E.P.I.R.B

La passione che ci accomuna.
renzo

Re: E.P.I.R.B

Messaggio da renzo »

Posto anch'io qualche informazione sull'EPIRB:
acronimo di Emergency Position Indicating Radio Beacons, indica un radiofaro che emette un segnale di potenza compresa tra 50 e 100mW con modulazione 3K20A3N su 121,5MHz ed un segnale di 5W con modulazione G1B su 406,025MH. L’apparato, sganciato automaticamente dall’unità in caso di affondamento o manualmente dall’operatore, trasmette continuativamente sulla freq. 121,5MHz un segnale modulato in ampiezza con freq. che varia da 300 a 1600Hz ed ogni 50s, interrompendo la trasmissione sulla 121,5MHz, sulla fx 406,025MH il solo codice identificativo dell’unità (MMSI) dove si trovava installato l’apparato. Alcune EPIRB sono dotate di GPS incorporato e, conseguentemente, il messaggio trasmesso sulla 406,025MHz conterrà anche la posizione del dispositivo. La batteria incorporata deve garantire il funzionamento dell’EPIRB per un periodo minimo di 48 ore.
Il sistema si avvale di due tipologie di satelliti: una costellazione di satelliti geostazionari ed una costellazione di satelliti in orbita polare.
Il satellite geostazionario che riceve il messaggio sulla sola freq. di 406,025MHz lo ritrasmette immediatamente al LUT (Local User Terminal - per l’Italia si tratta della stazione di Bari) per l’immediato allertamento delle autorità (per l’Italia l’IMRCC – Italian Marittime Rescue Coordination Center). Poiché in sede di installazione di questo dispositivo l’armatore ha l’obbligo di compilare una scheda di registrazione da inviare al LUT competente, la sola conoscenza del codice MMSI consente alla stazione che riceve il segnale di allertamento di attingere dal data-base le caratteristiche dell’unità (dimensioni e tipo di struttura, colore dello scafo, tipologia, nr. delle persone di equipaggio, nr. delle persone trasportate, armatore, persone da contattare in caso di sinistro). Successivamente, al passaggio del primo satellite in orbita polare che riceverà il messaggio, verrà determinata la posizione approssimata dell’EPIRB utilizzando il principio Doppler. Le caratteristiche del sistema (numero e velocità di rotazione dei satelliti in orbita polare, nonché disposizione delle stazioni LUT sulla superficie terrestre) consentono la determinazione della posizione del dispositivo in un tempo massimo di circa 90 minuti. Il segnale emesso sulla freq. 121,5MHz (freq. primaria di soccorso nel servizio mobile aeronautico) viene utilizzato nella fase di avvicinamento e rilevamento da parte dei mezzi SAR.
La tipologia del messaggio trasmesso dall’EPIRB sulla fx 406,025MHz (112 oppure 144 bits) ed il suo basso duty cicle consente a ciascun satellite di elaborare contemporaneamente sino a 90 messaggi. L’accuratezza della posizione determinata dal sistema risulta, nel 90% dei casi, entro i 5Km.

Ciao.

renzo
Germano

Re: E.P.I.R.B

Messaggio da Germano »

Simbor ha scritto:Tra un pò metteranno obbligatorio l' AIS (Automatic Identification System) anche sui pattini di Riccione :muro :muro
hahahahaah e certo! Tra un po coi Pattini ci arrivano in Croazia :smt044 :smt044 :lol: ...
Motogiullare

Re: E.P.I.R.B

Messaggio da Motogiullare »

Simbor ha scritto:Tra un pò metteranno obbligatorio l' AIS (Automatic Identification System) anche sui pattini di Riccione :muro :muro
Aggiornati, adesso si son inventati l' LRIT :smt023 :smt083
Rispondi