salve, ad eventuali intenditori e appassionati della barca in titolo chiedo cortesemente le differenze tra i due modelli, in particolare motori, consumi, impiantistica e tenuta del mare.
Grazie!

Caro signore, parlare di DC 9 significa parlare di un mondo, ogni barca è a se stante, e le motorizzazioni probabilmente non ce ne sono due uguali....

Ok. Attendo fiducioso intervento della persona da lei menzionata....
Saluti

Si potrebbe anche chiedere a MarkuzIII di dare un parere

Sia DC9 che DC9S sono barche solide,marine con carena concepita prettamente per lavori portuali. Se ben motorizzata, pochi fly possono confrontarsi a parita' di dislocamento e di stazza. Difetti ? Niente di particolare tranne per il fatto che DC7, DC8, DC9, DC10 ( in genere tutti i DC datati)) in presenza di onde modeste e un po di brezza in navigazione gli spruzzi arrivano su fly, e se il mare e' un po' mosso arrivano addirittura secchiate di acqua...Il cantiere non si e' mai espresso su questa anomalia che tutte le barche hanno ma in misura nettamente inferiore.

Eccoci! Scusate la latitanza....
Giorni purtroppo (per fortuna) di intenso lavoro a scapito della Nautica!

In linea di principio tra DC9 e DC9S non vi sono tante differenze, trattasi per lo più di un restyling.

Concordo con Coma66 che sono un po' tutte personalizzate dato che il capitolato era "di massima". Bastava vendere. E hanno venduto....

Di norma la versione precedente era motorizzata con AIFO 220CV e la versione S con AIFO 250CV. Ma anche con AIFO 280CV (gli stessi che monta standard il DC10S) e alcune ma raramente AIFO 330 CV, tra cui quella che possedevo io.
Ne esiste una in circolazione del 2004 con due motori commonrail da 370 CV sempre AiFo.

La versione S è stata lanciata nel 2000 circa.
Differiva dalla versione normale per la presenza in pianta stabile del roll-bar e della spiaggetta a poppa con annesso passaggio. Nel pozzetto la versione S differisce per la presenza a volte si e a volte no di tutta una panca a giro, cosa invece presente sempre nella versione precedente.

Grande barca, secondo me onestissima e con doti marinare indiscutibili.
Open ha ragione l'acqua arriva a secchi soprattutto quando tira il vento, anche con onda bassa.
Sposo tutto quello che dice.

Però la tenuta e la navigabilità anche con mare formato (2 mt d'onda circa) non è discutibile.
Va dritta come un fuso, ti passa sopra tutto l'Adriatico ma non si ferma.
La carena è una Hunt la stessa da 40 anni.
Più o meno allungata nei vari modelli.
Ha bisogno però di potenza sotto.

I motori fumano e purtroppo si crea un po' di risucchio che ti riporta dentro gli scarichi.

Prima di prendere la mia io avevo provato una versione a 250CV e una Versione a 220 CV.
La 220 scartala a priori.
Quella a 250 CV è equilibrata ma sempre un po' impiccata.
La versione a 280 CV è una garanzia.

Quella a 330 CV che avevo io era un missile.
Mare piatto e vento a favore 27 di crociera e 34 di massima.
Mare contro e vento contro mai meno di 20/22 nodi di crociera.
Consumi 80lt/h

Altre cosa... Alla fonda balli...
E stai attento agli interni...Sono in Alcantara e si sbriciolano senza pietà dopo circa 15/16 anni

Il cantiere è molto odiato o molto amato soprattutto dopo la divisione dei due soci.
Io non ho mai visto un DC, e ne ho visti tanti, con osmosi.
Nel mio porto per dire su 100 barche circa ci sono 2 DC8 un DC 7 e un DC12S tutti perfetti.

Se uno sposa la filosofia non lo abbandona. E la vendibilità almeno pre covid era eccezionale.

Considera che:
Un Dc7 del 1990 con piede completamente da rifare l'ho venduto nel 2018 a 16000 euro

Il Dc9S del 2001 motorizzato 330 CV e tappezzerie e Teak rifatti poco prima l'ho comprato a 54.000 euro nel 2018 euro e ripermutato con un DC12S nel 2019 e nonostante un problema a un motore me l'hanno valutata 52000 Euro .
Tutto quello che ho messo in vendita l'ho venduto in massimo 4 mesi.

Come ti dicevo se sposi il cantiere non lo molli.

Io ora appunto ho un DC12s del 2005 e mi trovo da RE....

Aggiungo due cose...

Il Dc7 di cui parlavo è stato della mia famiglia dal 1994 al 2018...

Mai un problema oltre alla normale manutenzione e ad un invecchiamento naturale...

Il DC9S l'ho tenuto solo una stagione perché mia moglie (ovvero il capo) si è talmente divertita che a settembre ha richiesto un adeguamento degli spazi per poter usare la barca anche come "casa la mare" e noi abitiamo al mare.
Ma lo consiglierei a chiunque che voglia una barca sui 10 metri vivibile e confortevole.
Per 4 (figli medi o piccoli) è assolutamente adeguata.

Tanto per e chiudo perché sennò scrivo un romanzo, con quella ho percorso 147 miglia in un giorno solo senza problemi...

Basta mi taccio!

grazie, per le info. rimango solo un pò perplesso per il consumo menzionato di 80 lt/h alla velocità di crociera di 20/22 nodi. io sapevo al max 50 lt/h. (come dichiarato anche dal cantiere stesso...)
Sei sicuro del dato sul consumo?
Inoltre colgo l'occasione per chiedere info, se note, su un alternativa al dc9 che ho visto sul web ovvero l INTERMARE 30 FLY che come tipologia di barca mi sembra sovrapponibile ma con un design decisamente più moderno (inizi anni 2000) però motorizzata con YANMAR da 190 cv di cui francamente non ne conosco l affidabilità, costi di gestione e consumi.
eventualmente illuminatemi....

MarkuzIII ha specificato 80 lit/h a 20/22kts con mare e vento contro, e mi sembra un consumo molto realistico in quella condizioni. Quello che poi dichiarano i cantieri, io non ne terrei conto, i consumi, di volta in volta, sono sempre diversi e come dice un mio vecchio amico, i consumi si calcolano al rifornimento quando rifai il pieno.

Ha separato i due periodi (velocità di crociera e consumi) con un punto e daccapo che fa apparire consumi pari a 80 lt/h a prescindere dal mare e vento contro. Se magari l interessato può intervenire per chiarire sarebbe auspicabile.
30 lt/h in piu a 20/22 sono una differenza sostanziale che meriterebbe una precisazione. Grazie anticipatamente.

Esistono due modi di calcolare i consumi, uno è davanti alla terrazza del bar del porto, con gente che non ha una barca ma legge molto e si documenta, l'altro è parelare ed ascoltare quello che dicono che li barche le ha e ci mette il carburante.
Di solito i primi le sparano grosse in piu o in meno.
A me fa sempre piacere leggere dati realistici perchè non si puo fare altro che essere daccordo, mentre quando leggi di certi dati ridicoli, non si sa se ti stanno prendendo i git'ro ed avresti voglia di ribattere.
I dati di consumo dei motori eb che ti ha dato MarkuzIII , sono assolutamente in linea e plausibili, non sperare di trovare molta differenza con barche analoghe e motorizzazioni adeguate.
La cosa brutta, è che quelli che ti dicono che le barche consumano la metà del reale, alla fine finisce che ci credono pure loro, ricordo bene quando il titolare del cantiere ed il capocantiere parlavano di consumi di 50/60 litri ora quando il consumo reale era di 100, con prestazioni di 35 nodi di punta qando invece ne erano 32 onorabilissimi per un Fly degli anni 90, ma quando entrò in vigore il regolamente della MARCATURA CE, la prima cosa che fecero fu ristampare i depliants ( che secondo il nuovo regolamento avevano valore cotrattuale) on i dati reali anzi, pure prudenziali....

Impossibile non quotare!

Kendari74 ha scritto: ↑

21 ago 2020, 13:24

Ha separato i due periodi (velocità di crociera e consumi) con un punto e daccapo che fa apparire consumi pari a 80 lt/h a prescindere dal mare e vento contro. Se magari l interessato può intervenire per chiarire sarebbe auspicabile.
30 lt/h in piu a 20/22 sono una differenza sostanziale che meriterebbe una precisazione. Grazie anticipatamente.

Riformulo in maniera adeguata.
Consumi medi tra 70 e 80 litri/h.
Garantito al limone!

Alcuni dati a riprova.
Rotta Ortona-Vallugola. 124 Mn circa.
Capacità serbatoio 600 LT.
Fatto pieno (a raso) a Ortona, rifatto pieno (a raso) a Porto San Giorgio che è a poco meno di metà strada fatti 240 litri, arrivato a Vallugola con meno di un quarto di serbatoio. Rifatto pieno a Pesaro il giorno dopo messi 500 LT circa.
10 ore di navigazione effettiva con mare calmo e solito venticello "adriatico" pomeridiano a sfavore.
Ultimo tratto di 2:30 h dal Conero a Vallugola vento a favore.
Consumo totale 750 LT circa in 10 ore.

Giri medi del motore 2.200 in crociera a 22 nodi fino al Conero e 24/25 nodi dal Conero a Vallugola.
Un tratto in dislocamento da Numana a Portonovo....

Per me vanno considerati 80 LT/h per stare tranquilli e dalla parte dei bottoni. Oltre al 30% accademico di riserva.

Ti ricordo che erano due bestiole da 330 CV cadauno.
Io con il DC7 consumavo 30 LT/h circa e avevo un VP 200 CV... La vedo dura che un DC9 o similare consumi solo 50 LT/h.

Spero di essere stato più preciso e didascalico.

Per quanto riguarda l'Intermare 30 è leggermente più piccolo del DC9.
Bel design concordo!
Ma secondo il modestissimo parere con due motori Yanmar (ottimi e marini secondo Radio Banchina) da 190 CV sei sottomotorizzato e non di poco.