I coatti che tengono sempre il generatore acceso giorno e notte!

Jama ha scritto:I coatti che tengono sempre il generatore acceso giorno e notte!

Straquoto......io il generatore glielo metterei.....

Per i maramao se nn hai dei siluri in camera di lancio giri la chive e vai,poi pero' le maromaate le continui ad osservare quando la Capitaneria sta controllando la tua documentazione o peggio la tua dotazione......si salvi chi puo'.

Io sono della convinzione che non esiste la maleducazione del diportista, ma esiste solo ed esclusivamente la "maleducazione" (in maiuscolo). Se questa gente sfreccia a pochi metri dalla tua barca alla fonda, o entra in porto a 10 nodi, o grida ecc. ecc. ... non può essere assolutamente considerata diportista, a mio avviso è solo gente che in certo periodo della loro vita si toglie il capriccio della barca specialmente in questo periodo ma che presto svanirà, come il film "Ferie d'agosto". Il problema è che si moltiplicano di anno in anno, basta solo aspettare settembre per riprendere a goderci il mare e ritrovando i veri diportisti.
ciao mimmo

fanc73 ha scritto:Io sono della convinzione che non esiste la maleducazione del diportista, ma esiste solo ed esclusivamente la "maleducazione" (in maiuscolo). Se questa gente sfreccia a pochi metri dalla tua barca alla fonda, o entra in porto a 10 nodi, o grida ecc. ecc. ... non può essere assolutamente considerata diportista, a mio avviso è solo gente che in certo periodo della loro vita si toglie il capriccio della barca specialmente in questo periodo ma che presto svanirà, come il film "Ferie d'agosto". Il problema è che si moltiplicano di anno in anno, basta solo aspettare settembre per riprendere a goderci il mare e ritrovando i veri diportisti.
ciao mimmo

Hai ragione Mimmo,io non esco mai di sabato e di domenica perchè, con l'affollamento che c'è per le mie zone è inevitabile imbattersi con persone a dir poco scostumate,che per loro è normale tenere la radio ad alto volume, o peggio ancora passarti vicino mentre ti fai il bagno poco distante dalla poppa della tua barca. Contro questi personaggi non si può far niente,ti cito quello che dice un amico di PN:ilmareèunosolo,e io aggiungo ma è di tutti.

Sono sicuro che ogniuno di noi ha uno stile di vita diverso ........ma se sei in mare o da qualsiasi altra parte....... basterebbe
ricordare a tutti questi "Biricconi" che la libertà personale finisce li dove inizia la libertà altrui (così diceva il mio proff. di Diritto),
perciò rispettare il prossimo è d'obbligo in ogni situazione .....................per vivere tutti in armonia...........

Openboat ha scritto:

ciungetto ha scritto:a me in mare non dà fastidio nulla
se non sono soddisfatto giro la chiave e vado altrove

Quoto
Io faccio lo stesso.....anzi dove do' fondo,solitamente non e' frequentato,in quanto sono baie poco attraenti (per i maramao,naturalmente) dove non c'e' un bar,un ormeggio,ecc. in pratica non c'e' nulla!Personalmente sono anche un po' schivo....amo invece sentire gli schiamazzi dei bambini quando giocano in mare,ecco,loro non mi danno fastidio,anzi !!

Chi e' il "Maramao" ????
E' colui che ........beh ! l'avete gia' capito.

Un caro amico diceva .....

IL MARE NON E' PER TUTTI !!!

Questa massima riassume tutte le cafonerie che si vedono e vivono in mare .

Attila ha scritto:E lo stereo ad alto volume? peccato che manca il finestrino altrimenti ci appoggiavano il braccio con un bel tatuaggio e cannottiera.

Avete mai notato che se ci sono due barche ormeggiate vicine in una rada/baia qualsiasi con persone che fanno il bagno c'e' sempre un gommone/motoscafo/moto d'acqua che decide di passare tra le due barche?
...Credo che se ne potrebbe elaborare un teorema.

La maleducazione da sempre fastidio... ma quando sono in barca è impossibile farmi arrabbiare

Mi mettono un pò di peperoncino quelli che nelle rade notturne arrivano all'imbrunire e calano a tre metri... ecco, quello mi fa venire la mosca al naso per un fatto di non serenità notturna!

Una cosa che mi piacerebbe molto sarebbe un filo più di cameratismo di fronte ai piccoli problemi di inesperienza... ma si sa che spesso le difficoltà altrui sono piacevoli per altri

akuma ha scritto:Mi mettono un pò di peperoncino quelli che nelle rade notturne arrivano all'imbrunire e calano a tre metri... ecco, quello mi fa venire la mosca al naso per un fatto di non serenità notturna!

Scusa ma non capiso

Nel senso che si avvicinano troppo

Un metodo per farli allontanare c'è di sicuro
Accendi la musica

Lorelay ha scritto:

akuma ha scritto:Mi mettono un pò di peperoncino quelli che nelle rade notturne arrivano all'imbrunire e calano a tre metri... ecco, quello mi fa venire la mosca al naso per un fatto di non serenità notturna!

Scusa ma non capiso

Nel senso che si avvicinano troppo

Un metodo per farli allontanare c'è di sicuro
Accendi la musica

Alla musica non avevo mai pensato.

"...questo avveniva, credo, prima della guerra quando fra Italia e UK non c'era astio ma semmai solo indifferenza. Ebbene una imbarcazione da diporto italiana, presente credo a un Fastnet, mica una barchetta qualsiasi bensì tuna ipo "Stella Polare" della MM o "Croce del Sud" di Mentasti, era all'andana in attesa dei festeggiamenti per la regata quando inaspettatamente una visita a bordo. Niente meno che l'Ambasciatiore d'Italia che con sconverto vide e annotò la presenza a bordo fi una.....fila di panni stesi ad asciugare! E non sarebbe stato nulla se i suddetti panni non fossero stesi vicino alla bandiera nazionale . Ora dovete sapere che a quel tempo, le imbarcazioni da diporto erano pochine e in mano solo alle grandi famiglie tipo Agnelli, Caracciolo, Minutoli, Borghese, etc. e dunque avevano diritto ad issare la bandiera della MM (marina Militare) quella appunto col leone di san Marco con la spada in mano. Ebbene da quel giorno vennero declassate a navi della MM (Marina mercantile) e il leone di san Marco perse la spada che venne sostituita dal libro. Quello che tutt'oggi vediamo svenotale a poppa sia della navi commerciali (traghetti, navi da crociera, carrette ed altro) sia del diporto. Ecco dunque un esempio di grande maleducazione punito però col declassamento di rango sociale.

Io dico che il buon senzo è sempre bene accetto da tutti e dappertutto.Alla base ci deve stare il rispetto,nel nostro caso prima per il mare e la costa e poi per le persone.Se al posto dell'arroganza mettiamo l'umiltà e il rispetto, anche l'inesperto non provoca fastidi.Bisogna anche dire, che i diportisti in pochi anni si sono triplicati e quindi in percentuale sono aumentati anche gli individui che il mare lo dovrebbe vedere solo da lontano.