Quale è il quantitativo minimo d’imbarco di gasolio?
Il quantitativo minimo di imbarco è di 100/150 litri.

Chi può usufruire del gasolio agevolato?
Tutte le imbarcazioni che hanno per destinazione paesi extracomunitari (nella fattispecie la Croazia)

Come si ottiene l’agevolazione?
Con il libretto della propria imbarcazione, il tagliando dell’assicurazione e i dati personali, si presenta una richiesta alla Capitaneria di Porto, mediante apposito modulo (copia allegata in formato), con il conseguente rilascio del “Giornale di Carico” (GIORNALE DELLE PARTENZE ED ARRIVI PER L’IMBARCO DELLE PROVVISTE DI BORDO IN FRANCHIGIA DOGANALE). Il Giornale ha validità di un anno.
Il passo successivo è la prenotazione presso questo sito attraverso la registrazione dei dati personali e dell’imbarcazione.

Qual è il prezzo del gasolio agevolato?
Il prezzo può variare in proporzione all’andamento del mercato. Da precisare comunque che la differenza di prezzo tra il prodotto di un distributore nazionale e quello di un distributore “agevolato” è la mancanza dell’accisa, quantificabile circa nel 50% in meno.
Ricordando comunque che il prezzo alla pompa è comprensivo di IVA.

Ế possibile pagare con la carta di credito?
Si, è possibile pagare anche con la carta di credito.

Ci sono delle difficoltà di ormeggio al pontile adibito al rifornimento?
No, al pontile di ormeggio non si presenta alcuna difficoltà. Inoltre da quest’anno abbiamo potenziato l’impianto con un secondo erogatore, per garantire la miglior prestazione del servizio in minor tempo.
Oltretutto per non recare intralcio nel canale di navigazione, abbiamo provveduto ad attrezzare un pontile galleggiante, sito nelle immediate vicinanze del pontile, adibito alla sosta in attesa del rifornimento.

Ci sono delle difficoltà inerenti al dimensionamento dei bocchettoni di imbraco?
No, non si presenta alcuna difficoltà. Inoltre, abbiamo provveduto, oltre all’installazione della seconda pompa, al nuovo dimensionamento e alla nuova portata della pompa stessa, in modo da poter soddisfare tutte le esigenze dell’utente.

C’è un altro modo per prenotare il rifornimento?
Ci sono delle Agenzie associate alla nostra ditta che forniscono il servizio di registrazione, di prenotazione e a loro volta altri servizi inerenti al settore nautico (vedi elenco nell’home page).

Quale è la procedura per fare il rifornimento di gasolio Agevolato?
Dopo aver adempiuto alle procedure per il rilascio del Giornale di carico, e dopo essersi registrati presso il nostro Sito web, il passo successivo è prenotare il vostro carico per l’ora da voi desiderata.
Con la conferma della prenotazione bisogna recarsi in Capitaneria di Porto per vistare il vostro Giornale di carico con l’orario da noi precedentemente confermato.
Per priorità Doganali è necessario presentarsi al pontile d’imbarco dieci minuti prima dell’ora concordata, per eventuali accordi atti ad evitare il superamento dei limiti di carico del carburante, dettati dalla procedura Doganale.
Ad imbarco ultimato provvederemo ad apporre sul vostro Giornale di Carico, il visto e l’ora di fine carico. Precisiamo che è d’obbligo lasciare le acque comunitarie entro e non oltre le otto ore dall’orario di fine carico.
Raggiunto il porto extracomunitario (Croazia) è necessario far apporre sul vostro Giornale di carico, il timbro delle autorità portuali, il quale comprova l’effettiva uscita dal porto Estero.
Al vostro rientro è necessario inviare la copia fotostatica della pagina del Giornale di Carico, relativa al timbro dell’avvenuta uscita, in modo tale che, un eventuale controllo da parte delle Autorità Doganali, avvenga senza nessuna dimenticanza da parte dell’utente.

Qual è la modulistica destinata alla Polizia di Stato?
Clicca qui per eseguire il download del modulo per la Polizia di Stato.

Qual è la modulistica destinata alla Capitaneria di Porto?
Clicca qui per eseguire il download del modulo per la Capitaneria di Porto.

Il nostro numero di FAX sempre attivo 0431 71022.
numeri di telefono
Maurizio 0039 335 8210312
Enrico 0039 3385878923
Telefono ufficio e fax 0431 71022

ide67 ha scritto:Ciao a tutti.
Mi sono appena iscritto felice di condividere la mia passione.
Confermo la validità delle procedure per il gasolio agevolato. Occorre prenotare, indicando la stima dei litri necessari, ma non è mai un problema. Anzi, il fatto di prenotare (tra l'altro mi è capitato di farlo anche nella stessa giornata) ti mette al riparo dalle famose snervanti attese (vedi soste per rifornimento ad Agosto...).
E soprattutto il termine delle 8 ore per uscire dall'Italia non è solo "suggerito", anzi. Il mancato rispetto dicono comporti diversi fastidi (fiscali e con la Capitaneria). Attenzione, il fatto di non incappare in controlli immediati, non ti mette al riparo da guai, visto che tutto rimane registrato (tutta l'operazione è nominativa) e che dunque un controllo può essere anche successivo. Il massimo che puoi fare, sempre sperando di non essere fermato prima, è di guadagnare qualche ora visto che il timbro che ti fanno all'arrivo (nel mio caso in Croazia) non riporta l'ora.
Il benzinaio di Lignano dove faccio normalmente l'operazione chiede un fax del foglio di arrivo in territorio straniero. Non so se sia legge o uno scrupolo suo, ma una volta me ne ero dimenticato e me lo ha sollecitato.
Poi, in caso di maltempo o di contrattempo serio, credo che si possa sperare nel buonsenso di chi controlla, anche se di certo immagino che come minimo facciano decadere l'agevolazione di cui si ha "ingiustamente" goduto.
A me questa estate è capitato di essere respinto dalla Polizia Croata a causa di una carta di identità scaduta (da 4 giorni!!!!!). Ebbene, mi hanno letteralmente cacciato come un criminale (ma questo è un altro discorso) con il divieto di rientrate per le successive 48 ore e soprattutto non mi hanno fatto alcun timbro di arrivo. Ho temuto di avere problemi per il gasolio agevolato, ma il gestore del distributore, al quale comunque ho inviato il foglio di via con la data, mi ha rassicurato. E per ora...
Per concludere, basta solo un po' di precisione e buonsenso, ma ne vale proprio la pena...
Ciao...

Franco Bologna ha scritto:Però che palle ! E' la terza volta che mi disconnette mentre scrivo il post ! Uno ci si mette di buzzo buono a raccontare e poi ... ricomincia da capo!!! Per cui stavolta vado in breve.
Si vero costa il 50%, si vero la Guardia di Finanza ti può richiedere i documenti dopo 6 anni, non non è vero che se il mare è brutto devi andare per forza, perlomeno la CP di P.to Garibaldi lo accettava .... fine

italux ha scritto:Ma bisogna per forza andarci in barca a farsi mettere il timbro in Croazia? Voglio dire le autorità locali croate verificano se si è arrivati via mare e con quale imbarcazione?

Openboat ha scritto:

italux ha scritto:Ma bisogna per forza andarci in barca a farsi mettere il timbro in Croazia? Voglio dire le autorità locali croate verificano se si è arrivati via mare e con quale imbarcazione?

Naturalmente Italux,essendo la Croazia un paese extra CEE,devi far dogane tutte le volte che vai,e quando esci dalla loro nazione,devi darne comunicazione,e la polizia doganale apportera' il visto d'uscita alle ore x del giorno y.
Per giunta hai anche un numero limitato di passeggeri da portare di la' (il doppio della portata della barca + 20% o 30%,non ricordo bene) Se invece l'equipaggio e' sempre composto dalle solite persone,allora puoi andare tutte le volte che vuoi.
Questa limitazione e' stata applicata per evitare le furbate dei charter stranieri!