanto era stata comprata... Ha acquisito valore col tempo, io la pagai 30 milioni di lire qualcosa come 20 anni f?†; adesso ho saputo che ne chiedono 30mila euro...

VINICIUS ha scritto:
Simone la vela non si improvvisa. O la si ama e allora bene, ma non la si può prendere in considerazione solo perchè® è più economica di una barca a motore. E' un altro modo di vivere il mare, cambia radicalmente la vita. Nel bene o nel male. Fatti le ossa sulla barca di amici, impara le soddisfazioni e le rogne che può dare, l'entusiasmo di una navigazione con il vento e la frustrazione per il tempo perso prima di raggiungere la meta. A vela si lavora, tutta la famiglia e tutto l'equipaggio. Si ama il tragitto più che la permanenza all'ancora; ma senz'altro rappresenta il mezzo più sicuro, più economico, con l'autonomia più grande che esista; a patto di avere un paio di settimane consecutive di ferie; se devi girare il mondo anche qualcosina in più...

E' proprio qui il punto: quest'anno, come gli altri anni, è più il tempo che navigo, che quello che sto all'ancora, andiamo fuori 2/3 miglia dalla costa, tiriamo il tendalino, ancora galleggiante e si spegne il motore per sentire solo il mare e farsi magari una bella dormitina;navighiamo a 4/5 nodi per goderci la passeggiata....
Come dicevo sopra, ovviamente non devi avere un termine di rientro e , come dici tu, è un'altro modo di vivere il mare. Purtroppo non ho amici a portata di mano, qui da me, con una vela, ma ti assicuro che prima che io prenda questa decisione, passeranno molti anni, quindi sicuramente avr?? l'occasione per scroccare una crocierina a qualcuno...

Se tu vivessi al sud in una citt?† sul mare: qui la vela si vive tutto l'anno. Estate ed inverno. Durante l'inverno ci sono le regate di vela d'altura. Fai un corso di un paio di settimane e ti imbarchi come equipaggio una domenica si ed una no. Le crociere si fanno d'estate.

Io provo sia la vela che il motore. Su dimensioni diverse da quelle da Voi citate però tant'?©......
Ho iniziato prima con la vela: 420 e poi Hobie cat 16, troppo forte!!! a vela ti sembra spesso di andare forte anche se in realt?† non è cosÏ, quando giungi a destinazione non vedi l'ora di ripartire, il rumore è solo quello del mare, però devi lavorare spesso per niente, perchè® il vento non arriva o ne arriva troppo o troppo poco.
A motore (io ho un piccolo gommone) ti sembra sempre di andare più piano degli altri, non arrivi mai e il rumore in realt?† è evidente. Però lavori molto meno e l'utilizzo è sicuramente più ampio.
Sono come avete detto 2 cose diverse, 2 modi diversi di vivere il mare. Io dico che si va a vela per andare, mentre si va a motore per arrivare.
Anche in questo caso non c'è una regola generale però credo anche che ci sia un tempo per la vela ed un tempo per il motore (fasi della vita e della famiglia) cosÏ come c'?© un tempo per il camper, un tempo per la tenda ed un tempo per la roulotte, con intermezzi di alberghi. Un tempo per la morosa, uno per la moglie e uno per l'amante. chiss?†! Potendo fare ci?? che si vuole è meglio farlo !

Adesso l'hai detta giusta, Ghost.....

Tutto a suo tempo....
E se tutto andr?† come spero, mi sa tanto che la mia lontana pensione me la godr?? proprio cosi: a vela !!!!!!!

io sto considerando seriamente di fare un corso

la vela mi intrippa ........... poi magari mi pento

ma il fatto di non sentire rumore quando sono in mare
e' una cosa che mi eccita

Simbor ha scritto:
E' proprio qui il punto: quest'anno, come gli altri anni, è più il tempo che navigo, che quello che sto all'ancora, andiamo fuori 2/3 miglia dalla costa, tiriamo il tendalino, ancora galleggiante e si spegne il motore per sentire solo il mare e farsi magari una bella dormitina;navighiamo a 4/5 nodi per goderci la passeggiata....

posso fare esattamente le stesse cose senza bisogno di avere una vela, anche navigare a 4/5 nodi con un motore solo e nemmeno lo sento ....

ma quando mi stufo POSSO cambiare, raggiungere una destinazione in fretta o solo godermi la velocit‡†, oppure attardarmi a vedere un tramonto senza essere costretto alla rada. (vero Simone? )

se ami la vela è un conto, ma se è solo una questione di costi ti star?† stretta in poco tempo.

Lupo ha scritto: posso fare esattamente le stesse cose senza bisogno di avere una vela, anche navigare a 4/5 nodi con un motore solo e nemmeno lo sento ....

ma quando mi stufo POSSO cambiare, raggiungere una destinazione in fretta o solo godermi la velocit‡†, oppure attardarmi a vedere un tramonto senza essere costretto alla rada. (vero Simone? )

se ami la vela è un conto, ma se è solo una questione di costi ti star?† stretta in poco tempo.

Forse hai anche ragione, ma lasciami il beneficio del dubbio, visto che non ho ancora provato.....
Ovviamente il tuo discorso non fa una piega e, per come sono, stento pure io a credere che riuscirei a sopportare andature tranquille ADESSO...
Però questo è un discorso che ha un termine moooolto lontano e si sa che, con l'avanzare degli anni, le abitudini cambiano....

Ne riparliamo tra una 30 anni, quando non riuscirai più a timonare e ti porter?? fuori io con una vela.....


P.S: Non finir?? di ringraziarvi per le belle giornate passate insieme..

Simbor ha scritto:Ne riparliamo tra una 30 anni, quando non riuscirai più a timonare e ti porter?? fuori io con una vela.....

Ti immagino tra 30 anni a tenerti la dentiera che ti vola superati i 20 nodi...

VINICIUS ha scritto: Ti immagino tra 30 anni a tenerti la dentiera che ti vola superati i 20 nodi...

Ca@@o, gi‡† a 20 nodi ???? Spero che tra 30 anni avranno anche inventato qualcosa di meglio per tenerle ferme......

Simbor ha scritto:
P.S: Non finir?? di ringraziarvi per le belle giornate passate insieme..

La cosa è assolutamente reciproca.

Che parole giuste hai detto caro Fabio, quanto mi manca la pace e lo sciacquio dell'acqua sotto la prua.

openthesea ha scritto:Io sono un velista convinto, considero il motore solo come "ausiliario" anche quando è montato EB su imbarcazioni da crociera; è vero che a vela la fatica è maggiore, la velocit‡† inferiore e gli orari d'arrivo assolutamente imprevedibili; tuttavia la vela è un modo di portare la barca totalmente coinvolgente, è navigazione allo stato puro, impegno fisico e mentale e la soddisfazione è sempre tanta. Comunque, che sia vela o motore, per noi marinai da diporto, quando senti l'acqua scorrere sotto la chiglia la sola cosa che pensi è "questa è vita".
Se vuoi fare un corso di vela cerca una scuola che sia realmente all'altezza di insegnare qualche cosa, meglio ancora sarebbe avere amici velisti con i quali iniziare, non c'è scuola migliore dell'uscire in barca.
ciao
Fabio

Sicuramente prima di fare qualsiasi acquisto o buttarmi a pesce sul discorso vela, voglio provare e tastare con mano.....
Devo dire che la tipologia mi interessa, però prima vorrei proprio fare quello che hai detto tu: provare su barche di amici....

Un elogio ti fa fatto sicuramente per quello che hai scritto:
che sia vela o motore, per noi marinai da diporto, quando senti l'acqua scorrere sotto la chiglia la sola cosa che pensi è "questa è vita".

Non ci sono parole più sacrosante....

Ciao, premettendo che parlo da velista, nato e cresciuto a bordo, e che abito in barca da 4 anni, posso dirti che si, indubbiamente su viaggi medio lunghi la barca a vela è più economica, però ci vuole il doppio di giorni di ferie se vuoi fare le cose con calma...
In secondo luogo, in barca a vela si lavora (tutti) più che in barca a motore... manovra, issa, metti a segno, mettiti in rotta, timona, tieni la rotta, ammaina (e se si ammaina va fatto come Cristo comanda, non buttando giù la randa come capita e strizzandola dentro il lazy jack perchè così la si rovina e si sforma...) e riordina tutto prima di arrivare in porto... questo prende tempo, ed è non poco faticoso.
Ovviamente se hai un equipaggio che fa il lavoro al posto tuo è tutta un'altra cosa, ma così non avrebbe più senso.
Inoltre devi fare i conti col vento che non sempre ti consente di andare dove vuoi tu (troppo poco, troppo forte, o contrario)... e se sta arrivando mal tempo può capitare che stai bloccato in porto giorni e giorni senza poter scappare. A me è capitato di passare 23 giorni bloccato a carloforte da una maestralata che mollava solo poche ore la notte, e il giorno dopo ripartiva a oltre 30 nodi...
Tanto per intenderci, se hai un week-end libero, con una barca a motore da genova scendi in corsica e ritorni... con una a vela, fai ben poca strada....
Poi la barca a vela, pur essendo molto stabile quando è sotto vela, il 75% delle volte viaggia sbandata, con gran scomodità per tutti, sopratutto per le donne a bordo.
Se poi navighi di notte, preparati a luuuuunghi turni di guardia sul ponte e a tanto tanto tanto freddo e umido...
Insomma, può essere più economica e avere più abitabilità a parità di lunghezza con una barca a motore, ma ha anche i suoi difetti... Se vuoi una barca a vela veramente comoda dovresti prenderti un catamarano o un motorsailer... che possibilmente abbia anche una timoneria interna oltre che esterna (avrei pagato oro per avere una timoneria interna la notte mentre trasferivo la barca da oristano a venezia per oltre 1000 miglia e 21 giorni di viaggio)
Come dimensioni concordo con te sui 45-50 piedi, massimo 3 cabine e 2 bagni, se non vuoi trovarti dei loculi... E non farti incantare dai prezzi di certe barche, spesso sono fatte di carta velina.
Spero di non averti scoraggiato, perchè se superi tutto ciò, vivere in barca a vela è una delle esperienze più belle che possano capitare!

Buon Vento!
Claudio

Simbor ha scritto:Quest'anno ho parlato con un comandante di un Sunseeker 80 ed è emerso un bel discorso: se vuoi farti lunghe crociere, modello pensionato che non ha niente da fare, molto meglio una bella, robusta e grande barca a vela, che so, un 45/50 piedi.
Mi sono informato un p?? e devo dire che in effetti il ragionamento non fa una piega: quel Sunseeker ha bruciato 2900 lt di gasolio per fare dal Circeo a Marina di Campo a velocit‡† moooolto di crociera.
Ho controllato alcuni prezzi del nuovo: a parit‡† di lunghezza, le barche a vela costano la met?†, se non oltre; se sei in gamba a sfruttare il vento, il consumo è praticamente nullo; con queste lunghezze, si ha un'abitabilit?† interna (su una vela) che ti consente veramente molto movimento ed ampi spazi e confort.
Quest'anno al salone, dar?? molta più importanza a questo tipo di imbarcazioni, che a tutt'ora non avevo preso nella giusta considerazione.
Qualcosa mi dice che tra molti anni, quando potr?? godere pienamente e senza limiti del tempo, la mia barca sar‡† una VELA....