PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Avatar utente
bruno21
Appassionato
Messaggi: 1367
Iscritto il: 09 dic 2010, 21:11
Imbarcazione posseduta: vegliatura 27'
Dove Navighiamo: arcipelago toscano - sardegna nord occidntale
Località: montecatini terme

PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da bruno21 »

Inizio con questo primo messaggio, una serie di articoli dedicati a chi, possedendo un'imbarcazione, vuole accostarsi e provare a entrare nel magico mondo della pesca.
Mi impegnerò ad illustrare le varie tecniche di pesca, adatte ai principianti, minimizzando le attrezzature necessarie e rendendo facile la costruzione delle varie lenze e dei vari nodi quanto più possibile.
Per ogni tipo di pesce illustrerò il sistema più adatto per catturarlo e le esche maggiormente gradite.
Molte persone non hanno mai provato a pescare perché provano ribrezzo nel maneggiare i vermi, vi dico subito che per pescare dalla barca non è indispensabile maneggiare queste esche, personalmente li uso solo per la pesca alle occhiate con il galleggiante, uso i bigattini, ma esistono molte alternative che garantiscono ugualmente successo.
Per tutte le altre pesche, uso gamberi, calamari, totani, mazzancolle, sarde, insomma esche che non dovrebbero dare nessun problema ad essere maneggiate, e, caso mai, esiste l'alternativa delle esche artificiali da impiegare per la traina costiera e per la pesca alle seppie, ai polpi ed ai calamari.
Prendere i pesci per il consumo familiare è veramente semplice, potrete gustare finalmente il sapore di un pesce veramente freschissimo, naturalmente bisogna accontentarsi di quello che il mare ci regala, ogni pesce che salpiamo è un dono che il mare ci fa, pertanto dovremo trattarlo come tale, oppure, se lo vogliamo rimettere in mare ci sono alcune regole da seguire, altrimenti il pesce è destinato a morire.
Non vi peritate a fare domande anche se a voi sembrano scontate le risposte, nessuno nasce imparato e con la vostra domanda cercheremo di togliere gli eventuali dubbi.
il mare è specchio del cielo
Avatar utente
Openboat
Socio Fondatore
Messaggi: 18542
Iscritto il: 09 gen 2009, 21:47
Imbarcazione posseduta: Gobbi e tutte quelle degli amici
Dove Navighiamo: Adriatico:tutto
Località: Rimini-Ravenna

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da Openboat »

Finalmente !!!! :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038 :smt038
God is my copilot
Avatar utente
Pagurus
Appassionato
Messaggi: 252
Iscritto il: 13 mag 2013, 13:26
Imbarcazione posseduta: Intermare 37
Dove Navighiamo: Alto Adriatico
Località: Venezia

PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da Pagurus »

Ottimo, Bruno! Ho iniziato lo scorso anno con la pesca a seppie e calamari e vorrei passare ad insidiare anche qualche pesce.
Vorrei provare ad orate negli allevamenti di cozze che ci sono in alto Adriatico.


Sent from my iPhone using Tapatalk
Avatar utente
gio72
Moderatore
Messaggi: 7494
Iscritto il: 22 mar 2010, 23:41
Imbarcazione posseduta: Sea Ray Seville 4-3 Gi volvo penta Dp
Dove Navighiamo: Golfo Trieste, Istria, Laguna di Grado e dintorni.
Località: Cormons (Go) e/o Dobrovo (Slo)

Messaggio da gio72 »

Grande Bruno. ...!!
Avatar utente
mikke
Moderatore
Messaggi: 10620
Iscritto il: 06 mar 2012, 09:33
Imbarcazione posseduta: Saver 690 Mercury Verado 200 CV
Dove Navighiamo: alto Adriatico, Croazia. E PassioneNautica
Località: San Giorgio di Nogaro
Contatta:

PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da mikke »

Preparo tovagliolo e posate..
Avatar utente
bebo
Appassionato
Messaggi: 3164
Iscritto il: 21 dic 2009, 19:32
Imbarcazione posseduta: Soremar Spitze 21 open
Dove Navighiamo: Napoli e dintorni
Località: Napoli

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da bebo »

Bella Maesto, aspetto impaziente :smt026 :smt058
Umberto
Avatar utente
bruno21
Appassionato
Messaggi: 1367
Iscritto il: 09 dic 2010, 21:11
Imbarcazione posseduta: vegliatura 27'
Dove Navighiamo: arcipelago toscano - sardegna nord occidntale
Località: montecatini terme

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da bruno21 »

Inizio a parlare e descrivere la tecnica più semplice, tecnica che si può praticare solamente dalla barca: IL BOLENTINO

Ma cos'è questo bolentino?
In sostanza questo sistema consiste nel far giungere un'esca sul fondo marino inducendo il pesce a mangiarla, tutto qua.
Che si utilizzino sofisticate canne ed altrettanto sofisticati mulinelli, che si costruiscano terminali supertecnici antigroviglio, che si usino particolari ami e piombi idrodinamici, oppure che ci si affidi ad una lenza tenuta con la mano, semplici terminali e comuni ami e piombi, il sistema è sempre lo stesso.
Non voglio assolutamente dire con questo che pescare con una attrezzatura ai massimi livelli e un'altra ai minimi termini si abbiano i medesimi risultati, voglio solo dire che per chi non ha dimestichezza con canne e mulinelli, può pescare ugualmente con la lenza a mano, fino ad una ventina di anni fa pescavamo tutti così.
Perché abbiamo abbandonato quel sistema convertendoci alla canna ed al mulinello? Ve lo spiego subito.
Con la lenza a mano era necessario utilizzare nylon di grossi diametri, nell'ordine dello 0,80 come lenza madre, questo perché nell'azione di recupero la lenza veniva appoggiata nel pozzetto in modo casuale, utilizzando diametri inferiori era quasi certo fare parrucche ad ogni calata.
Normalmente in mare siamo sempre in presenza di corrente e con questi nylon grossolani, le lenze anziché restare dritte, tendevano a fare grembo rendendo problematica la ferrata che veniva fatta alzando il braccio dopo aver sentito la mangiata.
Anche "sentire" le tocche dei pesci più grossi e pregiati, che mangiano con estrema delicatezza, in queste condizioni è assai arduo.
Con canna e mulinello questi handicap della lenza a mano è superata, utilizzando gli ultimi ritrovati, cioè il multifibre con il quale possiamo scendere allo 0,18 eliminando il problema del grembo in quanto con questi diametri si taglia tranquillamente la corrente.
Il "sentire" le tocche che può variare da soggetto a soggetto, è sostituito con il tremolare o piegarsi del cimino della canna, ben visibile da chiunque.
La ferrata fatta con una canna e quindi una leva è molto, molto più efficace e più lunga che alzare un braccio.
Anche la piombatura ha la sua importanza, con la lenza a mano per contrastare la corrente il peso era almeno il doppio di quello che useremo con la canna, permettendoci di avere più sensibilità in tutto il complesso.

Quale canna e quale mulinello acquistare se non vogliamo pescare con la lenza a mano?
Dividerei tra un'attrezzatura al top, e un'altra per chi vuole provare senza la certezza di continuare successivamente.
Per questi ultimi, consiglio una canna di 3,50 circa di lunghezza, telescopica, naturalmente anellata con un cimino in fibra di vetro pieno, molto sensibile, cioè fine.
Non prendere in nessuna considerazione canne con il cimino vuoto anziché pieno, non servono assolutamente per praticare il bolentino.
Per coloro che vogliono un attrezzo ai massimi livelli, consiglio di mantenersi sempre su questa misura, come pure la canna telescopica, odio le canne ad innesti che ho avuto e regalato.
Il corpo della canna deve essere rigido e i vettini dovrebbero essere tre, con innesto a baionetta.
Un vettino dovrebbe essere adatto per piombi fino a 50 grammi, un secondo fino a 100 grammi e un terzo fino a 150 grammi.
Il portamulinello deve essere del tipo a vite e gli anelli in Sic o prodotti similari.

Continua.
il mare è specchio del cielo
Avatar utente
Misterix
Appassionato
Messaggi: 319
Iscritto il: 11 ott 2014, 07:21
Imbarcazione posseduta: Yalla - Cobramarine C37 Sport
Dove Navighiamo: Isole Toscane - Pontine - Corsica - Sardegna - Litorale Laziale e Toscano
Località: Tarquinia - Riva di Traiano

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da Misterix »

Grazie Bruno
ti seguo con interesse.
Mauro
Avatar utente
bruno21
Appassionato
Messaggi: 1367
Iscritto il: 09 dic 2010, 21:11
Imbarcazione posseduta: vegliatura 27'
Dove Navighiamo: arcipelago toscano - sardegna nord occidntale
Località: montecatini terme

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da bruno21 »

BOLENTINO 2
Come avete sicuramente capito, la parte più importante della canna deve essere il cimino, a questo è affidato il compito di avvertire le tocche anche le più delicate e trasmetterle visivamente.
Fate attenzione nella scelta del cimino alla dimensione dell'anello apicale, (l'ultimo) perché molte aziende costruttrici tendono a minimizzarne i diametri, sbagliando clamorosamente, non tengono conto che da questo anello debbono passare anche gli inevitabili nodi, vedremo più avanti come contenerne la grossezza, in modo da limitare questo problema.
Anche il peso è un altro fattore del quale dovremo tenere nella massima considerazione, la canna va tenuta costantemente in mano per essere prontissimi alla ferrata, infatti, non a caso, ho suggerito la misura di lunghezza non superiore a tre metri e mezzo e questo permette di avere un diametro del calcio molto contenuto e poco stancante.
Il materiale con il quale la canna viene prodotta è una parte essenziale del suo prezzo, il migliore senza dubbio è il carbonio alto modulo, è un errore pensare che più una canna è leggera, più sia soggetta a rompersi, qualsiasi canna se urtata violentemente o calpestata si romperà.
Romperla per salpare una preda di peso consistente, cercando di sollevarla, senza guadinarla, scusate se ve lo dico ma è una vera cretinata, normalmente si rompe la canna e si perde il pesce.
Il portamulinello a vite è molto più sicuro di quelli a scatto, non so se ci avete fatto caso ma con questi ultimi, non si riesce mai ad ottenere un bloccaggio come si deve e in caso si dovessero affrancare mulinelli un po' più grossi, con il piede maggiorato, ci si troverebbe di fronte ad un fissaggio precario, inserendo tra le ganasce del portamulinello solo pochi millimetri del piede stesso.
Il costo di una canna di questo tipo, si aggira intorno ai 100 euro, le altre costruite in carbonio semplice o in fibra, naturalmente più pesanti, costano molto meno, se addirittura ci accontentiamo di canne con anelli metallici senza pietra, il costo scenderà ancora di molto.
Se non trovate ciò che state cercando, di questa misura, secondo la spesa che volete affrontare, potete scegliere un attrezzo che va dai 3 ai 4 metri, meno di 3 metri, mai, meglio sicuramente 4 metri.
Credo con questo di avere esaurito l'argomento canna da bolentino adatta a chi vuole iniziare con questa semplice tecnica.

Per coloro che non vogliono saperne di canne e di mulinelli (dei quali parlerò di seguito) ma intendono iniziare con una lenza a mano, debbono acquistare un portalenza in sughero o meglio in altro materiale plastico semirigido, messi di recente sul mercato, lungo dai 25 ai 30 centimetri e una matassina di comune nylon dello 0,70/0,80 lunga almeno 100 metri da avvolgere al telaietto in sughero.
Prima però di avvolgerla, questa lenza va "sfibrata" cioè bisogna cercare di ridurne al massimo la "memoria", pena, ritrovarsi con un groviglio inestricabile già alla prima calata.
Come si fa?
Bisogna recarsi con l'auto in uno spazio aperto, molto esteso e poco frequentato con una ragazza disposta a seguirci, poi, se non vi viene in mente niente di meglio, si lega il nylon ad un tutore resistente, tipo un paletto di una recinzione ben piantato, si svolge tutta la lenza per la sua lunghezza stendendola per terra (ho detto la lenza) e si lega l'altro capo al supporto anteriore che hanno quasi tutte le auto per farsi trainare.
Si ingrana la marcia indietro e si inizia a tendere lentamente la lenza finchè questa risulti tesa come una corda di violino, si tiene per qualche minuto con questa trazione, mentre la ragazza (molto delusa) s'incaricherà di vigilare che nessuno ci passi attraverso.
Quando si allenterà, la lenza deve restare perfettamente dritta, se non lo è, ripetere l'operazione tirando ancora di più.
Normalmente, tenete conto che il coefficiente di allungamento varia da un 10 ad un 15 per cento.
Ad operazione compiuta, eliminando le parti legate, possiamo avvolgere la lenza sul telaietto, pronta per l'uso.

Continua.
il mare è specchio del cielo
Avatar utente
Openboat
Socio Fondatore
Messaggi: 18542
Iscritto il: 09 gen 2009, 21:47
Imbarcazione posseduta: Gobbi e tutte quelle degli amici
Dove Navighiamo: Adriatico:tutto
Località: Rimini-Ravenna

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da Openboat »

:pop
God is my copilot
Avatar utente
cosimo04
Appassionato
Messaggi: 430
Iscritto il: 05 apr 2015, 18:35
Imbarcazione posseduta: Albatros 22 walk around
Dove Navighiamo: nei pressi di Porto Cesareo

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da cosimo04 »

interessanti i dettagli... :smt023
Avatar utente
Misterix
Appassionato
Messaggi: 319
Iscritto il: 11 ott 2014, 07:21
Imbarcazione posseduta: Yalla - Cobramarine C37 Sport
Dove Navighiamo: Isole Toscane - Pontine - Corsica - Sardegna - Litorale Laziale e Toscano
Località: Tarquinia - Riva di Traiano

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da Misterix »

Bolentino
puoi consigliarci quale tipo di esca oppure ancora ad ogni tipo di esca un tipo di pesce.
Grazie
Mauro
Avatar utente
bruno21
Appassionato
Messaggi: 1367
Iscritto il: 09 dic 2010, 21:11
Imbarcazione posseduta: vegliatura 27'
Dove Navighiamo: arcipelago toscano - sardegna nord occidntale
Località: montecatini terme

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da bruno21 »

Ciao Mauro, grazie per la domanda.
Un attimo di pazienza e parleremo molto a lungo di esche.
il mare è specchio del cielo
Avatar utente
bruno21
Appassionato
Messaggi: 1367
Iscritto il: 09 dic 2010, 21:11
Imbarcazione posseduta: vegliatura 27'
Dove Navighiamo: arcipelago toscano - sardegna nord occidntale
Località: montecatini terme

Re: PESCARE DALLA BARCA E' FACILE

Messaggio da bruno21 »

BOLENTINO 3
Passiamo ora a parlare dei mulinelli.
E' vero che un mulinello più è grosso più è agevole il recupero della lenza, anche con un piombo e una preda pesante, è altrettanto vero che la frizione più è grossa di diametro più è facilmente regolabile attraverso l'apposito pomello posto sulla sommità della bobina, evitate i mulinelli con la frizione posta nella parte inferiore della cassa, il salmastro ne avrebbe presto ragione.
La misura più comunemente usata è un 6000 e questa certamente è un'ottima scelta, manovella con una buona leva, ottima capienza della bobina, frizione funzionale, tutto bene, si ma c'è un altro aspetto da valutare, per me che non ho un gran fisico.
Il peso.
Non vorrei travisarvi con i miei ragionamenti e come ho già detto il 6000 è una giusta misura, ma, personalmente sulle mie canne monto un 4000 al massimo un 4500.
E' vero che la leva della manovella, essendo più corta è leggermente più faticosa nel recupero, la capienza della bobina è ridotta ma sufficiente e la frizione è un po' meno facile da regolare, ma io pesco con questo perché è molto più leggero e sapendo che devo tenere la canna in mano continuativamente durante la pesca, io preferisco così.
La vastissima scelta alla quale ci troviamo di fronte al momento dell'acquisto, non deve metterci assolutamente in imbarazzo basta avere preventivamente previsto il badget di spesa massima.
Non prendete in grande considerazione le marche, non dovete mica prendere moglie e comprare un oggetto che dura una vita, io perlomeno la penso così.
Orientiamoci su un mulinello che abbia due bobine identiche di corredo, non intendo di colore identico, volevo dire che ambedue le bobine debbono avere la medesima capacità di contenimento del nylon.
Lo potete verificare facilmente perché questi dati li troverete scritti sulle bobine, vedremo poi perché la capacità identica sia importante, quando parleremo del loro riempimento.
Altro elemento da prendere in considerazione è il numero dei cuscinetti, più ce ne sono più i mulinelli risulteranno agili.
E' vero che c'è cuscinetto e cuscinetto, ma con un'accurata manutenzione, tutto funzionerà alla perfezione per tanto, tanto tempo.
Della frizione abbiamo già parlato, assicuratevi che questa sia funzionante, senza impuntamenti, senza allentamenti o indurimenti durante l'uso, ma questo purtroppo lo potremo appurare solo quando avremo riempito la bobina.
Tanto per tranquillizzarvi posso dirvi che solo tre o quattro volte (su almeno una trentina di mulinelli che ho avuto) mi sono trovato di fronte a questo problema e ogni volta ho potuto restituire l'oggetto al negoziante senza nessuna difficoltà avendone un altro in sostituzione.

Continua.
il mare è specchio del cielo
Avatar utente
gio72
Moderatore
Messaggi: 7494
Iscritto il: 22 mar 2010, 23:41
Imbarcazione posseduta: Sea Ray Seville 4-3 Gi volvo penta Dp
Dove Navighiamo: Golfo Trieste, Istria, Laguna di Grado e dintorni.
Località: Cormons (Go) e/o Dobrovo (Slo)

Messaggio da gio72 »

Vai Bruno.. sei mitico! !
Rispondi