Oldest Huckins Cruiser - Antico incrociatore Huckins

Imbarcazioni che hanno contribuito a far evolvere la nautica, le barche di ieri, quelle degli anni 70/80, le più famose ed i progetti più particolari
Rispondi
Avatar utente
MarkuzIII
Appassionato
Messaggi: 462
Iscritto il: 14 feb 2019, 16:47
Imbarcazione posseduta: Della Pasqua DC12S Fly
Dove Navighiamo: Adriatico Settentrionale

Oldest Huckins Cruiser - Antico incrociatore Huckins

Messaggio da MarkuzIII »

Ho trovato questo articolo su internet.

Che ne dite?

https://robbreport.com/motors/marine/hu ... 234610432/
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
To sea or not to sea?
Avatar utente
Openboat
Socio Fondatore
Messaggi: 18542
Iscritto il: 09 gen 2009, 21:47
Imbarcazione posseduta: Gobbi e tutte quelle degli amici
Dove Navighiamo: Adriatico:tutto
Località: Rimini-Ravenna

Re: Oldest Huckins Cruiser - Antico incrociatore Huckins

Messaggio da Openboat »

:smt055 :smt055
God is my copilot
Avatar utente
MarkuzIII
Appassionato
Messaggi: 462
Iscritto il: 14 feb 2019, 16:47
Imbarcazione posseduta: Della Pasqua DC12S Fly
Dove Navighiamo: Adriatico Settentrionale

Re: Oldest Huckins Cruiser - Antico incrociatore Huckins

Messaggio da MarkuzIII »

Traduco!

Non sono solo i classici Chevys del '55 e i Chargers degli anni '60 che possono ottenere il trattamento restomod. Anche le barche possono.

Prendi il classico Huckins Fairform Flyer di 48 piedi chiamato Avocette III, un elegante fast cruiser verniciato a specchio costruito nel 1930. Dopo essere letteralmente marcito per anni, quasi al punto di non ritorno, questo, il più antico Huckin esistente, è stato riportato in vita, amorevolmente riportato a condizioni migliori del nuovo.

Ma invece di un restauro tradizionale, Avocette III è diventato un restomod per l'acqua. I vecchi motori a gas sono stati sostituiti con i turbodiesel Volvo IPS all'avanguardia con unità pod, sono stati aggiunti stabilizzatori giroscopici per calmare qualsiasi rollio e le ultime novità nella tecnologia marina, dai plotter cartografici GPS ai controlli joystick, sono diventate parte integrante del timone.

Eppure questa è solo metà della storia. Per scoprire l'altra metà, abbiamo chiamato il leggendario architetto navale americano Bill Prince, incaricato della riprogettazione dell'albero da chiglia a radar. Secondo Prince, la storia di Avocette III iniziò nel 1931 quando la Huckins Yacht Corporation, con sede in Florida, mostrò il suo ultimo 48 piedi Fairform Flyer al salone nautico di New York di quell'anno.

Un ricco newyorkese di 30 anni di nome Fred Voges si innamorò dell'elegante yacht a motore in mogano. Ma con la Grande Depressione in pieno svolgimento, non era disposto a pagare il prezzo richiesto di $ 27.000 del proprietario Frank Huckins. Dopo alcune difficili negoziazioni, l'ha ottenuto per soli $ 17.000.

Voges ha abbracciato pienamente la vita a bordo del suo nuovo Huckins, usando lo yacht per spostarsi dalla sua casa di Long Island a Manhattan e intrattenere a bordo artisti del calibro di Ginger Rogers e showgirl delle Ziegfeld Follies.

Dopo aver posseduto la barca per quasi 50 anni, secondo quanto riferito, Voges la vendette nel 1980. Senza le sue cure e il suo portafoglio, cadde in rovina. Poi è arrivato l'amante delle barche Jerry Bass del New Jersey, che ha salvato e restaurato l'elegante Huckins, conservandolo fino alla sua morte nei primi anni 2000. Ma nel 2012 lo yacht si era nuovamente deteriorato e aveva un disperato bisogno di essere restaurato. È allora che lo specialista di restomod di barche Bill Morong, proprietario di Yachting Solutions a Rockport, nel Maine, è intervenuto per acquisire lo yacht dall'aspetto dispiaciuto con l'obiettivo di trovare un appassionato appassionato e dalle tasche profonde per finanziare un restauro completo.

"La barca era in condizioni terribili", dice Prince a Robb Report. “Il suo scafo era piegato e contorto. Era davvero caduta in tempi difficili. Ma nel gennaio 2016, ho ricevuto una chiamata da Bill Morong, che diceva che aveva un acquirente sul posto che voleva restaurare lo yacht. Sarei interessato ad aiutarla a riportarla in vita? "

Morong aveva convinto il nuovo proprietario a fare un restauro restomod, mantenendo quelle linee iconiche, ma aggiungendo nuova tecnologia e caratteristiche personalizzate. Sarebbe compito di Prince inventare il nuovo design e l'ingegneria. Sarebbe Yachting Solution a eseguire il restauro complesso e dispendioso in termini di tempo.

La sfida più grande? Sostituendo i motori a gas Sterling di 86 anni di Avocette III con due motori diesel D6 Volvo Penta IPS da 435 hp e montandoli 22 piedi più a poppa.

Poiché gli yacht classici degli anni '30 tendono ad essere a scafo stretto e roly-poly all'ancora, l'armatore ha richiesto anche un robusto stabilizzatore giroscopico Seakeeper 5 per eliminare il rollio. “Tutto questo ha aggiunto peso e l'ha spostato in diversi punti della barca. Era un enorme puzzle 3-D ", dice Prince.

Per compensare il peso extra, sono stati aggiunti due pollici ai lati dello scafo per aumentare la galleggiabilità. Poiché lo yacht avrebbe più potenza, Prince ha perfezionato la forma dello scafo sotto la linea di galleggiamento per una nuova velocità massima calcolata di oltre 42 mph. Per quanto riguarda lo scafo stesso, la costruzione originale plancia su telaio è stata sostituita da una tecnica di "stampaggio a freddo". Ciò ha comportato quattro strati di compensato spesso un quarto di pollice epossidico insieme per resistenza e peso ridotto. Quello era rivestito in uno strato esterno di fibra di vetro e dipinto di nero Ferrari.

Prince ha anche completamente reinventato gli interni, mescolando materiali moderni con un'infarinatura di eleganti caratteristiche Art Déco richieste dal proprietario. Questi includevano un caminetto Art Déco in acciaio inossidabile che aveva acquistato nel negozio di antiquariato di Londra, incantevoli frontali di armadi in acciaio inossidabile e persino un tostapane in acciaio inossidabile Art Déco.

E, per fare un cenno alla fusione del vecchio con il nuovo, quell'albero di legno che trasporta la cupola del radar non è in realtà legno. È alluminio saldato e dipinto a mano con un effetto facsimile con venature del legno.

"Siamo davvero soddisfatti di come è andata a finire la barca", dice Prince. “Avocette III ha avuto un'altra possibilità di vita. Sì, la barca è diversa adesso, di sicuro. Ma meglio in tanti modi. "

Prince aggiunge: "Penso che il suo costruttore originale, Frank Pembroke Huckins, avrebbe approvato".
To sea or not to sea?
Avatar utente
mikke
Moderatore
Messaggi: 10620
Iscritto il: 06 mar 2012, 09:33
Imbarcazione posseduta: Saver 690 Mercury Verado 200 CV
Dove Navighiamo: alto Adriatico, Croazia. E PassioneNautica
Località: San Giorgio di Nogaro
Contatta:

Re: Oldest Huckins Cruiser - Antico incrociatore Huckins

Messaggio da mikke »

:bow
Io me l'ero tradotto con il traduttore di google. :smt102

Mi sembra lo stesso risultato che si vede nei programmi americani di auto. Dove trovano nei vecchi fienili vecchie auto d'epoca e le customizzano cambiando quasi totalmente l'originalità della stessa.

Qui mi pare da quel che si vede non sia il caso o sbaglio :smt017 l'estetica esterna è rimasta originaria mi pare :smt017
che dire è venuta un capolavoro oltretutto può navigare alla grande.
Forse se fosse stata restaurata ( sempre se possibile) mantenendo tutto come in origine come vorrebbero i "puristi" del restauro, coi motori a gas ecc. ecc. magari non avrebbe nemmeno navigato. :smt102
Michele
Avatar utente
notorius67
Appassionato
Messaggi: 108
Iscritto il: 29 dic 2019, 17:35
Imbarcazione posseduta: Uniesse 40 Fly
Dove Navighiamo: Alto Adriatico

Re: Oldest Huckins Cruiser - Antico incrociatore Huckins

Messaggio da notorius67 »

Ha messo anche il caminetto! Credo sia elettrico o a gas. Mezzo interessante per viverci in pianta stabile.
Rispondi